Intendo dire: chi di noi, amanti di musica, non ha mai creato nella propria discografia o nella propria mente delle "gerarchie" musicali...?
Della serie: "Questo disco lo preferisco a quell'altro, questo cantante mi piace di più di quell'altro", e così via dicendo...
Ora, premesso che nel caso specifico dell'autore (cioè nella fattispecie per Mango) il paragone tra due o più dischi in sé non abbia senso (ogni opera racchiude e racconta un qualcosa di diverso, e in quanto tale non paragonabile), per noi comuni mortali (che ascoltiamo e che non stiamo nella testa di chi scrive) credo sia normale parlare di album più o meno riuscito, più o meno orecchiabile, più o meno melodico, più o meno emozionante... Insomma, detto con termini spiccioli, più o meno "bello".
Ovviamente, dire che un album è "migliore" rispetto ad un altro, non significa che effettivamente (nella realtà) "quell'album è migliore dell'altro", ma solo che il gusto della persona in questione porta a credere che il primo sia migliore del secondo.
In altre parole: un album non è migliore o peggiore in senso assoluto, è tale solo nei gusti personali di chi lo ascolta.
Io posso preferire "Disincanto" rispetto a "Ti porto in Africa", perché magari il primo è un disco che mi lega ad un certo tipo di sentimento, vissuto in un determinato momento della mia vita; mentre il secondo, pur diverso e per certi versi più maturo, non riesce a darmi lo stesso spessore emotivo perché magari lo vivo diversamente o perché magari il disco stesso arriva nella mia vita in un momento particolare.
Ma questo non vuol dire che in senso assoluto un album è migliore di un altro. Significa soltanto che nel mio singolo caso (sempre per fare un esempio) Mango è riuscito a parlare meglio con un disco come "Disincanto" piuttosto che con un altro come "Ti porto in Africa".
Ma attenzione: proprio questo è il bello della musica. In questo modo, infatti, ad ognuno piaceranno brani e dischi e cantanti diversi, ed in questo modo alla musica sarà garantita piena "democrazia". Pensate che brutta cosa se a tutti noi piacessero le stesse canzoni: non avrebbe senso star qui a discuterne!
Per finire, credo che al nostro Pino ogni canzone racconti una storia, un'idea, un'emozione, un sentimento... E che dunque per lui sono tutte importantissime, forse vitali, di certo bellissime, anche se ognuna a modo suo, ognuna diversa dalle altre... bella in maniera diversa!
Saluti a tutti,
Lele DVD
Della serie: "Questo disco lo preferisco a quell'altro, questo cantante mi piace di più di quell'altro", e così via dicendo...
Ora, premesso che nel caso specifico dell'autore (cioè nella fattispecie per Mango) il paragone tra due o più dischi in sé non abbia senso (ogni opera racchiude e racconta un qualcosa di diverso, e in quanto tale non paragonabile), per noi comuni mortali (che ascoltiamo e che non stiamo nella testa di chi scrive) credo sia normale parlare di album più o meno riuscito, più o meno orecchiabile, più o meno melodico, più o meno emozionante... Insomma, detto con termini spiccioli, più o meno "bello".
Ovviamente, dire che un album è "migliore" rispetto ad un altro, non significa che effettivamente (nella realtà) "quell'album è migliore dell'altro", ma solo che il gusto della persona in questione porta a credere che il primo sia migliore del secondo.
In altre parole: un album non è migliore o peggiore in senso assoluto, è tale solo nei gusti personali di chi lo ascolta.
Io posso preferire "Disincanto" rispetto a "Ti porto in Africa", perché magari il primo è un disco che mi lega ad un certo tipo di sentimento, vissuto in un determinato momento della mia vita; mentre il secondo, pur diverso e per certi versi più maturo, non riesce a darmi lo stesso spessore emotivo perché magari lo vivo diversamente o perché magari il disco stesso arriva nella mia vita in un momento particolare.
Ma questo non vuol dire che in senso assoluto un album è migliore di un altro. Significa soltanto che nel mio singolo caso (sempre per fare un esempio) Mango è riuscito a parlare meglio con un disco come "Disincanto" piuttosto che con un altro come "Ti porto in Africa".
Ma attenzione: proprio questo è il bello della musica. In questo modo, infatti, ad ognuno piaceranno brani e dischi e cantanti diversi, ed in questo modo alla musica sarà garantita piena "democrazia". Pensate che brutta cosa se a tutti noi piacessero le stesse canzoni: non avrebbe senso star qui a discuterne!
Per finire, credo che al nostro Pino ogni canzone racconti una storia, un'idea, un'emozione, un sentimento... E che dunque per lui sono tutte importantissime, forse vitali, di certo bellissime, anche se ognuna a modo suo, ognuna diversa dalle altre... bella in maniera diversa!
Saluti a tutti,
Lele DVD
però nella propria testolina ognuno ha le sue preferenze....e questa mi sembra la cosa più normale del mondo!