Area aperta all'approfondimento dei contenuti degli album incisi da Mango in carriera, da "La mia ragazza è un gran caldo" fino a “L'amore è invisibile”.
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"Sempre", una canzone ancora che racconta di una mancanza, di una assenza che si trasforma in tensione verso

Quest’amore di lampone sai
Ha più sete di me
Che ricordo di te che non ci sei.

Abbiamo più volte avuto modo di dire come l’assenza di ciò che si ama, si rovescia (nel pensiero, nel ricordo, nella fantasia) paradossalmente in una “presenza” struggente e quasi ossessiva.
Ma forse c’è anche un’altra dimensione da esplorare: cioè quella per cui l’amore, alla fine, non ha fondamento. Possiamo certamente credere che quando si ama una persona ci siano anche delle ragioni (del cuore o della testa, ma comunque “ragioni”) che rendano quell’amore plausibile ai nostri occhi. Ma ciò rischierebbe di ri-durre quell’amore a ciò che esso rappresenta per me, e la persona amata a semplice ricettacolo delle proprie proiezioni. Dire che l’amore è senza fondamento significa allora svincolarlo da qualsiasi ragione, liberarlo dalle proprie soggettive proiezioni: e questo perché le ragioni sono di un momento, ma la libertà è “per sempre”.

Io vivrò come sempre,
come sempre da sempre,
sempre con i tuoi sempre vivrò,
dopo il tempo dei giorni,
delle offese e i ritorni,
sempre con i tuoi sempre vivrò.

Il tempo dei giorni è il tempo delle ragioni: anche il tempo delle offese, come si dice nel testo, le offese delle proprie ragioni e gli altrui torti. Ma perché diventa anche il tempo dei ritorni, se non perché, a un certo punto, si sceglie di mettere in secondo piano le proprie ragioni per vivere del “sempre”?
Mi sto convincendo che il sempre nell’amore è un sempre di libertà: è un “sì” detto alla persona dell’altro senza altre ragioni, se non quella di riconoscerla e amarla così come è.
Dopodiché sarà il tempo a percorrere le nostre terre

Sarò tempo sui tuoi campi.

Buona vita a tutti

d.Max

Un 'Amore sostenuto: dalla sincerità, dal rispetto, dalla complicità e dalla gioia di condividere i momenti ("la vita ci dà di più se siamo in due a dividerla") è per sempre!!!! Ne sono sempre più convinta!
Vivere la vita solo ed esclusivamente attraverso le pulsioni e gli appagamenti materiali porta inevitabilmente ad apprezzare in modo superficiale questo immenso dono concessoci solo in prestito...
Facile eludere il peso del dolce tormento...sale quotidiano di una vita a due, difficile superare gli ostacoli per il giusto cammino:
il gusto sta proprio nella soddisfazione di veder crescere nel sostegno vicendevole un'Amore, attraverso la conoscenza reciproca che solo il tempo può sigillare e rendere supremo.
Purtroppo molti non riescono a vedere al di là del naso e si lasciano sfuggire questa stupenda opportunità, cedendo il posto al doloroso rimpianto, nostalgico ricordo di un' Amore perduto e che difficilmente si ripresenterà.
Chi l'Amore lo strumentalizza come proiezione personale è un possessivo incapace di saper valutare la dualità e la reciprocità del rapporto e che purtroppo non riesce a distinguere la libera unione dalla detenzione dell'altro.
Il possesso non è Amore, il possessvo però ama ugualmente ma in modo non ricambiato...

Lory

....è pur vero che spesso l'Amore come dono completo di sè(fisico e mentale) è spesso ricambiato con un rifiuto....

Forse fa paura?

Maura

No, Maura. Io non credo che faccia paura. Ma forse a volte ci si ostina ad amare la persona sbagliata. Una mia amica ha amato per tutta la vita un uomo che non la ricambiava. Oggi ha 40 anni ed è sola. A volte bisogna saper prendere atto della realtà.
Ciao. Cinzia

Cogliere la dimensione di libertà insita nel dono
non è un processo immediato.
Svincolarsi dalla logica della ragione è difficile,
è un salto che può fare paura.
E a me fa (farebbe) effettivamente paura.

Sempre è davvero un'assenza che diventa tensione, sete..
Mi incuriosisce molto la stessa canzone con un testo nuovo.

Cristian

Un amore non ha bisogno di sostenersi
Non gli serve un fondamento né un presupposto
Non legge le parole della ragione e non comprende leggi
Non ha memoria e non fa previsioni
è un persempre
eterno anche se fuggevole
breve anche se immortale
libero di vivere il tempo che vuole

Il mio tempo sarà il tuo tempo
ci incontreremo prima o poi
e saremo al di là dei limiti del mondo…

Annapaola

Che meraviglia leggerti più spesso, d.Max....sai leggere nel mio pensiero!

...forse però un amore...ha memoria...

memoria intesa come passato, non come ricordo...
con te il senso dell'eternità...

Annapaola sinonimo e contrario
...ma un amore vive il presente anche grazie al passato che ha trascorso...
...e prende le sue forme come la sabbia dalle onde ke l' hanno attraversata...

...il presente di un oggi...è il fiore di un bocciolo di ieri...

E se mi devi amare per null’altro sia

E se mi devi amare per null’altro sia
che per amore.
Non dire "L’amo per il
suo sorriso, il suo sguardo, il modo
gentile di parlare, per le sue idee
che si accordano alle mie e che un giorno
mi resero sereno". Queste cose possono
Amato, in sé mutare o mutare per te.
Così fatto un amore può disfarsi.
E ancora non amarmi per la pietà che
le mie guance asciuga.
Può scordare
il pianto chi ebbe a lungo il tuo
conforto, e perdere così il tuo amore.
Ma amami solo per amore dell’amore,
che cresca in te, in un’eternità d’amore!

Elizabeth Barrett Browning

Coi tuoi sensi
Ancora qui da fare
Configura, configura

Come se l’amore riconfigurasse i sensi e li plasmasse, svincolandoli dalla logica della ragione, quella cui accennava Demo.
Attraverso quel salto l’assenza diventa presenza con i tuoi sempre.

Sarò tempo sui tuoi campi

Il campo è l’affettività che lega il sentimento al tempo. Dopo il tempo scandito e vissuto dall’alternarsi del giorno e della notte, dalle offese e dai ritorni, si giunge alla conclusione che si può ricominciare a vivere come lo si è sempre fatto, così come lo si farà per sempre, in eterno. Perché non è uno status, una condizione, un nome, un essere che alberga dentro di noi a decidere come si deve e si può vivere. Siamo sempre e saremo il sempre.
Diventare tempo sulla tua vita (sui tuoi campi) per armonizzarmi, riconfigurandomi al tuo vissuto,
e colmare l’assenza che a volte ha scandito il mio tempo.

Licia

Sarò tempo sui tuoi campi…


Stasera , di ritorno da lavoro, scendendo giù dalla montagna a bordo della mia auto verso il mio paesino, mi si è come svelato davanti agli occhi, al di là del finestrino aperto il significato di questa frase!
La terra mi è apparsa come donna addormentata su un fianco, con le sue rotondità, con le sue sensuali curve, cariche di presagi e di promesse di abbondanza, di vita .
In alto il sole che si preparava al tramonto, o forse a portare la notte per far dormire la sua amata Terra….
Il Sole, portatore di vita, che scandisce il tempo col suo cammino nella volta celeste, in ore, nel rincorrersi del giorno e della notte, in settimane, mesi, stagioni….
“Sarò tempo suoi tuoi campi..”, come dire sarò per te, come il Sole per la Terra, e tu sarai la Terra che ad ogni stagione si vestirà per me con abiti nuovi,con altri ornamenti, con nuovi profumi e colori, per alimentare il mio amore ogni giorno di nuovo stupore, uguale ma sempre diverso, unico, appartenente sì a quel momento, ma facente parte dell’unico cerchio che è l’abbraccio della vita….
Come dire che tu sarai il Sole che compirà con me, il mio destino di vita!

Magari si potesse vivere così con la persona amata, come il Sole con la Terra, per sempre, da sempre, ma sempre in modo diverso, nuovo, ogni giorno….!!!

Mi fa piacere, Monia che hai ripreso questo discorso.
Per me il tempo, inteso come sole, pioggia, neve è tutto ciò che alimenta il campo "per mille nuovi raccolti". In questa frase ritrovo il concetto di "Poggiarti sullo scrigno del mondo". Mi piace molto questa analogia con i campi, con la terra, "piede sulla mia terra".
Alimentare un amore penso che sia una cosa indispensabile, per farlo vivere innanzi tutto, ma specialmente per farlo fruttificare fino al "dicembre degli aranci".
Io però estenderei il discorso. Ci sono centinaia e centinaia di amori (dice Pino), non c'è solo ed esclusivamente l'amore per la persona che ci sta a fianco, e tutti questi amori sono altrettanto importanti perché ci regalano la gioia vera. Sarebbe molto riduttivo (ed anche pericoloso), una volta trovata la persona della nostra vita, chiudersi a tutto e a tutti. Per me scegliere l'amore significa di riuscire ad amare il più possibile, di amare proprio l'Amore con la A maiuscola. E questo discorso di alimentare l'amore per avere frutti, va applicato sempre, a tutte le centinaia e centinaia di amori che possiamo avere nella nostra vita, senza aver paura, così facendo, di togliere qualcosa a qualcuno, ma con la consapevolezza di fare solo quello per cui siamo stati creati. Questo è il mio modesto parere.
Cinzia

Les hommes sont faits pour s'entendre
Pour se comprendre pour s'aimer...
(P. Eluard)

quando ti ho letta Monia,le tue parole mi hanno portato esattamente dove rei arrivata tu e i pensieri hanno preso a correre e per assonaza di una tua frase "la terra mi è apparsa come una donna ddormentata su un fianco" mi è tornata alla mente una poesia di Neruda,dove paragona proprio la terra a una donna
"corpo di donna,bianche colline,coscie bianche,
assomigli al mondo nel tuo gesto di abbandono.
Il mio corpo di rube contadino ti scava........
belle queste similitudini e metafore dove uomo, natura,cosmo si incotrano, si è presi da un vortice di immagini di energia e di musica.

antonella
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