Area aperta all'approfondimento dei contenuti degli album incisi da Mango in carriera, da "La mia ragazza è un gran caldo" fino a “L'amore è invisibile”.
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E’ straordinaria la poesia che sprigiona un canto d’amore a difesa dei bambini,
è tenera l’immagine di un padre che preserva i loro sogni
è magica la forza della fantasia che contrasta la durezza della realtà.

Attraverso la sorprendente “Solo d’amore”, sempre più spesso accostata al capolavoro di Benigni, Mango racconta con estrema delicatezza e profondo coinvolgimento la nostra nudità di fronte all’oscurità che offusca i nostri contorni di luce.

La speranza è resa ancora possibile se in noi c’è ancora la disponibilità ad essere bambini, se siamo in grado ancora di volare, di sognare, ora come allora…per capovolgere una realtà che ci sta stretta, per inventarci giorni di sole e di sorrisi. Per giocare a nascondino con il nostro futuro…e scoprirlo proprio lì, dove noi pensavamo che fosse nascosto, e farlo nostro, prigioniero finalmente dei nostri sogni.

Non è un invito a mentire ai bambini per fargli credere che il mondo sia diverso da come è; non è voltarsi per non vedere, non è travestire il reale con gli abiti della menzogna:
è difesa dello stupore,
è custodia dell’immaginario,
è salvaguardia del sogno,
è cura di ali che chiedono solo di dispiegarsi e volare.

Tutti abbiamo il diritto di sognare, e di scorgere, anche da lontano, se è vero che un altro mondo è possibile.


Annapaola

Il tema della canzone di Pino e il film di Benigni è lo stesso ma il secondo è più inverosimile, poichè, in quelle condizioni, difficilmente si può nascondere ad un bambino ciò che sta accadento.
La canzone Solo d'amore è un appello al mondo, un appello che dice:
" Uomini guardate cosa fate! Siamo così corrotti che un bambino non può
vedere liberamente il mondo che sta intorno a sè. Deve chiudere gli occhi, far finta" e con questa frase, per me, Pino ha voluto provocare perchè come glielo dici ad un bambino, che abita in un paese sottosviluppato, che deve far finta che tutto è un gioco quando intorno vede morire tanta gente?"
La frase, inoltre, "è un girotondo e tutti giù per terra", sempre per me, è una metafora per dire che tutto è un cerchio, il male che si fa poi ti ritorna e dopo si muore.
Questa canzone affronta un grande tema in poche parole, è sintetica ma efficace! Punta dritto alla meta, tocca i bambini cioè il futuro del mondo,
un futuro a rischio dove la migliore delle ipotesi vede un mondo ritornato al passato, senza più energia elettrica e tutte le materie prime necessarie ma con la differenza che non ci sarà acqua ma sempre nuove malattie senza possibilità di curarle.

Ma chi vuoi che la prenda in considerazione questa canzone?
Solo chi ha l'animo sensibile, ma chi decide e sta a potere non è mai sensibile!

E tu, mia cara, lo sai quanto è corrotto questo mondo!
Sei di Napoli, ti basta scendere per strada per vedere e sentire quella cappa di fumo nero che inquina l'aria e la gente mica se ne frega!
Devono e vogliono usare l'auto anche per comprare un pacchetto di sigarette e credi che così' pensino al futuro dei bambini?
Non lo fanno per i loro figli!

Scusa se mi sono dilungata, ma quest'argomento mi da i nervi perchè
l'uomo può fare tante cose buone ma non le fa!

T.V.T.B.
Annalisa

Esprimi perfettamente la passione di una persona sensibile, cara Annalisa: questo è un argomento che tocca le coscienze di tutti noi.
E' un grido che si innalza a difesa delle anime più fragili, delle piccole coscienze in evoluzione, dei cuori che scandiranno il tempo del futuro.

Qualcuno potrebbe chiedersi: è giusto nascondere la verità, per quanto crudele? Avremo operato la scelta migliore non mostrando ai nostri figli l'altra parte del sogno? E quando arriverà il momento del crollo delle illusioni, le menti che avremo difeso avranno armi per difendersi da sole?

Mi ritorna alla mente la favola di Peter Pan (la mia preferita!): l'isola che non c'è non è una fuga dalla realtà, ma un luogo dell'anima costruito con i nostri sogni, tapezzato dei nostri desideri, colorato dalla nostra fantasia...con la forza di questi mattoni evanescenti ma tenaci potremo imparare ad affrontare anche il male, sapremo trovare un sorriso anche nella tempesta, riusciremo a rialzarci anche da un abisso, e potremo aiutare i piccoli a crescere senza impedirgli di volare...
ed anche se ne è passata di acqua sotto i ponti, io ho ancora le mie ali, quelle con cui volavo da bambina.

Annapaola

... e pensare che Pino (testuali parole) "non ci aveva fatto caso" all'analogia che intercorre tra la sua splendida " Solo d'amore " e il film di Benigni (bello pure quello ...)!!!

"Qualcuno potrebbe chiedersi: è giusto nascondere la verità, per quanto crudele? Avremo operato la scelta migliore non mostrando ai nostri figli l'altra parte del sogno? E quando arriverà il momento del crollo delle illusioni, le menti che avremo difeso avranno armi per difendersi da sole? "

Queste tue questioni, Annapaola, sono punti interrogativi di estrema delicatezza e importanza.
Non ho figli ma due cuginetti piccoli che adoro come se fossero miei fratelli e spesso, mettendomi, nei panni delle loro madri mi sono posta gli stessi interrogativi.
E penso... l'amore verso i prorpi figli deve portare a renderli forti contro questo mondo e quindi devono conoscere il male e il bene ed imparare a praticare solo quest'ultimo. Certo è che oggi se non sai difenderti ti mettono i piedi in testa e quindi bisogna imparare a difendersi però non con cattiveria ma con furbizia, meditando su quale sia la soluzione giusta senza corrompersi e senza provocare altro male.
I bambini devono conoscere anche l'altra parte ma per me è una questione di età! Bisogna parlane al momento giusto ed iniziare piano piano a seconda delle esperienze che stanno per intrapendere i nostri bambini.
Certo i bambini disagiati o quelli che vengono maltrattati e quelli che vivono in zone povere conoscono il male e a loro vanno dette solo parole di conforto costruttivo, cioè che capiscano che ciò che sta accadendo non è giusto e che quindi bisogna cambiare questo mondo e i cosi detti bambini "felici" devono essere il traino e i fautori del cambiamento.

Baci
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