Giorni fa ascoltando una versione jazz di Non è Francesca cantata dal nostro Pino ho pensato: perchè non aprire un topic dove si parli dell'indimenticabile Lucio?

Mango e Battisti sono da sempre i miei cantanti preferiti.
Fra loro trovo che vi siano diversi punti in comune, primo fra tutti l'essere nati in due piccole cittadine di campagna che non ha certo agevolato il loro cammino x lo meno agli esordi, poi l'avere entrambi un carattere schivo, timido (seppur diverso il modo di relazionarsi col pubblico), e ancora la collaborazione con Mogol (il paroliere del mio cuore)...

x questi motivi ed altri ancora ho pensato di dedicare un piccolo ritaglio nel forum a ricordo di Lucio Battisti.

Voglio farlo raccontandovi di una stupenda gita fuori porta che ho fatto questo inverno nel rietino insieme alla mia ragazza (anzi ex, purtroppo x lei... ) e che suggerisco di cuore a tutti voi. Itinerario? Greccio e Poggio Bustone (paese Natale di Battisti).

Greccio è un incantevole santuario francescano famoso x i suoi presepi provenienti da tutto il mondo e x la magnifica rappresentanza del presepe vivente che si fa ogni anno durante il periodo natalizio... amici credetemi è un luogo incantevole. Conto di tornarci presto ascoltando nello stereo dell'auto Francesco

E poi Poggiobustone. Appena si entra nel paese abbarbicato su una montagna, c'è un cartello che ricorda che ci troviamo nel posto dove è nato proprio Lucio Battisti. Si giunge facilmente a p.zza I giardini di marzo, dove c'è la statua di Lucio che imbraccia una chitarra e con il volto sereno osserva dall'alto tutta la vallata rietina... ragazzi ho la pelle d'oca nel ricordare quei momenti. Quell'atmosfera catartica che si respira non si può descrivere a parole...

Quel giorno abbiamo visto anche l'arcobaleno!!!... il ponte che ci conduce all'aldilà

Ciao Lucio, il ricordo come sai non consola ma quando ascolto le tue canzoni torno già a volare

Dino

Agli amici dello staff:

Vi chiedo scusa forse la natura di questo topic era più attinente in altre sezioni del forum. E' colpa della mia poca dimestichezza. Vogliate avere la gentilezza di spostarlo in un'area più consona se lo riterrete opportuno.

Con affetto, Dino

Caro Dino, le tappe della vita della mia generazione sono legate al grande Lucio Battisti. Ricordo da ragazzina i pomeriggi estivi passati con una mia amica ad ascoltare le sue intramontabili canzoni (allora ancora non cantava Mango); quelle a cui sono particolarmente affezionata sono “Ancora tu” e “La compagnia” che furoreggiavano nel 1976. La sua scomparsa per me è stata come la perdita di un fratello.
Anch’io ho visitato Greccio e ho visto la rappresentazione di cui parli la cui caratteristica è che non rievoca, come tutti i presepi viventi, la Natività, ma come a San Francesco venne l’ispirazione di realizzare il primo presepe…. un po’ come il significato della canzone “Francesco”.
Ciao, Renza