Correggimi D. Max se interpreto male ciò che pensa la chiesa a proposito di copie di fatto o PACS.
Io interpreto la chiusura per le copie di fatto o PACS dalla paura che presto ci saranno le unioni legali tra uomo e uomo e donna e donna diverse da quelle di uomo e donna. Magari poi i matrimoni potranno essere civili ma celebrati in una Chiesa ecco secondo il perchè della chiusura.

Sono andato sul sito del vaticano (www.vatican.va) e ho letto la prima parte (la seconda parte riguarda un discorso più ecclesiale) dell'enciclica. Effettivamente, come dice d.Max, c'è un discorso di grande apertura e molto dialogante con la cultura di ieri e di oggi sull'amore: certo, in alcuni punti si parla di una necessità di purificazione dell'eros (che io da "acattolico" non capisco cosa voglia dire), ma non si rinuncia mai a includere il movimento, la tensione dell'eros umano nel movimento "agapico" (si dice così?) dell'amore di Dio.

Io ripeto che è stato un atto di grande coraggio quello del papa a scrivere queste cose: siamo abituati a una chiesa che "lega", una volta tanto abbiamo una chiesa (un papa) che "scioglie".

Ajò, mica starò diventando un papaboy?

Fiore

Per d.Max: non ti preoccupare che non glielo raccontiamo a Ruini...

Per d.Max. Ora, oltre Pino, mi metto a difendere pure M.Kundera (scherzo!).
Lui diceva quella frase con ironia perché, nel romanzo, il protagonista, pur amando tantissimo la moglie non poteva fare a meno di tradirla in quanto schiavo dell'eros. E questa situazione creava a tutti grande sofferenza. Certo, è solo un romanzo, ma quanti ce ne sono nella realtà di casi simili?
Ti assicuro, Kundera non voleva dire assolutamente niente di offensivo contro Dio. Anche se è ateo ha moltissimo rispetto per tutti.
Ciao Cinzia

Stiamo parlando di Amore…
Un colpo di testa, una banale attrazione fisica non procurano dolore
e lasciano il tempo che trovano…
ma quando scatta la trappola del cuore,
non trovi un fabbro che te ne liberi
ci stai dentro
ci stai chiuso
ci stai…
Il peccato è dare dolore ad altri, ma è anche dare dolore a sé stessi
Il peccato vive di rimorso, ma anche di rimpianto
Il peccato si nutre di sensi di colpa, ma anche di sogni mai vissuti
Scegliamo noi che peccato vogliamo peccare: contro di noi o contro l’altro
Scegliamo noi quali sogni uccidere: i nostri o quelli dell’altro
io o lui?
tu o lei?
comunque è peccato…
comunque è tormento…

Annapaola bivio

sono sempre per le diete "dissociate", in generale.

e poi, il gusto come il colore, non ha mai una sola dimensione.
anche un piatto ha un fondo o un rosso ha un giallo.

ps: dove sei amore che non dai più sogni?

k.c.

dimenticavo:
Ruini è svenuto!

gli stanno dando i sali.....(su, su, sali!)

e poi (caro d.max) ti farà vedere lui!
NASCONDITI!

ps: d. (d. sta per dottor , don o dolcissimo???) Max, non vorrei avere mai come prete! di più......

tastierekimo

Secondo me...Dio ama l'uomo...

penso che sia l'uomo che non ama l'uomo...

un esempio:

Conosco una persona ci divento amica...
la trovo ricca di pregi...
poi lei mi confida che è omosessuale...

come rimango io?

cosa cambia?

Dio sicuramente continuerebbe ad amarla...

io?



Per quanto riguarda un rapporto di coppia...

mi chiedo come mai nelle Fiction in tv...
non si vedono altro che amori e tradimenti?

boo!



Anna

Vive di rimorsi l'incoerente e dimentico di ogni promessa

chi non usa la ragione per frenare gli stimoli ormonali

chi non riesce ad amare sinceramente il prescelto:

primordiale porta di agognati sogni,

ora tesi a bramare l'altrui attenzione,

come un continuo ruotare in cerca di un disperato ristoro...

Chi non ha scrupoli di coscienza e pensa: "sia quel che sia"

l'egoista intendo a soddisfare solo il suo piacere,

l'ingannevole che vive di squallidi espedienti in eterno.


Vive di rimpianti chi non ha mai amato e non amerà mai...


Lory

Muore lentamente chi evita una passione,
chi preferisce il nero su bianco
e i puntini sulle "i" piuttosto che un insieme di emozioni,
proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che
fanno di uno sbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore
davanti all'errore e ai sentimenti.

Lentamente muore
chi non rischia la certezza per l'incertezza per inseguire un sogno,
chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai
consigli sensati.


Annapaola insensata

Vivi e lascia vivere...stop



Anna

Fioriscine gioia!

Fioriscine gioia!
Soffia su quella nuvola;
spostala di tre quarti,
affinchè l'ultimo sia limpido
come sorbetto al miele di castagno.
Non trascurar di scivolare
sulle mie tristezze solitarie;
appannale col tuo fiato,
nascondile d'ovatta.
Inzuppale di pioggia fresca,
rallegrale di un canto.
Conservale in barattolo
e spalmale sul pane del mio amore,
mangiale d'affetto.
Fioriscine gioia.
Sollevane polvere d'invidia.
Malevolo sia il cuore
sopra ogni acredine sospesa,
affinchè tu possa baciare il mio infinito,
fino a sfinirlo,
fino a scucirne i lembi più nascosti e stretti.
Fino ad essere complice dell'anima mia.

Mango

Questo è vero Amore ed io fortunatamente lo vivo!

Lory

Ho letto tutta l'enciclica (la prima parte tre volte).
Il messaggio piu' bello che mi ha trasmesso è l'immenso amore di Dio per gli uomini. Un amore donato gratuitamente, un amore che perdona.
E poi la frase di S.Paolo:"Chi si unisce al Signore forma con lui un solo spirito". Però, allo stesso tempo, non ci si può unire a Dio senza unirsi con tutti gli altri ai quali Egli si dona. Amore per Dio e amore per il prossimo sono un unico comandamento, ma non un "comandamento" che ci chiede l'impossibile. Semplicemente l'amore donato deve essere ridonato agli altri. L'amore cresce attraverso l'amore. In fondo non è difficile amare il prossimo, basta provare a guardarlo con gli occhi di Cristo.
Queste sono le parole che mi piacciono. Altre cose dette, invece, non le condivido.
Cinzia.

Per Annapaola. C'è da pregare di non trovarsi mai nella vita in una situazione come questa che descrivi. Altrimenti , meglio spararsi!!!
Notte, notte, non abbracciarmi...
Ciao. Cinzia

Secondo me...Dio ama l'uomo...

penso che sia l'uomo che non ama l'uomo...

un esempio:

Conosco una persona ci divento amica...
la trovo ricca di pregi...
poi lei mi confida che è omosessuale...

come rimango io?

cosa cambia?

Dio sicuramente continuerebbe ad amarla...

io?



Per quanto riguarda un rapporto di coppia...

mi chiedo come mai nelle Fiction in tv...
non si vedono altro che amori e tradimenti?

boo!

Se una persona mi confidasse un fatto così intimo e personale, io ne sarei lusingata, perchè vorrebbe dire che la persona in questione mi ritiene tanto intelligente da poter capire una realtà diversa dalla mia!
E mi è anche successo!
Ho amato ancor di più quella persona.........e la amo ancora!
Chi siamo noi per giudicare?
L'amore non è peccato, ma il giudizio dell'uomo lo è!

Francesca

Cara Annapaola, mi ha colpito quello che hai scritto e mi ha fatto riflettere.
Ma penso che un coinvolgimento così totale, corpo ed anima, possa capitare soltanto in un caso: quando non si è piu' innamorati del proprio compagno di vita. In questo caso forse è meglio troncare.
Ma se invece ami il tuo compagno, un'altra persona ti può piacere sì, ti può incuriosire, ti può far pensare a come sarebbe stata la tua vita con lui, ti può anche far prendere una sbandata, ma non ci penseresti neanche per un momento a lasciare la persona con cui stai. Tanto, sicuramente, la sbandata passa presto.
Non si tratta perciò di non voler lasciare il certo per l'incerto, ma piuttosto di non voler lasciare tutto quello che negli anni si è costruito. Non ti pare?
... preferisco costruire muri sui fianchi del cielo.
Ciao. Cinzia