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Dino » mar lug 13, 2004 10:05 am
...ma tu negli occhi hai
questa volta un VELO...
Bellissimo questo brano incentrato sul tema, peraltro ricorrente nell'album, dell'amore tenuto clandestino, del rapporto a 3 Lui, Lei e l'Altro... insomma dei MONDI SOMMERSI.
E' molto presente il senso di malinconia; vi è il dolore di un sogno frantumato, di una Lei che ormai non potrà+ far parte della vita del protagonista, xchè appartiene ad un altro uomo, a Lui che non sa, a Lui che sembra non vederla...
Ora di Lei rimane solo il ricordo di qualcosa che 'non è stato', di un abbaglio...
Una disillusione quindi, piuttosto che una delusione... le onde s'infrangono, le luci si spengono e scende su noi l'oblio...
Quella tensione emotiva lacerante affiora proprio quando dici che sembra che a cantarla sia un 'secondo Pino'... Angelo mio, angelo mio, noi, noi, mai... per noi è già finita!
Ad attendere il nostro protagonista non rimane che la solitudine... l'amante invisibile riprende con te la via...
L'immaggine del velo sugli occhi ricordo che mi colpì dal primo ascolto, quel velo che impedisce di vedere come stanno davvero le cose, forse xchè non la si vuole vedere la realtà, x paura magari di vivere anche tu una vita da scordare sempre più.
E pensare che a Lei le sarebbe stato concesso vedere mondi sommersi fatti di spiagge deserte, ruderi, ferite e speranze tradite ed avrebbe potuto trovare in un angolo, come fosse un isola, un prato verde che è intatto... puoi sdraiarti lì!
Nella mia immagginazione, il velo lo interpretai da subito come un velo da sposa, probabilmente xchè ancora suggestionato da alcuni passi di Passeggera unica... tingi le labbra appena un velo... e la sposa non fai se mi vuoi quando vuoi...
Beh x chiudere forse questa Lei non l'avrà mai il nostro protagonista, ma chissà magari avrà modo forse ancora un pò di 'rubarla'... x quante volte quante ancora passeggera unica sarai...
...nebbia che al mattino si dirada piano...