da
demo » mar dic 27, 2005 9:22 pm
La montagna là
e la strada che piano viene giù
tra i pini e il sole
un paese
Mediterraneo da scoprire
Con le chiese
Mediterraneo per pregare
Il pensiero un po’ crudele
I ricordi come candele
Accende e un grande fuoco poi fa
Da Mediterraneo e da Come l’acqua, testi di Mogol, per l’album del 1992. Frasi strutturate, descrittive, immagini ben definite.
Non vivrò, non vivrò,
sulle labbra ti sentirò.
Sai di rame e di cotone,
e già mi manchi
dentro i fianchi
Amo quando t’amo,
naso tra i capelli,
stella di un ricordo ci sei…
Dimmi che l’amore non è mai peccato,
ne ho bisogno adesso perché
Da Sempre e da Mio fiore mio, testi di Mango. Frasi più brevi, stilettate, immagini a volte più sfuocate, altre più ricercate.
Che differenza… il cambiamento è innegabile, e a qualcuno può tranquillamente non piacere.
Sì, Bellalavita, il testo, ad esempio, di Mediterraneo è molto caldo, paesaggistico, avvolgente.
Ma i nuovi testi io non li definirei freddi, semmai “essenziali”, cioè che cercano di dare gli elementi essenziali perché il volo della fantasia possa lanciarsi, (non necessariamente le elucubrazioni mentali che puoi lasciare tranquillamente a Maura, Francesca, Ele, Tommaso e pure a me.. al massimo impazziamo noi..), eliminando vincoli testuali troppo stretti che potrebbero limitarli.
Sullo sfondo due ricerche poetiche diverse, entrambe valide, e tredici anni di differenza…(e in mezzo Credo, Disincanto.. i capolavori, a mio parere).
Rigo dice che le canzoni devono fondere il testo con le regole della musica: io confesso ignoranza perché le regole della musica non le conosco, ma non credo che la ricerca poetica le contravvenga, anzi..
Sulle vendite non entro nel merito, Mango e la Sony saranno certo più interessati di me all’argomento
.
Ma se per la Sony sono prioritarie (un’azienda produce fatturato), per Mango possono anche non esserlo (un artista produce e comunica emozioni, può scegliere come comunicare, ma MAI chi entrerà in sintonia con lui e quanti saranno).
Siamo noi a scegliere lui… o a non sceglierlo, va da sé.
Occhio alla glicemia
… con il Natale appena trascorso è un tema scottante..
Cristian