Area aperta all'approfondimento dei contenuti degli album incisi da Mango in carriera, da "La mia ragazza è un gran caldo" fino a “L'amore è invisibile”.
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Nella ampia tastiera delle esperienze e dei sentimenti umani c’è anche l’abbandono e gli addii. Nelle canzoni del Nostro naturalmente ve ne sono alcune che parlano di questo. Mi piace aprire un topic su tale argomento per vedere se alla fine, dai testi e dalle nostre riflessioni, risulta che in fondo, anche se abbiamo subito un abbandono, meglio è stato lasciarsi che non esserci mai incontrati. Allora quell’amore risulta anch’esso come una tessera necessaria della nostra vita e proprio in quell’amore «indifeso, maltrattato, ucciso, offeso» eravamo, in fondo, eterni.
Ecco allora le mie riflessioni su alcune di queste canzoni.

BELLA D’ESTATE

E’ una canzone struggente e delicata. Che dire del momento che la canzone descrive? Tutti, penso, abbiamo sperimentato l’intensità di una storia estiva, fatta di sole, mare, notti…
L’addio qui è dato non perché siamo arrivati alla fine della storia ma perché siamo arrivati alla fine dell’estate e lei deve andare via. C’è forse un po’ il lato crudele e sleale della vita: eppure ci sono ancora in lontananza “le luci” che incorniciano una “notte d’incanto”, le onde che di notte ancora si frangono sulla riva. Tutto sembra uguale eppure tutto sarà diverso.
Nel finale della canzone c’è l’allusione che forse qualcosa può continuare, almeno nella immaginazione:

Chiudi gli occhi e ti senti per sempre così…
Ancora qui fra le mie braccia…

Ma a volte la vita è troppo più grande di noi:

per tutti e due basterebbe tornare fin qui
come onde di notte sulla spiaggia…

COME MONNA LISA

Questa è una canzone che parla, secondo me, di quando qualcosa comincia a incrinarsi, dell’inizio di quegli eventi che poi precipitano nell’abbandono.
E’ quando il “suo” sguardo, il “suo” atteggiamento è quasi impercettibilmente mutato: eppure tu che l’ami te ne accorgi. C’è una luce, un sorriso, una sicurezza diversi dal solito.
Possiamo indovinare tutto con un solo sguardo: e inizia il tormento. Non si sa più se vogliamo delle spiegazioni oppure se è meglio non sapere troppo. Si vuole lasciare libera l’altra persona ma nello stesso tempo si spera in un ripensamento, in un recupero di ciò che fino ad allora aveva costruito quella storia

Chi può mettersi mai fra di noi
Fa che sia per te un sogno di troppo
Libera tu sei
Libera se vuoi
Ma se tu vorrai
Potrai dimenticarlo.

COME L’ACQUA

Forse è la canzone-tipo riguardante l’addio. Ed è l’addio più amaro: quello senza perché, quello che non si riesce a comprendere, quello dove nel “suo” abbandono si vede un passo indietro, una regressione. Il bene che si prova per la persona che in quel momento ci sta facendo del male ci porta a temere per lei: forse si sta smarrendo, sta perdendo la sua anima (della serie: «bella senz’anima»).
La bellezza che si era trovata nell’altra persona è ancora dentro, il pensiero e il ricordo sono un’onda che sommerge e un fuoco che brucia

E tu poi diventi un’onda
Che giganteggia di già
Il pensiero un po’ crudele
I ricordi come candele
accende e un grande fuoco poi fa.

Ma alla fine tutto questo viene valutato, desolatamente, come illusioni e follia: in questa canzone si beve fino in fondo il calice amaro dell’abbandono.

Come mai
C’illuminiamo come mai
D’illusioni inutili
Di follie per poi
Ritrovarsi soli noi.

Per finire mi piace far riferimento ad altre due canzoni:

IL CONDOR

Una canzone di assoluta intensità testuale e musicale. Qui è l’abbandono vissuto e tematizzato:

l’acqua della tua bellezza
vendila sincera a chi mi seguirà
anche un frutto amaro buono sembrerà
digli no poi mille sì.

Sono parole forti di chi sente lancinante il senso della ferita. Si vorrebbe assomigliare al condor, immagine del distacco, ma si è troppo coinvolti:

il condor vola altissimo
su tutti i sensi miei
ma io no, ne morirò.

Forse però è possibile una lontana somiglianza col condor semplicemente compiendo «un salto verso l’alto». Così «sono certo

della vita che va…
… che l’azzurro sarà…».

Inoltre ai versi

Dimmi addio come tu sai
Inutile girarci intorno sai
Ci si può far male solo un po’ di più

mi sembra di poter accostare quelli di Se con un t’amo

A che serve far soffrire il cuore
Se il finale è nell’aria.

MONDI SOMMERSI

Voglio concludere con questa canzone, che non è esattamente di addio (anzi parla, in fondo, di un nuovo incontro e una nuova fiducia nell’amore) ma parla, almeno in un primo momento, delle conseguenze di un amore ferito.
Descrive infatti una solitudine da illuminare e soprattutto

Spiagge deserte vedrai
E ruderi… quanti non sai
Vedrai quante ferite
Vedrai quante speranze tradite.

Ma al di là di tutto questo, resiste nell’anima di ognuno un angolo, un’isola di purezza incontaminata (è, secondo me, il significato che Mango ha voluto dare all’Africa!):

Troverai in un angolo
Come fosse un’isola
Un prato verde che è intatto
Puoi sdraiarti lì.

Bene. Le canzoni sull’addio non sono solo queste. Ce ne sono altre e si potrebbero far entrare nel numero anche quelle canzoni che parlano del distacco da una persona cara dovuto a una morte precoce (vedi le canzoni alla madre o altre, tipo Primavera).

Buona vita a tutti.

d.Max

.....Caro Don Max.......gli abbandoni sono sempre dei momenti che rattristano,difficili da mandare giù, a volte sconvolgono l'intera esistenza mettendo a repentaglio anche la nostra stessa identità.... certamente non sto parlando di un abbandono a carattere sentimentale, quello di coppia per intenderci (per fortuna mai subito), ma quello filiale.
La morte di un padre specie per una figlia è LACERANTE!
L'ho già detto altre volte, non sono più giovanissima, ma la mia maturità non è servita a difendermi dalla profonda ed angosciosa quanto violenta prostrazione di quel periodo, per fortuna superata grazie alla purezza dei sentimenti di chi mi ama.
"Primavera" ovviamente è la canzone che meglio fa percepire il momento del trapasso e della sofferenza ( tra l'altro uscita quasi contemporaneamente al periodo più buio della mia vita), quando mi capita di ascoltarla , mi sembra di rivivere e rivedere il mio doloroso passato, in questa canzone ho racchiuso quella determinata dimensione ritrovandola ogni volta: come se aprissi una botola segreta che mi portasse indietro nel tempo replicando quell'episodio all'infinito.....
Un'altra bellissima che mi riconduce a quel triste periodo (Pino allora era in concerto a Cosenza al teatro Rendano) è "Luce", le parole mi danno i brividi, anche se parla di un amore finito di coppia: ma il bello dei testi delle canzoni è proprio quello di poterli personalizzare adattandoli al proprio vissuto ed al proprio modo di pensare.
Non amo sviscerare i testi per non "contaminare" la libertà d'interpretazione, anche se apprezzo chi lo fa e ne faccio tesoro. Ciao :)

Quanta malinconia, ma anche quanta sottile bellezza emerge da tutte queste canzoni!!! :wink:
Le ho ascoltate tutte insieme qualche giorno fa mentre tornavo dal mare col mio ragazzo in macchina, con i finestrini aperti per far entrare un pò di arietta fresca....i ricordi degli splendidi giorni appena trascorsi.....la tristezza di non vederci più per qualche tempo.....non so...mi ha dato delle emozioni partiolarissime ascoltarle in quel momento!!! :wink: :P Ho avuto i brividi per tutto il tempo :D sembrava un sogno!!! Mi piace vedere la musica di Mango come colonna sonora della mia vita e del mia storia d'amore! :D

Luna del deserto :wink:

Non sono d’accordo sul fatto che Bella D’Estate sia una canzone totalmente improntata sull’addio fra i due protagonisti.
Il passo:

Per tutti e due
Basterebbe tornare fin qui
Come onde di notte sulla spiaggia

Quel “basterebbe” implica una speranza di un ulteriore incontro.

Ma ancor prima:

Chiudi gli occhi e ti senti
Per sempre così
Ancora qui fra le mie braccia

Quel “chiudi gli occhi” mi fa pensare al sonno e quindi al sogno e lo ricollego al passo di Eccoti Folle D’Amore:

Eccoti qui dal sogno mio
Eccoti in mezzo ai fiori

E solo ora al passo di Mondi Sommersi:

Troverai in un angolo
Come fosse un’isola
Un prato verde che è intatto
Puoi sdraiarti lì.

Chiudi gli occhi e dormi
Ora puoi abbracciarmi
SIAMO IN CASA

Mi viene in mente una natura incontaminata fatta di prati, di fiori bellissimi, di profumi intensi e di un glicine .......... ma soprattutto permeata di una pace infinita dove ogni abbraccio e un abbraccio d’amore cosmico e puro.

LICIA

Ciao!Che belle emozioni...
Bella d'estate è la mia canzone preferita,mi fa ricordare qualcosa di speciale.Sono d'accordo sul fatto che nn segni la fine di qualcosa!
Io la interpreto così:
Un periodo nn lungo ma x l'emozioni che ha dato è stato lunghissimo,queste due persone hanno condiviso dei momenti speciali insieme ma ognuno ricomincerà a vivere la propria vita.Xò sanno che si penseranno sempre,che nn si odieranno mai,in un modo o nell'altro si ameranno e sanno che in ogni momento l'uno sarà nei pensieri dell'altro.Quando accadrà qualcosa ad uno di loro l'altro ci sarà e quindi tra loro nn finirà mai... :oops:
KISS...KISS

caro d.Max, io ti posso raccontare perchè la canzone "Bella d'estate" per me è così importante.
Era l'agosto 1987, sono andata in vacanza da alcuni parenti in Calabria.
Conosco un ragazzo (meraviglioso, dolcissimo e pieno di premure). Mi innamoro follemente e così lui di me. Venti giorni di fiaba. I tramonti sulla spiaggia, le passeggiate, lo stare insieme tutto il giorno a raccontarci di noi.
Arriva il momento della partenza. Sì perchè io vivo a Cremona. 1200 km di distanza!!! Quella sera sul treno non sarei voluta mai partire.
Ho pianto tutte le lacrime che avevo.
Cosa è successo in questi 17 anni? Sono 13 anni che quel ragazzo è mio marito e padre di 2 splendide creature che Dio mi ha voluto dare.
Chi dice che le canzoni non rispecchiano la realtà?
Che ne pensi? Bacioni Angi

Sai angi,vorrei che anche per me in futuro le canzoni rispecchino la mia realtà.
Ma sono sicura che così sarà!!!!Lo sento,Lui me l'ha promesso!!!!!

Maura

ciao Maura, abbi fede. Sarà come sicuramente così.
Bacioni Angi

Ciao Angi.
Che ne penso della tua storia?
Beh, credo che poter unire l'amore maturo per una persona all'incanto (o se vuoi, al "disincanto"! :wink: ) di un innamoramento profondo non sia così scontato e, quando capita, è una delle grazie più grandi che la vita può donare a due esseri umani.
Se le parole di una canzone riescono a dire tutto questo, vuol dire che siamo di fronte a un brano non banale!.

Buona vita a te, angi, e alla tua famiglia.

d.Max

Prima di tutto concordo sul fatto che Bella d'Estate sia una delle più belle canzoni in assoluto, e credo che non sia del tutto la fine di una storia..Io mi ci rispecchio perchè ho vissuto la mia storia estiva anche se non con qualcuno che non avrei più visto,ma mi riferisco al mio ragazzo e una bella estate trascorsa insieme..infatti concordo con Luna del Deserto quando dice che Mango crea la colonna sonora della sua vita..anche per me è così!!

ciao d.Max. Grazie per le tue splendide parole.
Amore significa soprattutto PACE!!!
Buona vita anche te caro amico.
Angi

troppo bello qst topic.... ma se lo aggiorniamo, dobbiamo inserire altre canzoni che parlano di un addio... come ad esempio "dal silenzio a un bacio"
non ho più bisogno di te..
mentre sta piangendo x me...
scusa se ti amo ma qui...
stella non di luce, se non sa di pace.
mi fa pensare ad un amore tormentato, dove colui che lascia, è colui che ha sempre sofferto amaramente x qst storia... ma a volte nonostante il sentimento è forte... purtroppo ci si deve dire addio!!! ed è una cosa orribile, che purtroppo capita spesso..
ovviamente di canzone che parlano d'addio ancora ce ne sono... ma qst mi piace veramente tantissimo.
Mely

Non essendoci molti nuovi topic in questo periodo, mi piace quando ho tempo andare a rileggere quelli vecchi e questo sugli addii è sempre attualissimo.
Brutta cosa gli addii.
L'addio più doloroso della mia vita è stato senz'altro il distacco da mio padre che non c'è più ormai da 24 anni, ma la ferita è sempre aperta. A volte mi manca talmente tanto che vorrei tornare bambina e ripercorrere tutta la mia vita con lui modificando ogni cosa, prima di tutto il mio comportamento di figlia ribelle che spesso ci faceva litigare.
Un altro addio doloroso è per un rapporto che non ho saputo gestire, sprecando una importantissima amicizia che mai si sarebbe potuta trasformare in amore, ma sarebbe stata ugualmente preziosissima..... ormai però è tardi... da un tramonto non può rifiorire alcun fiore e le cose belle e preziose dobbiamo stare attenti a non farcele scappare nel momento in cui ci si presentano, perché poi una volta perse non si può fare più niente, o almeno è difficilissimo.
Bellissime tutte le canzoni citate da d.Max, ma io ne aggiungerei un'altra che amo tantissimo e per la quale ho un po' di rammarico per non averla mai potuta ascoltare dal vivo, si tratta di Tu non sai.

Tante e più volte ti penso
e sei canzone che canto,
non ho più te
e l'aria non è...
Quasi un autunno in fondo al cuore
questo rimpianto che ho di te...

Paroli fortissime, che toccano il cuore e mi fanno commuovere ogni volta che ascolto questo meraviglioso brano.
Cinzia
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