Area aperta all'approfondimento dei contenuti degli album incisi da Mango in carriera, da "La mia ragazza è un gran caldo" fino a “L'amore è invisibile”.
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Non credo che la coerenza sia una virtù, soprattutto se la si intende come capacità di operare scelte definitive...ma cosa è definitivo nell'effimero su cui poggia la vita stessa? Qual'è questo binario infinito che ci porta ad una sola mèta?

Come potrei crescere, sperimentare, peccare, pentirmi e peccare ancora?
Che vita sarebbe senza gli sbagli, le fughe e i ritorni?
E quella meravigliosa ebbrezza che ci regalano quelle piccole e necessarie contraddizioni?
E che senso daremmo ai nostri giorni se non ci aiutasse la fantasia a renderci unici?


Annapaola

Ciao io sono nuova qui, ma da tanto seguo la poesia di Pino, che si ho trovato ermetica ma non così inavvicinabile da arrovellarmici sopra.
Basta ascoltare con l'anima ed immedesimarsi nelle situazioni proposte, in fondo è così semplice immaginare "la testa del proprio compagno/a appoggiata sul cuscino, immaginarne il velo sofficemente sparso dei capelli dove affondare il viso per carpirne il dolce profumo..." (voglio ritrovarti qui, nei miei risvegli, l'aria dei capelli tuoi, respirare voglio)
Che Pino mi perdoni! Ho fatto mia un'immagine folgorante di intimo incontro...
Vs. Sole

Scusate, ho scritto fischi per fiaschi!
Mi spiace per la goffaggine sono una new entry ed ho perso il filo del discorso...
La prossima volta prometto di essere attenta a ciò di cui si parla!
Smack
Sole

In realtà mi sembra che tu non sia andata fuori tema, anzi.
E' vero: a volte un passaggio un po più ostico (le "ostriche" con le perle di Annapaola) lascia il posto ad immagini immediate e nelle quali è semplice immedesimarsi... si va per gradi.

E comunque, benvenuta Sole.

Ciao, carissima e benvenuta....non riesco a vedere dove tu abbia sbagliato: hai espresso un tuo punto di vista assolutamente non fuori traccia...anzi...
Hai citato un passaggio bellissimo di "Amore per te", la mia preferita in assoluto, e l'hai fatta tua: qui succede spessissimo che ci si "appropri" delle espressioni di Pino per farle diventare appartenenti al nostro vissuto.

Annapaola


p.s. non ci "arrovelliamo"....voliamo!

Fantastico! In contemporanea, Cristian....

Annapaola sincronizzata

“ La coerenza è un destino incerto per ognuno..”

Bellissima perla racchiusa in un’ostrica tenace, anche per me!
La coerenza…cosa significa in fondo? Forse fedeltà profonda a sé stessi e al proprio modo di essere, in ogni situazione o circostanza.
Tale fedeltà presuppone però una piena consapevolezza e coscienza di sé, dei propri limiti, delle proprie paure …..e anche questa è molto difficile da ottenere.
Per questo spesso dovremmo dire a noi stessi “Io ti vorrei parlare”e lasciar correre i pensieri liberamente, senza nasconderci, senza incolpare gli altri per i nostri difetti, per le nostre mancanze, ma anche ascoltando davvero il linguaggio della nostra nuda anima: guardarsi cioè allo specchio senza mostrare l’espressione migliore, senza aggiustarsi i capelli, senza trucco, vedendo il nostro io reale e non quello ideale che ci piace che gli altri vedano.
Partendo da questo punto, può la coerenza rappresentare incertezza nel proprio cammino?
Sembrerebbe una contraddizione…essa dovrebbe “garantire” solo certezza e una certa linearità del destino…
Io ho sempre pensato che la mia coerenza fosse una sorta di "assicurazione” per il mio futuro…però guardandomi indietro mi accorgo che è stata la mia stessa coerenza a farmi soffrire spesso quando non era necessario…e comunque la mia crescita è costellata da “traumi”, da “cambiamenti” profondi del “mio senso delle cose”, dall’evoluzione del mio pensiero…e allora…sono stata coerente o no?

Forse nel divenire delle cose non si può mai essere davvero coerenti, perché crescere non significa che le cose siano immutabili, ma essere disposti a rimettersi in gioco continuamente, interagendo con il mondo esterno e con gli altri. Se oggi sono uguale a ciò che ero ieri, e domani sarò uguale a oggi, allora il tempo che scorre è sprecato: il progresso stesso ne è un esempio.
Non avere certezze, è la spinta per cercare il nostro vero essere e il nostro cammino.

Comunque penso che, come in tutte le cose, sia necessario trovare un equilibrio tra la propria evoluzione, le emozioni, il libero arbitrio e la propria coerenza.

“la coerenza è un destino incerto per ognuno
prima che sia più forte…
più del tuo profumo…”

…il profumo rappresenta per me un’emozione, la semplicità di una sensazione irrazionale: mai perdersi questi colori in nome della coerenza a tutti i costi!
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