Area aperta all'approfondimento dei contenuti degli album incisi da Mango in carriera, da "La mia ragazza è un gran caldo" fino a “L'amore è invisibile”.
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...........un giorno lo mangeremo insieme, Robè!!
Ti faccio mangiare una buona zuppa di cozze.............ricordi???? :lol:
Che bella serata!!!!!!

(stasera qui sento un'aria strana! C'è aria di Pino...è solo una mia impressione........scusate la parentesi......sarà la mia voglia di "comunicato")

Tornando al topic.
Il tuo thè, caro Silver, mi ha fatto venire in mente il "viale dei caffè".
Una donna e i suoi capeli raccolti in uno chignon, con uno scialle di lana, di quelli cuciti a mano nelle fredde sere invernali dopo aver messo a letto i figli, percorre questo viale fatto di case "cadenti", intenta a fare la spesa......dello zucchero a peso, delle pagnotte di pane e il caffè.
........e quell'odore che si diffonde per la casa......a svegliare i suoi cari.
Che luce in quella casa!!!

ma mi viene in mente anche la scena del pomodoro in tasca eh! :lol:
Ogni volta che canto questa canzone mi sorprendo a sorridere, anche se poi il testo non è cosa da ridere.
ma vuò vedè se te scuord ca tien nu pummaror n'tasca??? Fai la salsina fai :lol: :lol:!!!!!!
( breve momento d'ilarità) :lol:

Uè, anime belle del forum....ci vogliono a parlare d'amore......e se non lo è quello che riesce a sprigionare Pino coi suoi dipinti.....
.......che dipinge pareti e parole!!!!

Francesca.........spigolo interminabile, in cerca di un angolo d'infinito!
Ps........mi viene in mente anche......
Basta! resterei a scrivere tutta sera :wink........lascio a voi il pennello...ops, la testiera :wink:

Francè, fai IMPRESSIONE! :lol:

Ehm ehm... :D
Ho trovato questa poesia, in giro per la rete. L'ho letta, mi sono fermata e ho pensato a lei: eccola, Mediterraneo. Ad ogni ascolto un tuffo nei profumi, nei colori, nei suoni e nell'incanto di quel paradiso terrestre che tratteggia ogni mia estate.. e che da sempre amo. E' vero, Mediterraneo è nostra. Mi torna in mente la quiete di Maratea, con le sue spiaggette incastonate tra rocce e pini.. il canto del mare, a dondolare una serenità che inonda l’anima.. mi sembra di sentirne il profumo, mentre un’onda accarezza uno scoglio e incalzando muore sulla riva. Più su, dove il cielo è un pò più vicino, le viottole del paese, di giorno spettatrici e di sera scenario di luci e folla.
Tutto questo Pino l’ha dipinto in una canzone. E ad ogni pennellata, con tocco armonioso e a volte un po’ crudele, è per me un’immersione in un Mediterraneo di emozioni, ricordi, e dolci nostalgie…

Spero vi piaccia. Mi ha colpito molto, e cosi ho deciso di condividerla con voi.

Ci fu un tempo nel fiore dell'incosciente mia giovinezza in cui uno strano desiderio m'assaliva, di cercare asilo sulla taciturna balza,
là dove la ritorta via dilacerava in una radura assolata,
tra laghi di garofani e ginestre in sboccio;
quando,
tra le rocche dell'antica Chiesa cercavo cura alle mie pene come tra le braccia di mia madre.
Scalzo,
dal mare verde assenzio,
con l'indolenza di un gatto in amore,
lentamente risalivo il rivo singhiozzante degli stillicidi indovinando il sentiero sprofondato nella sonnolenza dei pini.
E quivi,
tra le nodose e care radici m'inebriavo all'odore aspro e dolce della resina.
Ora la via è tracciata con abile perizia,
la imbocca l'ignaro turista che non sa attendere tra i sacri ruderi l'arrivo della vela intrepida del naviglio,
nè sa scorgere il volo alto del falco pellegrino che tra quelle antiche rovine,
lontano dal volgare chiasso,
come me aveva eletto il suo nascondiglio.


E' serata di emozioni, questa!

Che bello quello che avete scritto!
Mi ha sempre affascinato il potere immenso della lingua, quello cioè di evocare sensazioni, atmosfere di luoghi, periodi, stati d’animo, lontani nel tempo e nello spazio…tanti piccoli segni grafici, che non hanno alcun significato immediato ma che , messi sapientemente gli uni vicino agli altri a formar parole ricoprono l’incarico di fermare ciò che di per sé sarebbe fuggevole e destinato a perdersi nel flusso dei giorni!
Ho sempre amato leggere proprio per questo sentirmi trasportata altrove, per essere qualcun altro, per visitare posti immaginati, respirare profumi sconosciuti, certo rivivendoli attraverso quella che è stata la mia esperienza, i luoghi che ho visto, gli stati d’animo che ho provato…
E’ attraverso i nostri sensi che conosciamo il mondo, che impariamo a rapportarci con esso e con gli altri…. E l’arte , fatta di immagini, odori, suoni, che riesce a parlare alla parte più inconscia di noi, alle emozioni che non sappiamo né possiamo controllare è qualcosa che possiamo “sentire” , toccare…
Basta pensare a come un odore che possiamo sentire per caso, ci riporta repentinamente a un periodo, dell’infanzia dell’adolescenza…e in quell’istante tutto rivive nitidamente, la nostra mente ha risvegliato tutto di quel momento, comprese le emozioni che provavamo…a volte mi succede pure il contrario : se ripenso a un momento particolarmente importante o significativo, mi sembra di sentire il profumo dell’aria che c’era in quel momento, o il rumore o la musica…certo dura un secondo e non si può ripetere subito, succede quasi per caso…, ma è stupendo!

Pino sa usare benissimo le parole per dipingerci davanti agli occhi emozioni…l’ultimo libro ne è così denso …. Usa il concreto, ciò che si può “manipolare” , vedere, odorare, per parlarci di qualcosa di irrazionale, di qualcosa che a volte mi toglie le parole: immagini legate a sensazioni di pace, di serenità, di bellezza, di nostalgia…profumi che sanno d’estate, di primi amori, di incoscienza, di tenerezza, di passione…suoni e rumori che mi ricordano quanto è bello il mondo che si addormenta, le foglie che muoiono, le rondini che portano le giornate più lunghe e il salmastro del mare…

[quote="Monia"] se ripenso a un momento particolarmente importante o significativo, mi sembra di sentire il profumo dell’aria che c’era in quel momento, o il rumore o la musica…certo dura un secondo e non si può ripetere subito, succede quasi per caso…, ma è stupendo!

a volte succede quasi per caso ma a volte basta fare un attimo di silenzio e tutto ritorna con la stassa intensità che si è vissuta........
anche così si riesce a dipingere un quadro..... :oops:


antonella

Ragazzi, stamattina mi sono ritrovata quasi per caso a rileggere ognuno dei vostri interventi....... un quadro magnifico di pensieri e parole, una tela dipinta di emozioni uscite da dita leggere sulla tastiera....
Forse ha ragione Pino, un pò "specchi" lo siamo diventati davvero, capaci di "riflettere" come non mai....
Solo GRAZIE
occhidolci

forse perchè il nostro specchio riflette un'altro splendido specchio
e non può fare altro che riflettere tutti i colori che ci dona......

Eh sì Coccinella, il nostro è proprio un gioco di specchi....
E specchiarsi gli uni gli altri e noi con Pino significa essere in fondo in fondo elementi di una stessa grande tela variopinta....

A volte mi chiedo se Pino si senta un pò "impressionista" o comunque che cosa ne pensa dell'accostamento..... :oops:

anche a me piacerebbe molto sapere Pino cosa ne pensa di certe belle sfumature.....leggerlo qui tra la poesia e non leggerlo quando ci sono animi surriscaldati ......sarebbe proprio una bellissima cosa.....
mi ricordo con enorme piacere le ore passate ad ascoltarlo al raduno o alle presentazioni del libro.....
che nostalgia ho nel cuore... :oops:

tutto o quasi di quello che fa mango possono ritenersi "pennellate di colore" tra anima e cuore.

di sicuro colora e fa riflessi di luce nella vita di molti di noi

sole ( di fortuna :wink: )

Tutti i brani e le poesie sono per me una porta dove entro per scatenare la mia fantasia ,e le mie "impressioni" fanno invidia ai piu grandi maestri ,
vedo ...rami, colori, palpiti ,mantelli, ulivi,mani che toccano il cielo, le poesie da dentro,respiri,rose,paura,amore,vi assicuro che e' una "fatca" enorme le tele si riempiono cosi in un attimo!!
Che meravigioso artista!!
Unico.

Complimenti a tutti per gli interventi puntuali e suggestivi!
Che bellezza!!!
E su tutti, un ringraziamento fervido e sincero a Serena (Occhidolci).

Michele.

Dato che mi hai chiamata in causa, ricambio il ringraziamento per esserti ancora una volta affacciato a questa nostra finestra blu :D
Michele, un abbraccio dalla mia soleggiata Verona (almeno per oggi).
Serena

E' vero!!! Sono bellissimi gli interventi su questo topic...
Mi piace leggere di cosa pensavo qualche tempo fà.
Un pò come guardare una foto un pò vecchia, no???

Buona serata a voi tutti, miei compagni di emozioni :(

Francesca
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