Quando ho letto l'elenco delle canzoni che avrebbero costituito la tracklist dell'Acchiappanuvole, mai mi sarei aspettato che Mango avrebbe deciso di incidere un brano del grande De Andre'...e poi proprio questo, brano reinterpretato da altri artisti, tra cui anche Battiato in uno dei suoi Fleurs (album di cover...Fleurs 1 e Fleurs 3). Effettivamente, ascoltata diverse volte sia da De Andre' che da Battiato, non mi aveva mai fatto vibrare intensamente...l'emozione non mi e' mai arrivata...forse perche' la ritenevo troppo impegnata...eppure e' una canzone semplice, nel testo e nella musica. Questa canzone come testo la avvicino molto a La stagione dell'Amore...occasioni perdute, in questo caso, un amore perduto.
Ricordi sbocciavan le viole
e con le nostre parole
non ci lasceremo mai
Questo e' il retroscena di una grande storia d'amore, vissuta intensamente...ma come le cose piu' belle, molto presto, quei fiori sono destinati ad appassire...ed ora quell'amore che ci fa' strappare i capelli non c'e' piu', mentre al suo posto c'e' qualche svogliata carezza e un po' di tenerezza. Purtroppo questa situazione e' molto reale, molto attuale. Nella vita, io osservo proprio questa cosa...che molta gente vive tutta la sua vita accanto ad una persona che non vorrebbe, che non ama, e vive nell'illusione di un ricordo, di un immagine, e si riempie la vita con una illusione di un amore impossibile.
E quando ti troverai in mano
quei fiori appassiti
al sole di un aprile
ormai lontano li rimpiangerai.
Sempre dopo ci si rende conto di quanto importante sia stato un amore, quell'amore a cui si diceva "non ci lasceremo mai". Ma ormai e' troppo tardi, il tempo cambia le cose, e ti rimane solo il ricordo ed il rimpianto per un tempo speso male (la stagione dell'amore) accanto alla prima che incontri per strada, perche' il tuo bisogno di amore e' grande, ti senti morire senza questo amore, ma non e' quello che ti fa' strappare i capelli, sara' semplicemente un amore incontrato per caso, costruito per la necessita' di amare e di essere amato, ma che non ha quello stesso scenario di viole appena sbocciate, ma soltanto un amore a cui regaleremo una svogliata carezza e qualche tenerezza.
Ma sarà la prima
che incontri per strada,
che tu coprirai d'oro
per un bacio mai dato,
per un amore nuovo
Questo e' il destino di tanta gente, quello di buttarsi in un amore incontrato per caso, rivestito di tutte le cose belle, solo per rifuggire da quello che si e' perduto o forse nell'illusione di poter rivivere quello che si e' perduto. E' quasi una reazione spontanea...a me e' capitato tante volte in passato di buttarmi nelle braccia di qualcuno solo perche' il ricordo di una storia appena finita mi lasciava un vuoto dentro che dovevo riempire a tutti i costi. Per fortuna che per me le svogliate carezze sono sintomo di qualcosa che non va'...da non poter vivere per tutta la vita!
Senza dubbio, questa canzone e La stagione dell'amore sono proprio complementari...una il proseguimento dell'altra.
Non spendo altre parole sul grande testo di Fabrizio De Andre', ma voglio elogiare la maestria di Mango nel cantare e reinterpretare questo pezzo con i suoi sentimenti. Cantare De Andre' cosi' non deve essere stato facile...ci vuole tanto rispetto per questo grande artista e Mango lo ha avuto trattando questo brano con una dolcezza quasi disarmante...ogni parola ha un peso particolare, riempiendola di significato con l'intensita' del proprio cuore, del grande cuore che ha Mango perche' uno che ci fa' smuovere cosi' le nostre corde, deve per forza avere un grande cuore ed una grande anima, una delicata e rara sensibilita'. Come qualcuno ha detto in una intervista letta in questi giorni, molti puristi, fans di De Andre', non saranno contenti di questa versione pop del brano...e questa cosa l'ho pensata anche io quando lessi che questo brano era nella tracklist...ma ora che ho sentito il pezzo, penso che questa gente non riesce ad andare oltre, troppo legata allo stereotipo classico e malinconico, che non apprezza l'evolversi delle cose...e azzardo a dire che questa versione e' molto piu' bella di quella di De Andre'...perche' andare cosi' alto con la voce e con la sua intensita', smuove gli animi un po' duri, sciogliendo il tutto in un grande pianto che libera il cuore facendolo rigenerare. Cosi' come Mango ha rigenerato questo pezzo...che era di per se' un capolavoro, anche se non lo apprezzavo tanto o perlomeno non era una delle mie preferite di De Andre'. Oltre la parte centrale, amo moltissimo anche il finale in cui ripete "per un amore nuovo"...questa parte rispetto all'originale e' completamente diversa...ed il risultato dimostra la grandezza e la genialita' del Nostro!
Quindi interpretazione perfetta...ma la musica??? Cosa vogliamo dire della musica??? Semplicemente un arrangiamento da brivido...tutto incastonato perfettamente...quello stacco centrale e quelle chitarre con quel riff quasi inglese sono da brivido, da liberazione...e fin dal primo ascolto le ho percepite come evidenti espressioni dello stile musicale di Mango che ha saputo fare sua una canzone molto difficile, vista la grandezza dell'autore. Come ho detto, la mia canzone preferita di tutte queste bellissime 14 tracce.
Buone nuvole a tutti!
Tommaso
Ricordi sbocciavan le viole
e con le nostre parole
non ci lasceremo mai
Questo e' il retroscena di una grande storia d'amore, vissuta intensamente...ma come le cose piu' belle, molto presto, quei fiori sono destinati ad appassire...ed ora quell'amore che ci fa' strappare i capelli non c'e' piu', mentre al suo posto c'e' qualche svogliata carezza e un po' di tenerezza. Purtroppo questa situazione e' molto reale, molto attuale. Nella vita, io osservo proprio questa cosa...che molta gente vive tutta la sua vita accanto ad una persona che non vorrebbe, che non ama, e vive nell'illusione di un ricordo, di un immagine, e si riempie la vita con una illusione di un amore impossibile.
E quando ti troverai in mano
quei fiori appassiti
al sole di un aprile
ormai lontano li rimpiangerai.
Sempre dopo ci si rende conto di quanto importante sia stato un amore, quell'amore a cui si diceva "non ci lasceremo mai". Ma ormai e' troppo tardi, il tempo cambia le cose, e ti rimane solo il ricordo ed il rimpianto per un tempo speso male (la stagione dell'amore) accanto alla prima che incontri per strada, perche' il tuo bisogno di amore e' grande, ti senti morire senza questo amore, ma non e' quello che ti fa' strappare i capelli, sara' semplicemente un amore incontrato per caso, costruito per la necessita' di amare e di essere amato, ma che non ha quello stesso scenario di viole appena sbocciate, ma soltanto un amore a cui regaleremo una svogliata carezza e qualche tenerezza.
Ma sarà la prima
che incontri per strada,
che tu coprirai d'oro
per un bacio mai dato,
per un amore nuovo
Questo e' il destino di tanta gente, quello di buttarsi in un amore incontrato per caso, rivestito di tutte le cose belle, solo per rifuggire da quello che si e' perduto o forse nell'illusione di poter rivivere quello che si e' perduto. E' quasi una reazione spontanea...a me e' capitato tante volte in passato di buttarmi nelle braccia di qualcuno solo perche' il ricordo di una storia appena finita mi lasciava un vuoto dentro che dovevo riempire a tutti i costi. Per fortuna che per me le svogliate carezze sono sintomo di qualcosa che non va'...da non poter vivere per tutta la vita!
Senza dubbio, questa canzone e La stagione dell'amore sono proprio complementari...una il proseguimento dell'altra.
Non spendo altre parole sul grande testo di Fabrizio De Andre', ma voglio elogiare la maestria di Mango nel cantare e reinterpretare questo pezzo con i suoi sentimenti. Cantare De Andre' cosi' non deve essere stato facile...ci vuole tanto rispetto per questo grande artista e Mango lo ha avuto trattando questo brano con una dolcezza quasi disarmante...ogni parola ha un peso particolare, riempiendola di significato con l'intensita' del proprio cuore, del grande cuore che ha Mango perche' uno che ci fa' smuovere cosi' le nostre corde, deve per forza avere un grande cuore ed una grande anima, una delicata e rara sensibilita'. Come qualcuno ha detto in una intervista letta in questi giorni, molti puristi, fans di De Andre', non saranno contenti di questa versione pop del brano...e questa cosa l'ho pensata anche io quando lessi che questo brano era nella tracklist...ma ora che ho sentito il pezzo, penso che questa gente non riesce ad andare oltre, troppo legata allo stereotipo classico e malinconico, che non apprezza l'evolversi delle cose...e azzardo a dire che questa versione e' molto piu' bella di quella di De Andre'...perche' andare cosi' alto con la voce e con la sua intensita', smuove gli animi un po' duri, sciogliendo il tutto in un grande pianto che libera il cuore facendolo rigenerare. Cosi' come Mango ha rigenerato questo pezzo...che era di per se' un capolavoro, anche se non lo apprezzavo tanto o perlomeno non era una delle mie preferite di De Andre'. Oltre la parte centrale, amo moltissimo anche il finale in cui ripete "per un amore nuovo"...questa parte rispetto all'originale e' completamente diversa...ed il risultato dimostra la grandezza e la genialita' del Nostro!
Quindi interpretazione perfetta...ma la musica??? Cosa vogliamo dire della musica??? Semplicemente un arrangiamento da brivido...tutto incastonato perfettamente...quello stacco centrale e quelle chitarre con quel riff quasi inglese sono da brivido, da liberazione...e fin dal primo ascolto le ho percepite come evidenti espressioni dello stile musicale di Mango che ha saputo fare sua una canzone molto difficile, vista la grandezza dell'autore. Come ho detto, la mia canzone preferita di tutte queste bellissime 14 tracce.
Buone nuvole a tutti!
Tommaso