...Chissà perchè...non mi sono mai domandata dell'infinito,della sua dimensione spaziale nè di quella temporale...
In genere tutto ciò che sfugge al mio controllo mi spaventa....il mare,il vuoto,anche un amore x l'eternità forse...
Mi dispiace, carissimo d.Max, ma forse il mio punto di vista in merito è troppo "piccolo" x essere idoneo all'argomento....troppo piccolo soprattutto x fornire a te un "oltre" di te degno...
Io vivo l'infinito come concetto astratto, e forse quasi ne rido...Ma perchè ho l'indole di chi si nutre di momenti,vivo poco la prospettiva del futuro, soprattutto nei sentimenti. Amo le cose....ma forse le circoscrivo,difficilmente vedo in esse un "disegno d'Altissimo", almeno in prima istanza....Passo facilmente da un'emozione a un'altra senza tuttavia averne sminuita di una virgola nessuna. Il mio sguardo si posa più facilmente sulle cose e sulle persone normali piuttosto che su quelle che accecano....potrei incantarmi di fronte a qualcosa che è passata inosservata x tutti... E stupirmi di quello che ho visto, di me che l'ho visto...
Forse è questo il mio unico infinito(nel senso di dato che non finisce, che si fa filo conduttore in tutte le cose)...Il mio infinito è il mio unico lato costante,lo stupore.
Perdona il divagare...ma se non divagavo non ci arrivavo neanche io!! Faccio quello che posso x non fermarmi all'attimo, vìolo la mia natura concreta ed epicurea x migliorami, quantomeno completarmi...
A presto...
Ivana
In genere tutto ciò che sfugge al mio controllo mi spaventa....il mare,il vuoto,anche un amore x l'eternità forse...
Mi dispiace, carissimo d.Max, ma forse il mio punto di vista in merito è troppo "piccolo" x essere idoneo all'argomento....troppo piccolo soprattutto x fornire a te un "oltre" di te degno...
Io vivo l'infinito come concetto astratto, e forse quasi ne rido...Ma perchè ho l'indole di chi si nutre di momenti,vivo poco la prospettiva del futuro, soprattutto nei sentimenti. Amo le cose....ma forse le circoscrivo,difficilmente vedo in esse un "disegno d'Altissimo", almeno in prima istanza....Passo facilmente da un'emozione a un'altra senza tuttavia averne sminuita di una virgola nessuna. Il mio sguardo si posa più facilmente sulle cose e sulle persone normali piuttosto che su quelle che accecano....potrei incantarmi di fronte a qualcosa che è passata inosservata x tutti... E stupirmi di quello che ho visto, di me che l'ho visto...
Forse è questo il mio unico infinito(nel senso di dato che non finisce, che si fa filo conduttore in tutte le cose)...Il mio infinito è il mio unico lato costante,lo stupore.
Perdona il divagare...ma se non divagavo non ci arrivavo neanche io!! Faccio quello che posso x non fermarmi all'attimo, vìolo la mia natura concreta ed epicurea x migliorami, quantomeno completarmi...
A presto...
Ivana