In questa frase penso proprio che ci sia scritta l’esistenza dell’uomo.
La voglia che ha di non essere solo, mai e poi mai solo.
Vedo anche un piccolo riferimento alla canzone “dal silenzio a un bacio”, dove Pino fa emergere la frase: “non ho più bisogno di te”.
Molte volte si dice che non si ha più bisogno della persona amata, salvaguardando la propria solitudine, quando invece è solo un modo per difendersi dalle proprie paure.
Invec, la frase “t’avrei cercata se non fossi mai nata”, racchiude la voglia di cercare l’amore voluto in qualsiasi modo, improvvisando anche la più grossa o intima follia.
La voglia di camminare per strada mano per la mano, la voglia di confondere i propri corpi, la voglia di raccontare e di confidare le proprie paure o i propri segreti più nascosti, la voglia di sognare e di morire in un bacio.
L’uomo, non può mai vivere di solitudine, non è fatto per essere solo, ma ha bisogno di una voce esterna, di una voce che s’intrecci e si arrampichi ai suoi attimi come l’edera a un muro di cemento.
L’uomo ha bisogno di condividere e illudere la propria illusione.
Conoscete la storia della mela di Platone?
L’uomo è come una mela divisa in due, e deve trovare la sua metà perfetta.
Se sarai fiore,
poserei un seme per vederti crescere,
e cogliere poi,
per il resto della vita mia
ogni tuo profumo
che sale piano dentro me.
La voglia che ha di non essere solo, mai e poi mai solo.
Vedo anche un piccolo riferimento alla canzone “dal silenzio a un bacio”, dove Pino fa emergere la frase: “non ho più bisogno di te”.
Molte volte si dice che non si ha più bisogno della persona amata, salvaguardando la propria solitudine, quando invece è solo un modo per difendersi dalle proprie paure.
Invec, la frase “t’avrei cercata se non fossi mai nata”, racchiude la voglia di cercare l’amore voluto in qualsiasi modo, improvvisando anche la più grossa o intima follia.
La voglia di camminare per strada mano per la mano, la voglia di confondere i propri corpi, la voglia di raccontare e di confidare le proprie paure o i propri segreti più nascosti, la voglia di sognare e di morire in un bacio.
L’uomo, non può mai vivere di solitudine, non è fatto per essere solo, ma ha bisogno di una voce esterna, di una voce che s’intrecci e si arrampichi ai suoi attimi come l’edera a un muro di cemento.
L’uomo ha bisogno di condividere e illudere la propria illusione.
Conoscete la storia della mela di Platone?
L’uomo è come una mela divisa in due, e deve trovare la sua metà perfetta.
Se sarai fiore,
poserei un seme per vederti crescere,
e cogliere poi,
per il resto della vita mia
ogni tuo profumo
che sale piano dentro me.