Area aperta all'approfondimento dei contenuti degli album incisi da Mango in carriera, da "La mia ragazza è un gran caldo" fino a “L'amore è invisibile”.
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In questa fine anno 2004, in cui ognuno di noi è "sommerso" (noi metaforicamente: purtroppo più di 100000 persone realmente!) dalle catastrofiche notizie che giungono dall'Asia, sono stato profondamente colpito nel riascoltare questa canzone, SOLI NELLA NOTTE.
Molti di noi si stanno preparando a vivere la notte di capodanno: eppure penso che nonostante la ricerca dello star bene con gli amici in quella notte, ciascuno di noi viva comunque (debba vivere!) una solitudine fondamentale. Solitudine di fronte al lato luminoso e a quello oscuro della Vita, solitudine di fronte agli altri, solitudine di fronte ai grandi interrogativi dell'esistenza, solitudine di fronte a se stessi...

E' questa nostalgia che ci scova, che ci trova
ci tocca qui

Forse è la nostalgia di una dimora, di un luogo (sia esso pure l'amore) in cui uno si trova a suo agio, a casa sua...

Chi sei mai tu
chi sono io
Rispondi Dio
Ma c'è un perchè oppure no
io non lo so

Domande forse troppo pesanti, in momenti come questi che vorrebbero respirare un po' di leggerezza...

La musica di notte parla per noi.

Forse questa è la speranza: nel silenzio, nell'impossibilità di qualunque risposta verbale, rimane comunque la musica, questo mistero così simile alla vita, poichè prima della nota iniziale non esiste e potrebbe essere tutto, dopo l'ultima nota, rimane un po' nell'aria e poi svanisce, lasciando dietro sè una scia irreversibile.

Saremo capaci di tacere per far sì che la musica parli per noi?

Buona vita a tutti (e buon 2005!)

d.Max

Queste sono le domande che ognuno di noi si porta sempre dietro: non c'è spazio, nè dimensione che possa cancellare gli interrogativi eterni che ci rendono vivi. La solitudine è uno stato di grazia: chi è capace di star solo ha raggiunto la vetta più alta della conoscenza di se stesso. Stare soli di fronte alle paure, ai limiti, ai rimorsi, ai rimpianti; di fronte a noi stessi per ciò che siamo, per ciò che sentiamo, per ciò che diamo, è il vero coraggio di vivere. Non spaventiamoci di fronte ai nostri desideri, ai nostri sogni, ai nostri timori, accettiamoli e accettiamoci: saremo più forti e sconfiggeremo il tempo e il dolore e la paura e la rabbia. Non credo che la gente abbia bisogno di leggerezza: non serve nascondersi! SALUTI

Ho dovuto chiudere bruscamente e non ho finito il mio pensiero, ma soprattutto non ti ho augurato un nuovo anno di serenità e di pace!
Auguri per la tua e la nostra vita, che sia sempre densa di emozioni che ci accompagnino nel nostro viaggio!

Le dolorosissime notizie che ci sono arrivate dall'indonesia e dai vicini paesi, ci hanno letteralmente offuscato una festività, in cui la bontà e la magia sacrale avrebbero dovuto trovare il culmine del trionfo!
Ma così non è stato.... le numerose ed innocenti vittime cadute senza un giustificato motivo, mi fanno veramente pensare alla solitudine ed all'abbandono da parte di una Divinità a volte latente, che inspiegabilmente sembra sfogare le sue ire sui più deboli ed immeritevoli di tale "attenzioni"....
La mia solitudine, sempre più spesso è alimentata dalla voglia di cercare di capire il mistero....

Io non credo che nel mio capodanno ci sia spazio per festeggiare, non lo so, ho come la sensazione che non ci sia nulla che mi spinga a farlo..e credo che sia così. Non so, questa vita mi scorre addosso ed è come se la malinconia dei perchè si radichi dentro e non mi permetta di essere felice, non ne ho il diritto, non ne ho motivo. Non ho niente che mi dia diritto a sperare che questo nuovo anno mi porti qualcosa di buono, come potrebbe dopo tutto quel che accade? in fondo su quali valori si poggia questo anno, qual'è la felicità che dovrei trovare? L'unica cosa che riesco a fare è cercare delle risposte che non arriveranno. Solo la musica non mi lascia vuoti e pesanti interrogativi, la sento dentro a cullare qualsiasi emozione, combacia con la vita senza necessità di essere spiegata.

L'unica silenziosa risposta che trovo ora è la musica. Pino, ti chiedo una cosa...

METTI TUTTO QUELLO CHE PUOI NELLA TUA VOCE DOMANI, GRIDA LA TUA MUSICA VERSO IL CIELO A RISANARE ALMENO UN PO' UNA ENORME FRATTURA, E CHE LA TUA MUSICA ARRIVI LONTANO DOVE NULLA PUO' ARRIVARE..

In questi giorni di fine anno ognuno tira un pò le somme, si riflette su ciò che è stato e si progetta sul futuro...e mai domanda potrebbe essere più calzante:rispondi Dio, ma c'è un perchè oppure no, io non lo so...
Che voglia c'è di festeggiare guardando quelle terribili immagini in tv?
Bisognerebbe proprio cercare quella solitudine interiore e riflettere...
Io non ho molte parole in queste circostanze, però mi sembra giusto e doverso almeno tener presente ciò che è successo...
Che bella, Melina, la tua frase finale....

Angela

Salve a tutti ragazzi...
sono colpita come voi da quello che è successo in quella parte del mondo che in genere viene considerata solamente quando si parla di ferie , viaggi di nozze etc.. questa tragedia ci ha messo davanti il fatto che quei posti non sono solo una culla che ospita i nostri (oddio, i nostri.. quelli di chi può permetterselo..) momenti di relax.. ma c'è gente che ci vive, sempre, tutto l'anno.. anche in condizioni di estrema povertà, e comunque, vi assicuro perché ci sono stata, sempre sempre col sorriso sulle labbra... nonostante tutti i guai..
Gente che ha ricevuto una mazzata terribile...
Gente che già in queste ore sta cercando di ricostruire una casa per i propri figli, che sta tentando di ricostruire una vita...
Gente che sta ringraziando il Dio che gli ha tolto tutto "solo" per il fatto di essere ancora vivi...
Leggendo le risposte al bellissimo topic di d.Max ho notato da parte vostra un pessimismo tremendo...
Tutti a chiedersi che diritto abbiamo di festeggiare...
è certo che di fronte a certi fatti, non ce n'è assolutamente voglia..
penso invece che dovrebbe venircene tanta, di voglia, di ringraziare...

chi non crede, può ringraziare il fato, il destino, chi vuole..
chi crede.. ha tanto da ringraziare Dio...
tanto per cominciare, di essere vivi, coscienti e pensanti..
ancora, nonostante tutto..
.. di avere tanto, forse anche troppo... ma forse possiamo usare questo troppo per aiutare chi non ha niente...
possiamo ringraziare di essere giovani, di avere mani abili per costruire il nostro futuro, di avere ancora la possibilità di pensare a un futuro..

ho perso in 15 giorni (Senza contare chi è mancato dall'inizio di questo pesantissimo 2004) una zia e una cugina... mia cugina era giovanissima, con tanta voglia ancora di fare, di aiutare la sua bambina ad affrontare la vita, di vivere la sua vita con il compagno...
Disegni imperscrutabili le hanno impedito il volo...

Anche per lei, tutte le mattine, mi alzo.. sorrido alla mia vita e mi mangio di baci i miei figli...e ringrazio Dio per esserci ancora e per poter aiutare chi posso a fare lo stesso...

e anche questo per me è un pò festeggiare... non sempre c'è bisogno dei fuochi d'artificio per farlo, non trovate?

Buona vita a te, d.Max.. che sempre riesci a farmi riflettere...

Buona vita a voi...
quello che vi auguro di cuore è che possiate trovare di nuovo dentro di voi la voglia di festeggiare il vostro Capodanno tutte le mattine appena aprite gli occhi...

... vale la pena vivere...

vi voglio bene

Raffa*Diana

Non so se fortunatamente o sfortunatamente (dipende dai punti di vista) siamo individui molto diversi, pur nella nostra similitudine....
La superficialità e la magnifica retorica di fronte a tali sproporzionate catastrofi mi sembra un pò fuori luogo.
Il mio pessimismo e la mia tristezza è strettamente legata alla nefasta realtà dei fatti e non ho nessuna intenzione di ringraziare egoisticamente, pensando all'immenso dolore generato altrove.
Tutti abbiamo (o abbiamo avuto) purtroppo dei lutti che hanno aggiunto l'amaro ai nostri giorni, ma non per questo trovo giustificato esultare o ritenermi fortunata se ancora la mia vita continua: ogni dolore assaporato ha portato via con se un pezzetto della mia esistenza.
Chiamami pure pessimista, ma io credo che per alcuni è di vitale importanza festeggiare le grandi festività come un rito irrinunciabile....personalmente non la penso allo stesso modo anche se rispetto le idee degli altri e non mi permetto di biasimare nessuno... Un bacio

si io non ho festeggiato per niente banali auguri.Il mondo la gente sta cambiando in peggio.Oggi i leader sono i reality show, mi sembra che anche la natura che ci circonda ne risente di questo.

Cara Lory, permettimi di dire, proprio come ti sei permessa tu, che anche la tua è magnifica retorica..
dolersi dei dolori altrui da lontano è facile proprio come ringraziare Dio di essere vivi tutti i giorni...
...poi vorrei proprio sapere dove hai letto che esulto e festeggio..
ho solo detto che ogni volta che apro gli occhi e sento i miei figli parlare ringrazio Colui che mi permette di godere ancora di un giorno.. e cerco di fare in modo che questo giorno non sia inutile...
non potendo per forza di cose farlo per chi mi è tanto lontano (non per questo non mi frega niente di loro) lo faccio per chi mi è vicino..
Gli occupanti di una casa famiglia che sta proprio nella mia scala...
L'amico che, solo, non sa come svoltare un pranzo..
Tutti gli sfortunati che vedo proprio a tiro del mio braccio e che magari cercano anche una sola parola di conforto...
A prescindere dal fatto che, contro queste tragedie provocate dalla natura, possiamo fare ben poco se non aiutare gli sfortunati che ci si trovano in mezzo, penso che possiamo invece fare molto, attivamente.. e non solo dispiacendoci... per quelle provocate dall'egoismo e dall'incuria dei nostri simili...

infine.. penso che sia un'offesa alla vita sia fare qualcosa di pratico che la neghi (come i grandi atti di terrorismo, ma anche l'adolescente crudele che uccide un gattino solo per il piacere di vederlo morire), sia negare la propria vita.. e la possibilità di viverla il meglio possibile cercando soprattutto di aiutare i meno fortunati.

Se vi è possibile, cercate di leggere meglio, anche tra le righe.. la sensibilità non si dimostra solo apprezzando le poesie di Pino, e soprattutto non si dimostra mettendo in bocca agli altri parole e intenzioni non espresse o mal comprese.

Baci
Raffa*Diana

Ma perchè ti sei tanto infervorata?
Il tuo ultimo post mi sembra andato un tantino sopra le righe.....e poi ti prego non immischiare le poesie di Pino in questi discorsi, almeno quelle lasciamole ai nostri sogni!
Non tutti amano sventolare ai sette venti le proprie opere di beneficenza, neanche a me, ma posso assicurarti che oltre a dispiacermi riesco anche a fare le mie buone azioni quotidiane, senza portare il conto a nessuno...
Io credo che la vita è fatta di vari momenti, quello attuale per quanto mi riguarda è il momento della riflessione e della malinconia e credimi non pensavo nemmeno potesse "disturbarti" tanto...
Al contrario di quando pensi io amo immensamente la vita e probabilmente l'apprezzo forse più di te, proprio per questo motivo soffro molto a vederla spegnere negli altri più che in me stessa.
Se un giorno avremo modo d'incontrarci approfondiremo il discorso, se vuoi possiamo continuare in privato, questo forum è dedicato a Pino e non mi va di sottrarre altro spazio. Ciao

un saluto affettuoso a rondine71,mi è piaciuto molto quello che hai scritto.

Grazie, spero tanto che tu abbia capito quello che intendevo dire..
a volte esprimersi con questi mezzi e far capire quello che c'è nel cuore non è facile...

Un bacio
Raffa*Diana

Ciao rondine 71 mi sa che state dicendo la stessa cosa ma non vi capite...come al solito sei riuscita a colpirmi con le tue frasi piene di amore..approfitto per farti tanti auguri per un anno nuovo pieno di felicita' e spensieratezza..sei mitica per davvero e meriti tutta la mia stima,,peccato che non posso scriverti di piu' baci a te e famiglia! :wink:

ho capito perfettamente!ti auguro un anno pieno di gioie.
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