Area aperta all'approfondimento dei contenuti degli album incisi da Mango in carriera, da "La mia ragazza è un gran caldo" fino a “L'amore è invisibile”.
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Si è concluso questo lungo sabato lavorativo ... e mi ritrovo con il disco, qui vicino a me, dove occhiate colgono l'intrigante gioco di ombre sulla copertina....

Ho ascoltato IL DICEMBRE DEGLI ARANCI prima su tutte....perchè qualcosa mi sospingeva in quelle voci.....

Ho ascoltato ed emozionato il cuore e l'anima mia....

Ho volto lo sguardo a mio marito, che tanto oggi ha fatto per acquistarmi il cd......

Un fremito sulla pelle e la consapevolezza di quanto possa COMPIERE L'ESSENZA DELL'AMORE....

ho amato "il dicembre degli aranci" prima ancora di ascoltarlo......

Forse sono ancora molto emozionata per poter esprimere meglio quello che provo.

Per il resto del capolavoro rimanderò a domani, a mente lucida, l'attento ascolto.

Buonanotte a tutti
Marta

Sono consapevole che probabilmente è ancora troppo presto per esprimere un giudizio, che forse sarebbe meglio aspettare che l'emozione e l'euforia si depositassero sul fondo.... ma ma questa canzone mi prende davvero tanto!
Innanzitutto non mi ricordavo la voce di Laura...è stata un tuffo al cuore: così limpida, cristallina, ma così dolce! La sto ascoltando anche adesso e il mio cuore sembra un tamburo...sono parole di amore puro, struggente , puro, delicato, ma che permea tutto il loro essere... Le loro voci, nel momento in cui si sovrappongono mi danno un'emozione fortissima e sublime, sembrano una cosa sola, il canto di una sola anima.
Mi fa pensare a una notte d'amore, una notte dolcissima, in cui gli sguardi innamorati si nutrono l'un l'altro, una notte in cui si è tutt'uno con l'altro, corpo, anima e cuore, in una maniera quasi "religiosa".

Ho avvertito sin dal primo ascolto un unisono di voci e un perfetto incastro d'amore che risuona e che si traduce in musica e canto.Il canto di una sola anima, un legame karmico non indifferente.

Eccomi per una canzone immensa...
Mi cimento in un primissimo commento.

Testo meraviglioso e voci assolute... e c'è un istante preciso..
kuando la I di Laura si trasforma nella A di Pino sembra che l'amore si renda percettibile ai sensi e cmk genera un'emozione incredibile...

Forse non ti ho detto ti amo per lacsiare spazio all'amore, come se le parole non solo non possono esprimere il sentimento, ma, peggio, lo contaminano...

E l'ineffabile in kuel breve, ma intensissimo unisono di voci si lascia ascoltare...
grandioso.

E pensare che al primo ascolto mi aveva lasciato deluso il fatto che le voci restassero sempre separate, al contrario di Luce, ad esempio..
Poi ho colto kuell'attimo che è IL SENSO DELL'ETERNITA' (Il sole di sera)...

Vetta sublime di un capolavoro..il dicembre degli aranci..

Ancora non mi sono fatto ks domanda: cos'è il dicembre degli aranci?

Ciao

Cristian

Non ho parole per dire quant'è bella stà canzone!

MI PIACE TANTISSIMO... :oops: (e la prima canzone che ho ascoltato, una volta acquistato il CAPOLAVORO!) :wink:

EMOZIONE MIA! TUTTA MIA...... PINO, i really love!

Ho gia' scritto in qualche altra parte (oggi scrivo ovunque, anche sui muri )che questa e' la canzone che, per prima , mi e' entrata nel cuore, con una dolcezza infinita.
Da commuoversi e sorridere contemporaneamente....
Il dono prezioso della voce di Laura....
l'intensita' delle due interpretazioni...
la perfezione del testo e della musica....

Un capolavoro assoluto....
Chiunque abbia un cuore dovrebbe ascoltarla
Adonella

Questa canzone è la prima che ho ascoltato quando ho avuto in mano il cd emozionante e bellissima la voce di Laura :shock:

Laura sei fantastica dolce come pino
siete i miei angeli preferiti ...
avervi in una canzone sola è avervi assieme
che fortuna ..
Non fermarti qui hai tanto da raccontare al mondo
il mondo ti aspetta come l'amore dei tuoi figli.
Con affetto e stima profonda riempirete il mio natale .

Emanuele 77 :D

Bè, quando ho letto solo i titoli del nuovo cd, indubbiamente questo è stato quello che ha colpito di più la mia attenzione e già preannunciava qualcosa di assolutamente poetico e coinvolgente.
Anche io immaginavo che le due voci si fondessero in più punti...ascoltavo la magica voce di Pino aspettando all'improvviso la voce di Laura, che iniziava da coro e poi proseguiva in virtuosismi....
Invece NO! Sbagliavo tutto....
Dopo la strofa di Pino, inizia leggerissima, limpida la voce di Laura, due battiti di cuore separati eppure un'unico cuore, fino a fondersi appena, un confondersi, un proseguio ineluttabile nelle due voci, che per un attimo solo sono un'unica voce...
"Non ti ho mai detto ti amo forse per lasciare spazio ad un amore.."
nel rispetto dell'Altro vivendolo quell'amore, senza ancorarlo a parole, cui si attribuisce un significato intenso, con la sola conseguenza di "scaricarci" il non- vissuto...
Ecco che, due cuori "parlano" con la dolcezza del canto ...

Angela

Dopo l'emozione sto cercando una chiave di volta per l'interpretazione di ks meravigliosa metafora "il dicembre degli aranci".

Scusate, ma a Milano e neppure nella mia Brianza, gli aranci non sono piante tipiche...

Prima ho pensato ad una nuova immagine per l'idea di attimo/eternità..

Poi ho cercato klche pagina di botanica:
La fioritura è primaverile, mentre i frutti arrivano a maturazione nell'autunno o nell'inverno
I frutti dell'arancio dolce non maturano dopo la raccolta: vanno quindi lasciati sulla pianta fino al grado di maturazione desiderato.

Chi di voi è abituato al paesaggio mediterraneo mi prenderà per scemo..accetto il rischio..

Però ora mi sono dato un'altra chiave di lettura... il dicembre degli aranci è la completa maturazione di un amore, momento che, appare evidente, non si può che ritenere un asintoto, un limite da raggiungere, un continuo camminare insieme. Inesprimibile con le parole, che anzi, cercando di cogliere il frutto, ne impediscono la piena maturazione..

Sono fuori strada :?: :!: :?:

Ciao.

Cristian

Ciao cristin,io avevo trovato un'altra chiave di lettura a "il dicembre degli aranci" poi quando ho letto quello che tu avevi trovato sul libro di botanica è stata una piacevole sorpresa.................che meraviglioso accostamento un amore come un albero d'arance che produce i frutti in primavera come un amore nato in gioventù e poi la maturazione e la raccolta avviene avanti nel tempo quando si direbbe che l'inverno è arrivato e non c'è più nulla invece c'è la raccolta dei frutti più dolci e sugosi.......stupenda!!!!!!!!!!!

Forse non proprio da me ma più dalle parti di Francesca queste sono piante tipiche!
Per mia fortuna ero arrivata a questa conclusione,caro Cristian!Mi rcordavo che i frutti maturi e dolci,i mgliori insomma,si hanno nel periodo di Dicembre e ho dato anch'io la tua stessa interpretazione in quanto mi chiedevo il senso di questo titolo!!!

E brava Maura!!!MArò mi faccio i complimenti da sola!!!!

Maurainnamoratadell'amoreperte

io sinceramente "il dicembre degli aranci" l'avevo interpretato come senso di eternità...
...perchè gli agrumi sono piante sempre verdi, x loro l'inverno non significa "morte",ma vita...per cui per me
da qui al dicembre degli aranci significa da qui all'eternità


almeno credo ... :wink:

DANY! :-)

Grazie, e... cara Coccinella, la tua interpretazione mi interessa!!!
Troppo brutto se ce ne fosse una sola, non sarebbe poesia...

Maura trova pertinente la mia, Dany invece ha pensato "al senso dell'eternità"... un'altra chiave di lettura che mi piace molto perchè vicinissima a "Il sole di sera"...

E' una poesia meravigliosa, kuante chiavi di lettura, interpretazioni, emozioni può celare!? Infinite, credo...

Cristian

Io non ho parole. Ho appena ascoltato per intero questo ennesimo capolavoro manghiano (finalmente anche io!) e vorrei partire da questa canzone. E' stata la sorpresa che non mi aspettavo. Non mi aspettavo una canzone cosi' bella...appena ho sentito la voce di Laura, sono scoppiato a piangere come un bambino...quell' "oh...." finale di Mango che si unisce alla voce di Laura e' strepitoso...mi ha preso il cuore tra le mani riempiendolo di emozione vera, un groppo indescrivibile in gola, lacrime a fiumi per un capolavoro unico che mi ha conquistato dalla prima nota. L'amore e' al di sopra di tutto, al di sopra del destino...l'amore fra due persone come unica ancora di salvezza in un mondo in cui gli angeli scarseggiano o sono del tutto inesistenti. La voce di Laura dolcissima, altissima, intensa...solo lei poteva cantarla cosi', perche' Mango facendogliela sentire e cantare in questo disco, le ha fatto il piu' grande dono e gesto d'amore che un uomo possa fare alla sua amata...le ha donato una canzone, anzi, essendo l'uno parte dell'altro..."e di te cantero' ". Non so cosa dire, sono ancora sconvolto da questa canzone...in un attimo ha rapito me stesso. Un brano come questo non puo' rimanere nascosto in questo disco...deve fare la sua strada...e la fara'. Se a Sanremo cantassero in coppia questa canzone, sarebbe un successo infinito da standing ovation....non c'entra niente il fatto degli sposini che cantano alla romina/albano...questi sono altri livelli canori...due angeli che con la loro voce toccano i vertici dei vertici, inabissandosi nei cuori tremanti e increduli per tanta bellezza. Un grande plauso a Mango che ha composto una canzone cosi' bella...
Grazie per questa emozione di Altissimo!
Tommaso
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