Area aperta all'approfondimento dei contenuti degli album incisi da Mango in carriera, da "La mia ragazza è un gran caldo" fino a “L'amore è invisibile”.
50 messaggi Pagina 1 di 4
x me è la canzone che mette piu'brividi in assoluto,la sto ascoltando ripetutamente ed è un piccolo gioiello,e come dice mango ha un orientamento verso phil collins molto internazionale :lol: in bell'evidenza anche la voce di laura nei cori,a me ha spaccato il cuore al primo ascolto forse non uscira'mai come singolo ma i fans di pino la ameranno tanto :wink:

Perfettamente d'accodo con te.
Devo infatti ricredermi, ascolto dopo ascolto, sul fatto che, oltre a Ti amo così, non ci siano altri picchi e capolavori nel nuovo disco. Tu non sai è sicuramente una perla rara, incredibilmente ben costruita, struggente nel suo compiersi fino ad un finale in crescendo, quasi catartico...una canzone che ha qualcosa di magico che mi strega ad ogni ascolto. Un capolavoro
:)

da venerdi'che ho comprato il cd sto continuando ad ascoltare questa splendida canzone x me è il top del disco,sono curioso di ascoltarla in concerto e vedere che emozione possa ancora darmi :wink:

Questa mattina, venendo a lavoro, l'ho ascoltata tre volte....e' bellissima......grande atmosfera... grande voce
Comincia per me il valzer della mia preferita.....
Solo con i suoi dischi succede
Adonella

Tu non sai che questo amor proprio che mi offende
è quel difenderti da me ....
come si può non amare ditemelo qualcuno
mi sfidi a credere il contrario...
è la battaglia non sarà mai persa ...

Ciao ragazzi siete unici e solari ...

ELE 77 :D

A me piacciono tutte ma Tu non sai è la preferita di mia sorella.

io definisco in TU NON SAI, un mango energico e imprendibile nella sua melodia

canzone straordinario...l'adoro troppo :D :D
:oops: che emozione

assolutamente splendida questa perla!! Io più l'ascolto più mi emoziono...mamma mia che splendore. Ragazzi non so voi ma io davvero con questo album sto vivendo delle sensazioni assurde. Mi scorre nel sangue...e in ogni cosa che faccio mi viene in mente una di queste splendide perle....questa si che è musica PURA! sa emozionare come nient'altro...


grazie Pino....sempre e per sempre...


la rosa dell'inverno

cla :oops:

Magica...
è quella che preferisco...quella che più di tutte riesce ad aprirmi il cuore e a far vibrare la mia anima..
PER ORA...

quale elemento vi fa vibrare l'anima ascoltanto questa canzone splendida e ve la fa preferire alle altre?a me ha colpito l'interpretazione di mango sopratutto che trasmette un grande phatos e una grande sofferenza"tu non sai tante volte ho pianto e perso per te"

:D Ciao Magnetico, per me forse è un insieme.
Cioè, mi fa impazzire il modo in cui Pino la canta (semplicemente sublime) e allo stesso tempo quel misto di musica soave e parole leggerrisime....è a tratti struggente e forte...è unica!

un abbraccio
claudia :)

è la "mia" canzone.
riprende quel filone di emozioni tracciato da "se con un t'amo".

Se e' cosi', questa canzone la sento gia' mia...credo diventera; la mia preferita...come lo e' stata Non moriremo mai da disincanto e se con un t'amo da ti porto in africa...uffa'...che smania di sentirla!!!

lauly ha scritto: è la "mia" canzone.
riprende quel filone di emozioni tracciato da "se con un t'amo".
x me è superiore a "se con un t'amo"mi da molta piu'emozione :lol:

Quanta estate ci può essere a volte negli occhi, nel sorriso di una donna: sono i fiori che impreziosiscono quel tempo. Ma quando il volto della donna amata si fa altero e avaro di doni, pur con tutto l’oro che avrebbe dentro, esilia l’estate. Allora è inevitabile l’arrivo di “un autunno in fondo al cuore”. E sembra proprio, come dice la canzone, che lei non sappia, nemmeno immagini lontanamente l’incrinatura che accade, lo smarrimento che ti possiede, la fatica del risalire il crinale da solo nel pensiero di lei, “coscienza che torna”. Sono tanti piccoli frammenti da raccogliere e da rimettere insieme, di cui il pianto perduto fa da collante.

Ancora una canzone dunque che cerca di dare parole e musica a un momento difficile: leggere e interpretare una perdita, un allontanamento. Perdita che comunque diventa “canzone che canto”: c’è ancora un cuore che vibra e risuona di quella assenza, unica traccia di una presenza passata. E’ lo spazio del rimpianto, il vuoto nel letto, l’offesa dell’amor proprio.

Tu non sai
Che nel pieno dei giorni con te
Certe volte ho pianto e perso per te.

L’amore ferisce e, in certo senso, indebolisce: c’è comunque la disponibilità a ritrarsi per dare spazio. E se ciò cui dare spazio è un dolore, è forse preferibile quel dolore al niente!
50 messaggi Pagina 1 di 4

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 24 ospiti

cron