dopo che ieri avevano fatto notare quel respiro profondo di Pino alla fine della canzone mentre si confondeva tra i violini,l'ho voluta riascoltare con le cuffie nelle orecchie per non perdermi più nulla e vi giuro che è qualcosa da perderci la testa.....
una canzone di un'intensità palpabile e come due mani che prendono lo stomaco e lo chiudono fino a non riuscire a respirare più.......è proprio una canzone da togliere il fiato e ascoltarla nel silenzio ad occhi chiusi.

antonella