Carissimi amici e fans di MANGO mi sono appena iscritto al forum del Nostro cantante preferito. Sono un artista e mi diletto anche con le parole per cui ho pensato di scrivere un breve racconto utilizzando molti titoli delle sue canzoni. Questo è il primo messaggio che inserisco in bacheca e sono curioso di conoscere la vostra opinione. Buona lettura e un saluto a tutti Voi. 
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HO CONSUMATO LA NOTTE a pensare che IL VIAGGIO con FRANCESCO verso il MEDITERRANEO avremmo potuto organizzarlo in PRIMAVERA, ANGELA ORMAI aveva abbandonato l'idea di partire con noi, lei aveva già scelto di andare in AUSTRALIA. Così contattai un'altra amica, GIULIETTA. IO SONO SENTIMENTALE e so usare BELLE PAROLE per cui pensai LEI VERRA' sicuramente. Magari le farò un regalo, qualcosa in ORO probabilmente, ma ero preoccupato perchè IL FIGLIO di lei faceva IL MAGO - NELLA MIA CITTa' e avrebbe potuto mettere a FERRO E FUOCO la mia casa dove E' PERICOLOSO SPORGERSI perchè anche I MOVIMENTI DI UN'IDEA possono fare sprofondare NELLA BAIA. Uno così dissi fra me e me è meglio metterlo FUORI GIOCO, non vorrei che riuscisse a minacciare LA MIA VACANZA. Così decisi di prendere l'auto e a FARI ACCESI sotto L'ACQUAZZONE che nel frattempo si era abbattuto SU QUESTA TERRA SOLO MIA, vestito d'ARLECCHINO pensai e ora DOVE ANDRO'? Feci un bel SOSPIRO e seguendo nella notte la STELLA DEL NORD con in mente GRANDI SOGNI vidi una LUCE , guardai il cielo scuro, MI SEMBRA LUNA, CREDO di aver pensato. Avevo bevuto TUTTO D'UN FIATO e non GOCCIA A GOCCIA come faccio di solito, chissà forse è IL SOLE DI SERA. La mia è stata UNA VITA DA SCORDARE, mi ripetevo nella mente mentre percorrevo LE STRADE DEL SUD, la prossima volta che IO NASCERO' vivrò con più DISINCANTO magari avrò meno SOGNI e mi piacerebbe fare il sub per scoprire MONDI SOMMERSI. Avevo girato tutta la notte ed ero ancora PUNTO A CAPO. Un RAGGIO DI SOLE era entrato nella mia stanza; NON DORMIRE PIU' mi gridò MIA MADRE, una DONNA MAGRA e severa, allora era stato tutto un sogno; IO TI VORREI PARLARE continuò lei, MI PIACI ACCANTO sei un ragazzo con un grande CUORE - E MI CONSUMO a pensare di SENTIRTI distante. DOVE VAI? Se vieni con me quest'estate TI PORTO IN AFRICA, che è una TERRA DI PASSIONE, lì vedrai OASI bellissime. Pochi ATTIMI per farle capire che solo SABBIA E NUVOLE non mi interessavano. Quello stesso giorno decisi di andare al mare, ero stressato da mesi di lavoro per cui SENZA FRETTA DI VIVERE avevo voglia di mescolarmi insieme a GENTE COMUNE IN EVOLUZIONE, IL MARE CALMISSIMO rilassava I SENSI MIEI ma INTIME DISTANZE mi separavano dal LA MASSA INDISTINGUIBILE e mi rendevano nervoso. Il paesaggio sembrava UN TOCCO DI SOGNO e mi dava SENSAZIONI D'ARIA ma il caldo si faceva sentire e SEDUTO ALL'OMBRA...FU COSI' che decisi di bere un cocktail...all'apparenza il suo colore VERDE MARE VERDE MENTA lo faceva sembrare fresco e dissetante ma vi assicuro era insapore COME L'ACQUA, somigliava ad UN'ALTRA ACQUA, una delle tante. Mi assalì UNA BRUCIANTE RABBIA e avrei voluto restituiti i soldi. E MI BASTA IL MARE, per oggi posso consolarmi così, per cui mentre mi avviavo ad uscire dal lido "LA RONDINE" mi accorgo di un'auto ferma in panne sul bordo della strada con una PASSEGGERA UNICA accanto al lato guida, mi avvicinai al finestrino e lei mi regalò un sorriso COME MONNA LISA, al chè fiutai l'inganno, era vestita in ABITI NOBILI E mi disse STAI CON ME, se mi paghi sono pronta a offrire tanto AMORE PER TE e in quel momento pensai LA MIA RAGAZZA E' UN GRAN CALDO e tra l'altro NON E' AMORE DA RIDERE quindi non posso tradirla in fondo è lei TUTTO L'AMORE CHE CONTA DAVVERO, ma chi se ne frega! c'è anche un LIMITE FISICO DEL CUORE. Come ti chiami le dissi? MARIA WUORUWUON mi rispose e così...DAL SILENZIO A UN BACIO...un LUNGO BACIO LUNGO ABBRACCIO ebbe inizio un vero PRELUDIO INCANTEVOLE, ma io non avevo un centesimo e a cose fatte mi disse ma CHE COSA MI HAI LASCIATO? Capii di essermi messo nei guai e me la diedi a gambe levate inseguito da un energumeno chiamato IL CONDOR che pretendeva che io pagassi quella donna. Cominciò per me un'ODISSEA, correvo così veloce che sembrava stessi INSEGUENDO IL VENTO e quel bruto a distanza mi gridava puoi andare IN OGNI DIREZIONE CHE VUOI TU perchè prima o poi ti prenderò. Per sfuggirgli mi nascosi dentro un locale dove si sentiva provenire dei suoni...MA CHE MUSICA C'è chiesi ad un signore vicino, è una gara di ballo, una gara di SIRTAKI, ma se vuole partecipare deve indossare un abito rigorosamente NERO E BLU e nel corso della serata verrà anche eletta la BELLA D'ESTATE premiata dal famoso "MR.NOI" con un prezioso monile chiamato "LA ROSA DELL'INVERNO". Ma ancora una volta era stato tutto un sogno nel sogno. UN'ALBA NUOVA era arrivata e finalmente mi ero svegliato pronto per vedere stupendi ARCOBALENI colorare l'orizzonte.
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GIUVAL.
P.S.:un saluto particolare all'amico DPL80.
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HO CONSUMATO LA NOTTE a pensare che IL VIAGGIO con FRANCESCO verso il MEDITERRANEO avremmo potuto organizzarlo in PRIMAVERA, ANGELA ORMAI aveva abbandonato l'idea di partire con noi, lei aveva già scelto di andare in AUSTRALIA. Così contattai un'altra amica, GIULIETTA. IO SONO SENTIMENTALE e so usare BELLE PAROLE per cui pensai LEI VERRA' sicuramente. Magari le farò un regalo, qualcosa in ORO probabilmente, ma ero preoccupato perchè IL FIGLIO di lei faceva IL MAGO - NELLA MIA CITTa' e avrebbe potuto mettere a FERRO E FUOCO la mia casa dove E' PERICOLOSO SPORGERSI perchè anche I MOVIMENTI DI UN'IDEA possono fare sprofondare NELLA BAIA. Uno così dissi fra me e me è meglio metterlo FUORI GIOCO, non vorrei che riuscisse a minacciare LA MIA VACANZA. Così decisi di prendere l'auto e a FARI ACCESI sotto L'ACQUAZZONE che nel frattempo si era abbattuto SU QUESTA TERRA SOLO MIA, vestito d'ARLECCHINO pensai e ora DOVE ANDRO'? Feci un bel SOSPIRO e seguendo nella notte la STELLA DEL NORD con in mente GRANDI SOGNI vidi una LUCE , guardai il cielo scuro, MI SEMBRA LUNA, CREDO di aver pensato. Avevo bevuto TUTTO D'UN FIATO e non GOCCIA A GOCCIA come faccio di solito, chissà forse è IL SOLE DI SERA. La mia è stata UNA VITA DA SCORDARE, mi ripetevo nella mente mentre percorrevo LE STRADE DEL SUD, la prossima volta che IO NASCERO' vivrò con più DISINCANTO magari avrò meno SOGNI e mi piacerebbe fare il sub per scoprire MONDI SOMMERSI. Avevo girato tutta la notte ed ero ancora PUNTO A CAPO. Un RAGGIO DI SOLE era entrato nella mia stanza; NON DORMIRE PIU' mi gridò MIA MADRE, una DONNA MAGRA e severa, allora era stato tutto un sogno; IO TI VORREI PARLARE continuò lei, MI PIACI ACCANTO sei un ragazzo con un grande CUORE - E MI CONSUMO a pensare di SENTIRTI distante. DOVE VAI? Se vieni con me quest'estate TI PORTO IN AFRICA, che è una TERRA DI PASSIONE, lì vedrai OASI bellissime. Pochi ATTIMI per farle capire che solo SABBIA E NUVOLE non mi interessavano. Quello stesso giorno decisi di andare al mare, ero stressato da mesi di lavoro per cui SENZA FRETTA DI VIVERE avevo voglia di mescolarmi insieme a GENTE COMUNE IN EVOLUZIONE, IL MARE CALMISSIMO rilassava I SENSI MIEI ma INTIME DISTANZE mi separavano dal LA MASSA INDISTINGUIBILE e mi rendevano nervoso. Il paesaggio sembrava UN TOCCO DI SOGNO e mi dava SENSAZIONI D'ARIA ma il caldo si faceva sentire e SEDUTO ALL'OMBRA...FU COSI' che decisi di bere un cocktail...all'apparenza il suo colore VERDE MARE VERDE MENTA lo faceva sembrare fresco e dissetante ma vi assicuro era insapore COME L'ACQUA, somigliava ad UN'ALTRA ACQUA, una delle tante. Mi assalì UNA BRUCIANTE RABBIA e avrei voluto restituiti i soldi. E MI BASTA IL MARE, per oggi posso consolarmi così, per cui mentre mi avviavo ad uscire dal lido "LA RONDINE" mi accorgo di un'auto ferma in panne sul bordo della strada con una PASSEGGERA UNICA accanto al lato guida, mi avvicinai al finestrino e lei mi regalò un sorriso COME MONNA LISA, al chè fiutai l'inganno, era vestita in ABITI NOBILI E mi disse STAI CON ME, se mi paghi sono pronta a offrire tanto AMORE PER TE e in quel momento pensai LA MIA RAGAZZA E' UN GRAN CALDO e tra l'altro NON E' AMORE DA RIDERE quindi non posso tradirla in fondo è lei TUTTO L'AMORE CHE CONTA DAVVERO, ma chi se ne frega! c'è anche un LIMITE FISICO DEL CUORE. Come ti chiami le dissi? MARIA WUORUWUON mi rispose e così...DAL SILENZIO A UN BACIO...un LUNGO BACIO LUNGO ABBRACCIO ebbe inizio un vero PRELUDIO INCANTEVOLE, ma io non avevo un centesimo e a cose fatte mi disse ma CHE COSA MI HAI LASCIATO? Capii di essermi messo nei guai e me la diedi a gambe levate inseguito da un energumeno chiamato IL CONDOR che pretendeva che io pagassi quella donna. Cominciò per me un'ODISSEA, correvo così veloce che sembrava stessi INSEGUENDO IL VENTO e quel bruto a distanza mi gridava puoi andare IN OGNI DIREZIONE CHE VUOI TU perchè prima o poi ti prenderò. Per sfuggirgli mi nascosi dentro un locale dove si sentiva provenire dei suoni...MA CHE MUSICA C'è chiesi ad un signore vicino, è una gara di ballo, una gara di SIRTAKI, ma se vuole partecipare deve indossare un abito rigorosamente NERO E BLU e nel corso della serata verrà anche eletta la BELLA D'ESTATE premiata dal famoso "MR.NOI" con un prezioso monile chiamato "LA ROSA DELL'INVERNO". Ma ancora una volta era stato tutto un sogno nel sogno. UN'ALBA NUOVA era arrivata e finalmente mi ero svegliato pronto per vedere stupendi ARCOBALENI colorare l'orizzonte.
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GIUVAL.
P.S.:un saluto particolare all'amico DPL80.
E COMPLIMENTI PER IL "RACCONTO" !