"E io vivrò, così io vivrò
fuoco e luce, sfiderò l'oscurità
i colori abbinerò, scruterò profondità
E ascolterò i rumori che fa
il vociante mondo che sta attorno a me
sottofondo e melodia della mia umanità
Benedirò l'arco dei muscoli
la forza l'agilità
queste mani avide e mobili
la loro agilità............."
Ho riascoltato proprio oggi questa canzone e continuano a risuonarmi nella testa quei ritmi tribali che la contraddistinguono i quali mi danno un senso di benessere....
L'esaltazione dei sensi, del proprio essere, del proprio corpo, della propria mente; in un contesto sociale in cui la freneticità non da tregua, dovrebbe tornare ad essere il pane di ognuno di noi.
Che ne pensate??
fuoco e luce, sfiderò l'oscurità
i colori abbinerò, scruterò profondità
E ascolterò i rumori che fa
il vociante mondo che sta attorno a me
sottofondo e melodia della mia umanità
Benedirò l'arco dei muscoli
la forza l'agilità
queste mani avide e mobili
la loro agilità............."
Ho riascoltato proprio oggi questa canzone e continuano a risuonarmi nella testa quei ritmi tribali che la contraddistinguono i quali mi danno un senso di benessere....
L'esaltazione dei sensi, del proprio essere, del proprio corpo, della propria mente; in un contesto sociale in cui la freneticità non da tregua, dovrebbe tornare ad essere il pane di ognuno di noi.
Che ne pensate??