Si dice che solo alla morte non c’è rimedio ma…

Tema scottante del giorno o meglio della notte :
“il Tradimento che botta al cuore”

Questo si che è un vero e proprio atto ignobile, chiunque
lo compia e per qualsiasi ragione!

Un inganno non è ammesso, sia che si consumi in un attimo sia
che duri nel tempo.

La mancanza di coscienza in queste persone spesso provoca dei
terremoti mentali con il crollo irreparabile di tutti i valori. Restano
solo macerie e la ricostruzione, se avviene, è lentissima.

Diverse sono le sfumature che assume il contorno di questo gesto :
Tradire un amico, tradire un fratello, tradire un amore, è dalla notte
dei tempi che ciò accade. Credo che “il rimorso e i sensi di colpa” siano
in questa dimensione o nell’altra, la più dura delle condanne per coloro
che lo fanno.

Io personalmente le prime due le ho provate e gli effetti ancora si sentono,
alla terza non so come reagirei!

Ma si può tradire anche solo con il pensiero?

Il tradimento è una cosa alquanto squallida che mi auguro nella vita di non dover mai subire.
Io potrei anche capire se la persona che ami si innamorasse di qualcun altro, sono cose che succedono anche senza la nostra volontà, lo potrei capire e perciò non lo condannerei.
Quello che non capisco assolutamente e non giustificherei MAI è il tradimento fatto solo per sport, la classica avventura. Se venissi a conoscenza di una cosa del genere, per me il rapporto sarebbe chiuso per sempre, senza possibilità di appello. Anche perché a quel punto la persona mi farebbe solo schifo. Il discorso “ ti ho tradito, ma amo te” mi fa sbellicare dal ridere, è meglio che qualcuno non ci provi mai a dirmi questa frase.
Non mi piace neanche come si dice su Come Monna Lisa, di non voler sapere per non soffrire. La verità è sempre preferibile saperla, anche se è dolorosa.
Tradire col pensiero? Beh, questo è un altro discorso. I pensieri volano da soli, mica si possono ingabbiare. Non ci si può sentire in colpa per un pensiero, come non si può essere gelosi di un pensiero. Sarebbe sciocco.
Anche l’amicizia per me è sacra, come io non tradirei mai un amico, così non accetterei mai un tradimento da parte di un amico. Smetterei a quel punto di considerarlo tale.
Sono un po’ intransigente su queste cose.
Ciao. Cinzia

Sono d'accordo con quanto detto da Cinzia e aggiungo:

tradire con il pensiero non è un vero tradimento poichè il nostro pensiero fa parte della nostra più profonda intimità, di quella vita interiore che ogn'uno di noi ha. Tradire un amico è squallido; tradire la persona amata o essere traditi è un gesto irreversibile perchè sebbene possa esserci il perdono, mancherà per sempre la fiducia.
Innamorarsi di un altra persona si può ma l'importanza è capire a chi vogliamo realmente bene perchè è il bene che resta, l'innamoramento passa. Per cui anche tradire perchè si è innamorati di un altra persona è altrettanto grave in quanto si tradisce il Bene.

No! Il pensiero, almeno quello è mio!!!! Sapeste quante volte tradisco mio marito col mio attore preferito!?......e povero mio marito che, consapevole della cosa, subisce in silenzio.
Meglio buttarla sullo scherzo, è un argomento "troppo" delicato per poterne discutere, così, su due piedi.......
Aggiungo che sono d'accordissimo con Cinzia e con Aisa!

Per Silver:Io so come reagirei. Parto per l'America a cercare il mio attore preferito!

Io lo sapevo!

Alle 2 e passa di notte non si dovrebbero pigiare certi tasti, si
potrebbe inconsapevolmente ed inevitabilmente ferire qualcuno
forse direttamente interessato all’argomento.
Ho riflettuto dopo, e con rammarico me ne pento.

Terrei solo a precisare che il tema trattato non era a senso unico :

si può tradire la fiducia
la parola data
un collega sul lavoro
il compagno di giochi a tresette o in una partita di calcetto
ecc. ecc.

Ma alla fine, pensavo che trapelasse sottinteso, l’unico motivo
che mi ha spinto a scrivere quanto sopra, deriva solo dal semplice
fatto che nella giornata ho più volte ascoltato la musica di Pino, ed
in particolare quella contenente la frase del Topic aperto.

comunque, pardon – sorry –scuse moi – chiedo venia

p.s. Francè ma sai quanti bei siculi ci sono? che senso ha
fare un viaggio così lungo!

Robè, io scherzo ma, se devo sentirmi costretta a fare sta cosa e a sacrificarmi( ), almeno che sia in "grande"...........e poi il mio attore preferito è italo-americano, penso proprio siciliano

Cmq, non preoccuparti....... io avevo capito il senso del tuo topic!

Francesca

Effettivamente il tradimento è cosa seria. Non a caso Dante mette i traditori nel punto più fondo e gelido dell'Inferno...

Dirò però una cosa che può far paura: il tradimento fa tanto effetto perchè è necessario, è quel lato oscuro dell'amore che può diventare vera iniziazione alla vita. Ci vuole, è chiaro, una forte dose di saggezza per affrontare e digerire l'essere traditi (ma anche il tradire!): ma è un passaggio "dovuto".

Comunque, la cosa peggiore è tradire se stessi.

Buona vita a tutti (è proprio il casi di dirlo ).

d.Max

Il tradimento non ha "giustificazione", non l'ho mai subito, spero di non subirlo,come spero di non farlo mai subire a nessuno perchè il bene che provo per chi mi è vicino è infinito!
Loredana

Stavo pensando ancora al tradimento, ma non a quello classico tra un uomo e una donna, pensavo piuttosto a quello di un amico. Ma un vero amico come può voltarti le spalle? E’ impossibile, non lo farà mai. Se lo fa, evidentemente era un falso amico, uno che faceva finta di essere un amico.
Stavo giusto pensando che ce ne sono parecchie di queste persone subdole, a volte sono molto abili a farti credere che di loro ti puoi fidare, a farti credere che a te ci tengono molto, anche se tu non li cerchi affatto, a volte sono loro che ti vengono a cercare addirittura a casa, dimostrando affetto ed interessamento, ma la loro falsità prima o poi viene a galla.
Io per fortuna ho un sesto senso nel riconoscere al volo queste persone, tuttavia è capitato anche a me di averci un po’ a che fare. Ma questi individui con me hanno vita breve, proprio di recente ho eliminato un numero dal telefonino con grande soddisfazione.
Gli amici, meglio pochi ma buoni. Del resto vale sempre il detto: chi trova un amico trova un tesoro, proprio per la difficoltà e la rarità di trovarne uno vero.
Cinzia

Hai deto bene Cinzia: meglio pochi ma buoni!
Un'altro detto che tengo in considerazione è: amico di tutti, amico di nessuno; non si può essere amico di tutti e quindi trattare tutti allo stesso modo.........impossobile!!!
Potrò apparire snobbista, ma sono molto selettiva; preferisco scegliere tra le persone che sanno farmi ridere e che mi ascoltano quando ho bisogno d'essere ascoltata. Implicito è il fatto che amo ascoltare e far ridere i miei amici
......ma io vorrei tornare al "tradimento" quello, come lo chiami tu Cinzia, " classico.........mi vien da ridere se penso che, dovendo affrontare una situazione simile, io con molta "classe" dovrei rompere un vaso o comunque un oggetto pesante in testa al traditore
....e poi le classiche domande:
-cos'ha lei/lui che io non ho?
-cosa ti mancava?........
Non pensi ai tuoi figli??
.......e poi vorrei capire meglio cosa intende dire D. Max.......
Spero, nell'aver capito bene, di aver capito male.
Nelle tue parole ho inteso ( perdonami se sbaglio) come se il tradimento fosse una tappa obbligatoria nella vita di un essere umano.
Si, d. Max, questa cosa mi spaventa; così come mi spaventa la paura di dovermi trovare a lottare col cuore nel caso fossi io a innamorarmi di un'altra persona
.........ma siamo esseri umani, può capitare a chiunquee, come dici tu, l'importante è non tradire se stessi

Francesca

Ciao Francesca.
Sì, penso che tu abbia capito bene. L'essere traditi e il tradire è una tappa obbligatoria, soprattutto in una relazione profonda. Anzi, si può dire che tanto più una relazione si basa su una fiducia totale e incondizionata, quanto più quella relazione è aperta al tradimento.
Naturalmente, dire che sia una tappa necessaria non vuol dire che sia un passaggio pacifico. No, il tradimento è una ferita profonda, ma proprio qui sta il punto: è necessario ferire e spezzare un rapporto fondato sulla fiducia totale che l'altro corrisponderà sempre in pieno alle mie esigenze. E questo proprio perchè l'altro è l'altro, molto di più di quello che io mi aspetto da lui o da lei.

Devo anche aggiungere che quando parlo di tradimento, non intendo per forza la situazione di un "triangolo" relazionale, della serie: lui, lei e l'altro (o l'altra). Il tradimento si può consumare anche tutto all'interno della relazione a due: quando una parola o un gesto di troppo, quando una incomprensione, dimostrano che lui o lei è completamente diverso/a da come me lo aspettavo. Questo considero come situazione-tradimento di base: laddove cioè un comportamento inaspettato dell'altro mi riconsegna (questo è il significato etimologico di "tradire"="consegnare") a quella mia solitudine metafisica che nulla e nessuno potrà risolvere.
Quando entra in scena una terza presenza è solo perchè questo tradimento iniziale non è stato affrontato e il sassolino si è trasformato in una valanga.
Ma, posso dire anche che, da tutto questo, c'è una via d'uscita: si chiama "perdono".

Buona vita a tutti.

d.Max

Un po teologo e un po disincantato,
mi sembra che quanto scrive Don Max sia davvero molto pertinente.

C'è di più: la libertà nell'amore si fonda sulla possibilità di tradire.

Ma siccome oggi mi sento più terra terra, non a terra, ma molto da bar o da cortile, dico che mi sembra naturalissimo che un rapporto di coppia affronti delle crisi, almeno con il pensiero...

Chiaro che poi il passaggio dal pensiero all'atto profoca fratture e sofferenze, ma accetto il rischio... è naturale se il sentimento è libero.

Ho capito D. Max!
Ho capito cosa intendi dire quando parli di tradimento all'interno della stessa coppia, dei gesti inaspettati, dei comportamenti sconosciuti........
Però scusami un'altra domanda, anci due, anzi tre....
Se un tradimento avviene in una relazione dove la fiducia è alla base del rapporto, cosa avviene laddove gelosia, direi quasi esasperata e amplificata all'ennesima potenza, la fa da padrone????
Il mondo che ci circonda non permette all'essere umano di porsi in maniera fiduciosa nei confronti della persona amata;gli attacchi alle unioni avvengono dall'esterno e la paura del "disamore", ci rende vulnerabili e quindi facilli prede di crisi di gelosìa! Lo ammetto! Io sono gelosa, quando ne ho motivo( )
ma è tanto sbagliato essere gelosi quando si ama?
E' normale non esserlo?
E' forse meglio essere possessivi, quindi, piuttosto che fiduciosi?
E' meglio sapere o far finta che...?
E' meglio dire o far finta che....?

Grazie d. Max
Francesca........ah, quante domande!!!

Secondo me voler ignorare o nascondere un tradimento, nella vita di coppia, (mi rifaccio alle parole del tittolo)
è un atto di viltà verso se stessi e verso gli altri, è il rifiuto della coscienza, l'accettazione passiva della sofferenza:
"cornuti e felici" come si suol dire....
Il rapporto di coppia è basato principalmente: sul rispetto, la fiducia, la stima e la complicità,
tutti valori che prevedono un'intesa affettiva di partenza ben salda e poco incline alla presunta
"necessità" di tradire, di cui sopra, quasi scontata ed altamente destabilizzante.
Far finta che...non risolve di certo il problema, ma lo amplifica nel dolore della consapevolezza
(oltre al danno la beffa) e ne mortifica l'amor proprio.
Fare gli struzzi non aiuta a recidere o a comprendere la radice del dilemma, ma lascia vigliaccamente che le cose proseguino il loro corso, semplicemente osservandole, magari nell'autocommiserazione, senza sprecare energie per cercare di rimediare all'incomprensione.
Il tradimento non è per nulla necessario, non confondiamo la saggezza del fare con l'insano egoismo di procurarsi piacere al di fuori del talamo, lo trovo squallido ed alquanto infimo ed animalesco.
Contrariamente a quanto letto, fortunatamente non v'è certezza del tradimento sicuro, altrimenti anche la Chiesa annoverebbe in'infinità di disoccupati nella classe clericale, per la diminuizione o addirittura l'abolizione del matrimonio, così concepito, ma comunque supportato da oneri altamente dispendiosi a carico delle famiglie d'origine....

Lory

ciao silver...
tranquillo..non sei l'unico a pigiare i tasti del proprio pc alle 2 di notte...
i miei topic peggiori (nel senso, i topic più mirati a toccare qualcuno in particolare) son stato fatti proprio nella tarda notte..

cmq....

si...il tradimento è una cosa orrenda..soprattutto malgrado la grande fiducia che si ha verso chi amiamo...

molte volte..noi vogliamo sapere quando veniamo traditi (speriando che nn succeda mai )....ma, per paura di soffrirne, preferiamo non saperlo...per non vivere un dolore terribile..
purtroppo "la coscienza è un dolore che a volte fa stare soli"...