Area aperta all'approfondimento dei contenuti degli album incisi da Mango in carriera, da "La mia ragazza è un gran caldo" fino a “L'amore è invisibile”.
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Siamo davanti ad un capolavoro, la più bella canzone d’amore e di speranza e tremo al pensiero che tra poche settimane ascolteremo l’intero cd.
Ho provato ad immaginare se avessi scritto questa canzone e la sensazione più forte che ho avvertito è stata pensare a questa canzone come un colloquio con Dio.

Ti amo così
Sorprendente disegno d’Altissimo

Mi è venuta in mente che l’unica vera legge è quella che conduce alla libertà: la legge dell’amore è la legge di Dio.
Non penso ci sia un codice di comportamento nell’amare e sono convinta che Lui ci risponda che ci ama così: rispettando la nostra libertà che è sempre amore, espressione purissima del saperci esseri umani.
Qualsiasi strada prendiamo, qualsiasi situazione viviamo, ci porta a sorprenderci parte di un disegno mirabile e perfetto in ogni variabile, in ogni direzione essa prenda.
Quel “Ti amo così” ha in sé i germogli di un frutto nuovo, è l’amore più bello, più grande. Ha in sé la speranza e la gioia di un nuovo futuro, di una nuova svolta nella nostra vita.
Amare tutto con tutto ciò che siamo, così come siamo, donandoci agli altri per il nostro essere fragili: credo proprio che sia l’amore più autentico perché partiamo dal nostro sentirci esseri umani.


Un nuovo cerchio nel cuore
Quante volte mi è capitato di affrontare una nuova situazione al concludersi di un'altra e ho sempre avuto nel cuore un nuovo cerchio, la fede che è sempre la stessa ma che si è rinnovata ed ha assunto una diversa connotazione (a seconda dell’esperienza che si affronta), una nuova sfumatura: l’alba nuova piena di speranza e di nuovi futuri.

“Fioriscine gioia”!
Il mare capirà, ci sarà sempre, e racchiuderà nella sua anima “i bei momenti” e attraverso il chiarore della luna colorata dai bagliori del cuore si comprenderà come “dal niente puoi veder l’immenso, se dell’amore è complice ogni senso”, di quell’amore carico di umana dedizione.

Concludo ripetendo che è una canzone stupenda, di speranza e che sono certa rimarrà nella storia della musica.

Licia

Molto bella la tua interpretazione Licia.
In questi giorni, così concitati dall'emozione dell'ascolto di questo capolavoro, sono stati aperti un mucchio di topic, ed ora io non ci capisco più nulla dove poter scrivere ma penso che, a mente un pochino più fredda, in questo che tu hai aperto si possano raccogliere meglio i pensieri.
La prima cosa che mi viene da dire è che, dopo il cd "ti porto in Africa" avevo quasi paura che il nuovo lavoro non mi piacesse tanto quanto il precedente. Un Brano come "Se con un t'amo" per me era assolutamente unico e irripetibile.
Invece, già dai primi ascolti ci troviamo davanti ad un assoluto capolavoro: si! anche io son convinta che rimarrà nella storia della musica.
Ho avuto come l'impressione che Pino abbia fatto un percorso a piccoli step, a partire da Disincanto, procedendo con Ti porto in Africa, "osando" dei brani completamente diversi dalle produzioni precedenti fino ad arrivare a quest'Alba Nuova.
Questa volta Pino difficilmente potrà convincerci che la poesia è diversa dalla musica perchè in questa meraviglia io ci vedo pura poesia.
In ogni singola frase c'è Amore, in tutte le sue sfaccettature, ma pure la straordinaria capacità di saper racchiudere in pochissime parole tanti mondi possibili e tante possibili storie.
Mai come altri testi mi ritrovo a viaggiare con la fantasia su ogni frase, immaginando svariate forme d'amore, collegate l'un l'altra da quel
"Ti amo così"
Se pur sono state percorse strade diverse, come dici tu Licia, la sorpresa è che quel cerchio nel cuore "forse ne morirò...non lo so..." si rinnova alla luce, a volte incomprensibile, di quel "sorpendente disegno d'Altissimo"

Anche io tremo al pensiero"ma se questo singolo è così intenso come sarà l'intero CD?"

Angela

Commuove fino alle lacrime!!!

Non scrivo molto sul forum....mi piace molto leggere "le meraviglie" che scrivete.
E dopo tanto rigirare e ripensare... ho deciso di tirare fuori quello che questa poesia suscita nel più profondo

Me ne ha dato l'occiasione questo topic aperto da Angelo Celeste

Leggendo le sue parole, trovo conferma, in parte, di ciò che dentro di me provo dopo svariati ascolti, dopo averne scorso il testo decine di volte.

Le interpretazioni ovviamente sono frutto dei nostri percorsi di vita, delle esperienze e degli incontri che facciamo.

TI AMO COSI'.....la immagino come la più bella, sofferta e appassionata dichiarazione d'amore che il genere umano possa avere mai avuto in tutta la sua storia.
Quella che Gesù gli ha fatto durante la sua Passione.

Non so perchè...ma ogni strofa di questo brano è un fotogramma di quell'evento, di quella notte e di ciò che ne è seguito....

Sarà delirio.... :? non lo so .... ma è ciò che "sento e vedo" in questi giorni... ascoltando la voce di Pino che mi racconta un'altra storia....e volevo condividerlo con voi tutti che lo amate come me.

Una frase su tutte...
SE GUARDARE
UN’INGANNO
PERDONO
IO TI AMO COSI..

Un abbraccio a tutti

Concordo sul fatto che sono stati aperti troppi topic.
Capisco che l'emozione è tanta ma di TOPIC come questo che si leggono volentieri tutti d'un fiato ce ne sono pochi.

complimenti a voi autori

penso che TI AMO COSI' sia un capolavoro.
E mi unisco ad Angela nel dire: se questo singolo è così intenso come sarà l'intero CD?.. se La rondine è e mi basta il mare
Ti porto in africa é se con un t'amo

Ti amo così....

continua dopo il 18 Novembre

Ciao Licia ad essere sincera, io non amo gli accostamenti del sacro al profano: in questo caso definisco profano ciò che non riguarda prettamente i tradizionali dogmi ecclesiali.
Io vivo la religione in modo personalizzato ed un pò distante dall'idea comune e generalizzata...però ho trovato alquanto affascinante l'attinenza tra i due argomenti.
Effettivamente questa poesia in musica racchiude in se un amore profondo e struggente per la vita e la gioia d'amare senza limiti, l'innamoramento dell'amore! E' un darsi nella riscoperta coscienza dell'essere!
Ed è vero anche ciò che dice Angela, questo brano è talmente fluido ed ascoltabile che in me ha già "soppiantato" tutte le altre bellissime che finora non credevo potessero essere superate da una bellezza superiore.
Non vedo l'ora di ascoltarlo live per poter centellinare ogni passaggio vocale e musicale che solitamente dal vivo, assumono tonalità ancor più sorprendenti ed entusiasmanti e poi si sa, la musica nei concerti si riesce ad apprezzarla di più avendo la possibilità di sentire in modo molto distinto i vari strumenti.

In trepidante attesa dell'intero album........

Lory

Condivido il pensiero di Lory sui diversi piani in cui si collocano il “sacro” e il “profano”, pur trovando il percorso personale di Licia molto coinvolgente e intimo.
Sulle canzoni e nelle poesie di Pino aleggia sempre il senso profondo della religiosità in senso lato, intesa come percorso interiore e scoperta di ciò che va al di là delle apparenze, oltre i confini dell’umano sentire. Ciò arricchisce la lettura dei suoi testi di un sentimento universale e appaga l’esigenza di infinito che alberga in ognuno di noi.
Ciascuno di noi, poi, indossa sulla propria pelle quelle parole, le fa sue, le legge secondo il proprio percorso di vita, e le arricchisce di significati e sfumature che sono soltanto nostri.
La chiave di lettura di un brano o di una poesia è al tempo stesso universale, perché può essere recepita da tutti, ma anche unica e irripetibile quando apre soltanto la porta della nostra anima.
L’amore raccontato e riversato su noi attraverso questa meraviglia non evoca in me un discorso prettamente “divino”, ma piove sui miei sensi alternativamente come grandine violenta e leggerissima pioggia primaverile, come tempesta in mare aperto e rassicurante visione di “mare calmissimo”, amore lancinante e consolatorio, doloroso e inebriante, altissimo segno di un cerchio del cuore che non ha inizio né fine.

Annapaola

Grazie amico/a neroeblu per avermi fatto “commuovere fino alle lacrime” con le tue parole, peccato che tu scriva così di rado!

L’alba nuova, rinnovamento del cuore, della nostra esistenza dell’”appiglio dell’anima”.
L’alba nuova dei sensi miei, il “respiro mio di te” che assaporo quando mi rendo conto che mi sorprendi amandomi così.
L’amore che ha in sé l’elevazione del sacro e la limitatezza del profano è Ti amo così: la nostra profanità che diventa sacro amando, perché l’amore è sacralità del nostro darci a tutti anche a chi non si conosce, amando.
Bella la tua frase, Lory: “E’ un darsi nella riscoperta coscienza dell’essere” e quanti spunti mi danno i tuoi interventi….
Il darsi nella consapevolezza del sentirci coscienti dei nostri limiti, ed io aggiungo è un darsi proiettandoci nella dimensione della sacralità dell’amore che alberga in noi, intima elevazione verso il cielo, l’alzare il calice della nostra interiorità umana, profana, offrendolo a chi ci ha regalato la gioia del mare, “ i mille baci e bei momenti”, quel vivere fino in fondo assaporando ogni più piccola sfumatura, il respiro degli altri, ma soprattutto la libertà di scegliere e di amarci per qualsiasi scelta si faccia.
Ti amo così è la gioia che fiorisce e lo stupore che si prova, una volta lasciato alle spalle l’orizzonte, davanti ad una nuova alba che ha in sé la scia del vecchio cerchio, proprio per questo più forte che mai.
Cuore, sei sempre così delicata come i tenui colori dell’alba e non posso che unirmi a te dopo tanti ascolti, dopo tanti brividi, nel dire che questa canzone è la meravigliosa alba dei nostri giorni, del nostro presente! Il futuro è alle porte e “che ne sarà” del nostro cuore? Quante emozioni ci aspettano e quanti “grazie” per quello che stiamo vivendo e che vivremo rivolti a Chi ha meravigliosamente ispirato e a chi ha amorevolmente cantato questo capolavoro, questa espressione dell’amore infinito, il più grande di tutti i tempi.

Licia

Molto bella l'immagine che mi hai associato Licia....mi commuove persino..
In ogni caso mi riallaccio al discorso di Lory e Annapaola, saparerei il discorso religioso in senso stretto(come dogma appunto), poichè quel "Sorprendente disegno d'Altissimo" può essere chiamato Dio o destino, può non essere chiamato affatto, ma è l'evidente consapevolezza che esista qualcosa, oltre la nostra volontà, i nostri desideri, che muove la nostra esistenza.
Forse il suo nome è proprio Amore: il continuo rinnovarsi in nome dell'amore e il vedere il Mondo con altri occhi, il darsi, appunto senza limiti "ti amo così...."
Curioso anche come quel semplice "COSI'" possa dar valore a quelle due parole "Ti amo" di cui, molto facilmente si rischia di perderne il significato più profondo.

Angela
ANGELO CELESTE ha scritto: Siamo davanti ad un capolavoro, la più bella canzone d’amore e di speranza e tremo al pensiero che tra poche settimane ascolteremo l’intero cd.
Ho provato ad immaginare se avessi scritto questa canzone e la sensazione più forte che ho avvertito è stata pensare a questa canzone come un colloquio con Dio.

Ti amo così
Sorprendente disegno d’Altissimo

Mi è venuta in mente che l’unica vera legge è quella che conduce alla libertà: la legge dell’amore è la legge di Dio.
Non penso ci sia un codice di comportamento nell’amare e sono convinta che Lui ci risponda che ci ama così: rispettando la nostra libertà che è sempre amore, espressione purissima del saperci esseri umani.
Qualsiasi strada prendiamo, qualsiasi situazione viviamo, ci porta a sorprenderci parte di un disegno mirabile e perfetto in ogni variabile, in ogni direzione essa prenda.
Quel “Ti amo così” ha in sé i germogli di un frutto nuovo, è l’amore più bello, più grande. Ha in sé la speranza e la gioia di un nuovo futuro, di una nuova svolta nella nostra vita.
Amare tutto con tutto ciò che siamo, così come siamo, donandoci agli altri per il nostro essere fragili: credo proprio che sia l’amore più autentico perché partiamo dal nostro sentirci esseri umani.


Un nuovo cerchio nel cuore
Quante volte mi è capitato di affrontare una nuova situazione al concludersi di un'altra e ho sempre avuto nel cuore un nuovo cerchio, la fede che è sempre la stessa ma che si è rinnovata ed ha assunto una diversa connotazione (a seconda dell’esperienza che si affronta), una nuova sfumatura: l’alba nuova piena di speranza e di nuovi futuri.

“Fioriscine gioia”!
Il mare capirà, ci sarà sempre, e racchiuderà nella sua anima “i bei momenti” e attraverso il chiarore della luna colorata dai bagliori del cuore si comprenderà come “dal niente puoi veder l’immenso, se dell’amore è complice ogni senso”, di quell’amore carico di umana dedizione.

Concludo ripetendo che è una canzone stupenda, di speranza e che sono certa rimarrà nella storia della musica.

Licia
:D PENSO CHE STAVOLTA ABBIA RAGGIUNTO L'APICE DELLA VOCALITA' E DEL SENTIMENTO.E' UNA SONORITA' UN PO' NUOVA MA PER CHI LO AMA DA UNA VITA E' SEMPRE LUI. PINO
AMO PINO DA UNA VITA HO AVUTO IL PIACERE DI INCONTRARLO PERSONALMENTE E DI PARLARE CON LUI DELL'AMORE,DELLAMORE CHE LUI STESSO CANTA DA SEMPRE. NON MI STUPISCO AFFATTO DI QUESTO ULTIMO LAVORO PERCHE' ANCHE AVENDO SENTITO SOLO IL SINGOLO SO GIA' CHE SARA' FANTASTICO TUTTO IL SUO ULTIMO LAVORO E CHE RINNOVERA' ANCORA UNA VOLTA IL GRANDE BISOGNO D'AMORE CHE OGNIUNO DI NOI HA IN SE
AUSTRALIA74 ha scritto: ....E CHE RINNOVERA' ANCORA UNA VOLTA IL GRANDE BISOGNO D'AMORE CHE OGNIUNO DI NOI HA IN SE


Non aspetto altro...il bisogno d'amore che abbiamo in noi e che spesso non viene colmato purtroppo, crea un grande vuoto dentro...immenso. Per fortuna che c'e' Mango...lui canta d'amore nel modo che piace a noi...e quel vuoto non sta aspettando altro che riempirsi di questo amore che solo lui da sempre ci sa dare...ogni volta di piu'...piu' grande...perche' lui viaggia con e nella nostra piccola Vita.
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