Area aperta all'approfondimento dei contenuti degli album incisi da Mango in carriera, da "La mia ragazza è un gran caldo" fino a “L'amore è invisibile”.
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Questa mattina riascoltando il bellissimo album COME L'ACQUA :wink: mi sono soffermata un pochino sul testo della canzone LE ONDE S'INFRANGONO e una frase ha rapito la mia attenzione più di tutto .....l'abitudine so, può sbiadire anche chi...chi come lei sa un pò di cielo......!!!
Una triste realtà temo :cry: detta però in maniera molto poetica!!! :lol:
Tra l'altro questa è una delle canzoni di Mango che adoro di più...un pò malinconica ma FANTASTICA!!! :wink:

Luna del deserto
....ops, mi ero scordata un pezzo di discussione :cry:
volevo anche aggiungere che sempre in questo brano trovo la voce di PINO bellissima, forse più che in altre canzoni......
non so è una sensazione stranissima ma ho come l'impressione che ha cantarla siano due Pino...e non uno solo!!! :roll:

...ma tu negli occhi hai
questa volta un VELO...


Bellissimo questo brano incentrato sul tema, peraltro ricorrente nell'album, dell'amore tenuto clandestino, del rapporto a 3 Lui, Lei e l'Altro... insomma dei MONDI SOMMERSI.

E' molto presente il senso di malinconia; vi è il dolore di un sogno frantumato, di una Lei che ormai non potrà+ far parte della vita del protagonista, xchè appartiene ad un altro uomo, a Lui che non sa, a Lui che sembra non vederla...

Ora di Lei rimane solo il ricordo di qualcosa che 'non è stato', di un abbaglio...

Una disillusione quindi, piuttosto che una delusione... le onde s'infrangono, le luci si spengono e scende su noi l'oblio...

Quella tensione emotiva lacerante affiora proprio quando dici che sembra che a cantarla sia un 'secondo Pino'... Angelo mio, angelo mio, noi, noi, mai... per noi è già finita!

Ad attendere il nostro protagonista non rimane che la solitudine... l'amante invisibile riprende con te la via...

L'immaggine del velo sugli occhi ricordo che mi colpì dal primo ascolto, quel velo che impedisce di vedere come stanno davvero le cose, forse xchè non la si vuole vedere la realtà, x paura magari di vivere anche tu una vita da scordare sempre più.

E pensare che a Lei le sarebbe stato concesso vedere mondi sommersi fatti di spiagge deserte, ruderi, ferite e speranze tradite ed avrebbe potuto trovare in un angolo, come fosse un isola, un prato verde che è intatto... puoi sdraiarti lì!

Nella mia immagginazione, il velo lo interpretai da subito come un velo da sposa, probabilmente xchè ancora suggestionato da alcuni passi di Passeggera unica... tingi le labbra appena un velo... e la sposa non fai se mi vuoi quando vuoi...

Beh x chiudere forse questa Lei non l'avrà mai il nostro protagonista, ma chissà magari avrà modo forse ancora un pò di 'rubarla'... x quante volte quante ancora passeggera unica sarai...
...nebbia che al mattino si dirada piano...

LE ONDE SI INFRANGONO
LE LUCI SI SPENGONO
E SCENDE SU NOI L’OBLIO

Il tema centrale è proprio l’oblio, la dimenticanza di quel mondo ormai lasciato alle spalle con l’infrangersi delle onde.
A volte è difficile, per chi nasce con quel velo agli occhi, vedere quel qualcosa di cui si è marchiati con quel segno.
QUEL TUO SEGNO E’ PER ME (Non moriremo mai)

Il segno indelebile che non potrà mai essere interpretato e capito se non si toglie il velo, cioè a mio avviso: la malignità, il pregiudizio, il cinismo e l’abitudine che ci impedisce di vedere oltre e che schiarisce anche le tonalità più eteree. Per questo non penso che togliendo il velo si incorra nel rischio di avere “un’altra vita da scordare” anzi è il contrario perché ci si può avviare verso la fatidica salita e ci permette di etrare
NELL’ANIMA E NELLA MENTE (Mondi Sommersi)
E non essere più solo UNITI nella carne e DISPERSI nello spirito, ma UNITI nello spirito e DISPERSI nella carne.

A questo punto una piccola considerazione! Le canzoni di Pino hanno proprio la capacità di essere generalizzate nel senso di non riferirsi a qualcosa o qualcuno in particolare. Ognuno può farle proprie e prenderle come punto di riferimento per esternare le proprie emozioni.
A me servono per ISTRUIRMI ALL’AMORE!!!
I punti più belli e che mi fanno piangere sono quelli in cui sento “ANGELO MIO”. Ogni volta che ascolto questa parola mi domando se in qualche parte, quaggiù, ci sia qualcuno che lotta e cerca di superare i propri limiti, per scoprire che il volo (la vita) non è quel qualcosa che serve a procurasi cibo o a gonfiarsi di cultura ….. ma è vibrazione e suono sublime, canto melodioso che sgorga dai violini e dai cori del cuore profondo, celeste melodia che fa vibrare le corde più profonde delle anime nostre, nella sconvolgente esperienza del Tutto intravisto in un frammento che non conosce pause, veli ……….

“Voi siete la vita e siete il velo” (Kahlil Gibran)
Dino, in noi c’è la vera vita ma c’è anche quel velo che ci acceca “D’ILLUSIONI INUTILI, DI FOLLIE PER POI RITROVARSI SOLI NOI SENZA L’AIUTO DI QUALCUNO” (Come L’Acqua) proprio quella seconda voce……

Angelo Celeste

Ciao Licia,

Volevo approfittare della tua risposta x esprimere la grande stima che ho di te, di Nora e di tanti altri che scrivono nel forum che non si limitano ad esprimere il proprio pensiero riguardo ai svariati argomenti trattati, ma che mettono molto di loro, del proprio 'vissuto' e del proprio 'vivere' in quel che scrivono.

Ho avuto inoltre modo di apprezzare in diverse occasioni i tuoi e quelli di altri appelli d'amore verso il prossimo.

Tutto questo rende questo forum ricco e gli crea intorno un'alone di familiarità, dando davvero l'impressione di stare a colloquio con degli amici cari.

Credo che sia bello trovarsi a discutere e confrontarsi con persone che la pensano anche diversamente da te. Tu e tanti altri amici state seguendo un cammino di fede, io sono non credente (o quasi); prendendo come spunto una tua citazione, sono certamente+ sabbia mentre tu sei+ nuvole... a volte vorrei esserlo anch'io una nuvola che và, che vola già dentro nell'eternità...

Grazie x tutte le cose belle che scrivete e che ho la fortuna di poter leggere.


Con sincera stima ed affetto,

Dino

Sai Dino? Il fatto ke tu dica di essere più sabbia di Licia o di qualke altro ke magari sta facendo un cammino di fede ti innalza ad un gradino più su rispetto a quelli ke come noi magari fanno un cammino di fede o altro ke ci porti a Lui....perkè l'umiltà è prerogativa di ki ha una bella anima......di un'anima protesa a Dio e incline ai suoi insegnamenti....Se ogni tanto leggi nei miei post stralci di vita mia vissuta è xkè ho ricevuto sempre tanto dalle esperienze altrui, ne ho tratto insegnamento, sono cresciuta...x cui mi viene spontaneo adesso parlere ogni tanto di me....
Apprezzo molto la tua sensibilità.....
A presto, un bacio Nora

Ciao Nora,

grazie x le tue parole.

Hai anticipato quello che avrei voluto dire e cioè, nei post che leggo a volte vi trovo degli spunti di riflessione che aiutano certamente a poter crescere.

E' ammirevole il modo così naturale con cui tu ed altri vi aprite a tutti noi del forum, dandoci modo quindi di far tesoro delle vostre esperienze di vita.

Un abbraccio forte e un bacio ai tuoi tre 'piccoli Manghiani'

Dino

PS.: Ho un pò fuorviato l'argomento del topic, ti chiedo scusa Luna del deserto.

Credo che ne sia valsa cmq la pena :wink:

Ciao

Che bella canzone questa!! A dire il vero ho comprato da poco l'album "come l'acqua" e questa canzone mi ha colpito tanto, forse perchè mi ci rispecchio molto.. proprio l'altro ieri ho scritto le prime frasi della canzone al mio ragazzo, perchè l'ho visto come un modo carino di dirgli che ho bisogno di attenzioni, perchè lui...sembra quasi non vedermi...e l'abitudine sembra stenderci sugli occhi quel velo di cui Pino ci parla nel testo. E non posso permettere che l'abitudine non ci permetta di accorgerci di quanto sia grande ciò che possediamo..l'amore.
Anche per me Pino e la sua musica sono spesso maestri di vita e d'amore, ed è un modo piacevolissimo di imparare..
Per quanto riguarda Pino nell'album in effetti lo trovo diverso, la sua voce è molto limpida e pulita, stupendo come sempre.

Anke a me questa canzone piace moltissimo!!!

…sarà anke xkè adoro il mare… e tra la muscia mi sembra proprio di ascoltare il rumore delle onde che, con passione, s’infragono sulla riva, sugli scogli.

La descrizione di Lei è davvero sublime.

..un sogno indelebile che graffia l’anima…

Anto :-)

Le onde s'infrangono è stata sempre ed è tuttora la mia canzone preferita dell'album "Come l'acqua". Mi ha colpito subito quest'insieme di parole e musica così struggenti, senza parlare dell'interpretazione di Pino che, al solito, è da brividi.
E' molto triste questa canzone, anche di più di Tu non sai. Perché, mentre in Tu non sai si parla di un amore finito, ma per lo meno vissuto, qui l'amore non è vissuto, è solo sognato, immaginato. Amare talmente tanto una persona e sapere che non ci sarà mai un futuro insieme. Cosa c'è di più triste, di più doloroso? Almeno sarebbe già consolante vederla felice, invece qui non c'è neanche questa consolazione perché il suo compagno sembra non vederla, sbiadita com'è dall'abitudine.
Mi piace tantissimo la frase "sa un po' di cielo". Difatti in questo mondo dove tutto è tremendamente terreno, trovare una persona che "sa di cielo" è qualcosa di veramente eccezionale, tanto che poi innamorarsi di una persona così diventa la cosa più inevitabile del mondo, anche se si sa in partenza che è un amore impossibile.
Questa canzone mi fa morire, non si sa quante volte ho pianto ascoltandola, riesce a coinvolgermi tantissimo.
Le onde s'infrangono mi fa pensare ad Oro. In Oro c'è una situazione opposta, cioè si vorrebbe trovare un po' di cielo laddove il cielo non c'è. Da questo nasce una grande delusione, al punto che la persona non interessa più.
Anche se apparentemente il testo di Oro può sembrare un po' datato, il senso di questa canzone è attualissimo.
Cinzia

Cinzia ha scritto: Amare talmente tanto una persona e sapere che non ci sarà mai un futuro insieme. Cosa c'è di più triste, di più doloroso?

ci puoi contare Cinzia...purtroppo ho passato qst situazione per mesi...e non è affatto bella...

una donna così
non l'incontrerò mai
un segno che non va più via
un sogno indelebile
che graffia l’anima
chissà se poi
è vero che
io con te…


davvero una parte del testo molto toccante, dove la voglia di amare questa persona è davvero troppa (così tanto da spaccare gli argini d'un fiume), ma dove la lontananza o qualcos'altro ancora non dava la possibilità di stare insieme... se il vero amore si mette in mezzo, non c'è mare o lontananza che possa dividere due persone

thomas :wink:

ciao luna e pioggia... hai perfettamente ragione, le onde s'infrangono è veramente una delle più belle... la frase che spesso mi ha fatto riflettere, e magari anche emozionare è la seguente:
forse è stato un abbaglio... forse solo uno sbaglio e basta...
è triste dover rinunciare ad una persona che si ama, ma la cosa che duole ancor di più, è la convinzione... il ripetersi in continuazione che è stato solo uno sbaglio... o peggio un abbaglio.. tutto ciò x convincere il proprio io a dimenticare qst persona.

"Mamma mia quanto è bella questa canzone!" E' la mia preferita dell' album "Come l'acqua".


........ ANGELO MIO,ANGELO MIO, NOI,NOI MAI..........

Mina :wink: :wink:
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