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demo » gio ott 19, 2006 2:52 pm
Un testo a tratti "verista" a tratti "sognante", senz'altro di grande intensità.
Così al volo, a memoria, è una delle due canzoni di Mango in cui si nomina la birra, e non solo per questo mi riporta a certe situazioni vissute.
In fondo nelle canzoni c'è anche uno scorcio della società che cambia;
gli innamorati di Tozzi se ne fregano della Sip (perché oggi hanno lo you and me della Vodafone), questa canzone invece mi riporta come dentro un quadro a tante sere nei pub, pieni di fumo (oggi gli stessi locali sembrano diversissimi), dove "la vita non canta", e la birra serve per dimenticare che su un sogno "c'è una sbarra".
Ma sono proprio i momenti in cui non si ha voglia che il tempo passi, che si preferirebbe congelarlo: senza fretta di vivere è una canzone triste,
ma nello stesso tempo riapre alla speranza del sogno.
Nel fumo una visione "onirica" fa tornare la voglia di scappare, di ridare ritmo alla vita...