Con molta gioia mi accingo a postare il mio messaggio su questo topic lanciato da Ambrosia
Odissea è uno degli album più interessanti del nostro Mango. Mentre in E' pericoloso sporgersi i primi accenni di elettronica gettavano un ponte tra i primi due album ed il Mango post '84 (forse Fuori gioco è la canzone che più delle altre racchiude questa nuova alba di elettronica), con Odissea invece il nuovo stile esplode del tutto (certo, anche in Australia dell'85 l'elettronica fa da padrona). Questo album, Odissea appunto, l'ho riscoperto recentemente, pur avendolo ascoltato proprio in quegli anni, anche dal vivo nel lontano giugno '86, primo mio concerto in assoluto di Mango. Solo ora mi rendo conto, forse perchè sono un fruitore incallito di tanta musica e di tutti i generi, di quanto innovativo sia stato questo album. Brani come I movimenti di un'idea (la mia preferita di Odissea), con quell'inizio da sballo, con quella frase iniziale "Misure cosmiche..." o la stessa title track (brano da recuperare assolutamente!!!) incarnano perfettamente la nuova evoluzione e strada musicale intrapresa da Mango da quegli anni fino ad ora. Questo era perfettamente in linea con la trend musicale internazionale di quegli anni (la New Wave inglese...Depeche Mode, Talk Talk tanto per fare due nomi),e italiana (Matia Bazar di "Aristocratica", "Tango" e Garbo solo per fare due nomi). L'originalità di questo artista, il suo essere precursore per la nostra musica di uno stile intrapreso da tanti successivamente, la bellezza di brani come In ogni direzione che vuoi tu, Mi sembra luna (fantastica!!!!) oltre quelli citati sopra, rendono questo album unico nella discografia manghiana, un lavoro da non perdere per quanti ancora non lo avessero reperito, ora da godere nella versione rimasterizzata.
Avrei voluto dilungarmi di più...ma non posso rubare altro tempo al mio lavoro...
Un saluto speciale ad Ambrosia e, ovviamente, al nostro Mango...un giro da queste parti se lo farà prima o poi!!!!!
A presto
Seduto all'ombra /Tommaso