Riflessioni, emozioni e punti di vista: come la musica, la poesia e il pensiero di Mango arricchiscono il quotidiano dei fans.
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Lo scrivere e ritenersi parte integrante di questa famiglia così numerosa,
è certamente una delle cose a cui dare…come dire…un senso di
solidarietà, un piacevole impegno (volendo, anche saltuario), una sana
curiosità reciproca dell’altro…come un coro di voci diverse che spesso
cantano…melodie di pensieri univoci.

Aver trovato un piccolo spazio dove si è compresi, o comunque
confortati, rispetto alle negatività di altri posti che non mi dilungo a
descrivere, è, dir poco, gratificante!

Per ogni lettera, sillaba o periodo digitati, traspare in modo evidente,
che dietro quello schermo c’è qualcuno che…
dà o riceve,
cerca aiuto od offre un’ala per continuare a volare,
dà un sorriso e nasconde una lacrima…
il tutto anche in ruoli invertiti.

Bello, veramente bello, ma ciò induce a porsi una domanda, mi
spaventa un tantino esprimerlo, ma leggendoVi, leggendomi…
mah, sarà un impressione, e mi chiedevo :

Per quale alchimia cerebrale di neuroni comuni, molti dei Fans
di Mango, quando non ci sono imminenti concerti in programma,
o nuove simili emozioni che stimolano tutt’altre esternazioni, hanno,
chi più chi meno, (non voglio chiamarli problemi, sarebbe eccessivo)
diciamo dei piccoli conflitti interiori? :shock:

di cuore;
di malinconia;
di felicità;
di eccessiva sensibilità;
di rimorsi;
di rimpianti;
di nostalgia;
di famiglia;
di perdersi per poi ritrovarsi.

Ma purtass male stà cosa? :P :P :P
Spero che Pino ci stupisca di nuovo a breve, e nel frattempo…

tocchiamo ferro anzi silver! :wink:

tocchiamo pure silver :lol: .......oro........o ferro..... :wink:
stà di fatto che i conflitti interiori ci sono sempre, ma il bello dell'alchimia(come giustamente la chiami tu) è proprio che quando Pino mette in movimento se stesso i nostri"problemi"(se non sono enormi) si affievoliscono......

Pino è unguento sulle nostre ferite
Pino è ovatta sulla malinconia
Pino è calamita delle nostre eccessive sensibilità
Pino è pioggia di marzo sulle nostalgie................

ed è per questo che quando c'è silenzio i pensieri si accavallano prendono vita loro......e chi li ferma più! :roll:
Certi fantasmini ci danzano attorno.........spaventa anche a me un pochino-ino-ino e quindi...................

Pino stupiscici a breve....... :wink:

.............e margherita su un dolore!!!
Mi vien da dire solo questo adesso.......metabolizzo e ti dico!!! :wink:

Francesca....

...........è margherita su un dolore........
(dici da Dio,Francy)
........è scheggie di cristallo sui nostri giorni........
(vedi Pino)
quando lo dico,sembra quasi che dico un eresia,eppure quello che sento lo provano in tanti.......e allora come la mettiamo?
quanto mi piacerebbe da pazzi sapere cosa ne pensa Pino su questa cosa!

metabollizare,capire.........è una bella impresa se voi ci riuscite fate sapere,perchè io me lo domando spesso che cosa sia.

antonella sempre più confusa :roll:

È così anche per me, Pino riesce a farmi evadere, da problemi, che se piccoli come dice Antonella si affievoliscono, pensando a un concerto o altre cose che mi possono far incontrare Pino, lascio un pò da parte le ansie e cosi via, tante volte ho detto che per fortuna ho questa passione per Pino xchè mi aiuta a superare momenti un pò tristi che si incontrano durante il cammino della vita, e quando appunto non c'è niente in programma mi chiudo un pò e non riesco tanto a scrivere questo o quello, anche se devo dire che non mi trovo tanto ad esprimermi scrivendo e quindi non partecipo tanto agli argomenti qui portati, a me piace di più un incontro diretto. Certo,concerti e altro mi stimolano a scrivere.

Un abbraccio, Lorenza.

Caro Silver, è normale avere dei conflitti interiori, e chi non ne ha? Esporli nelle pagine di questo forum o tenerli dentro, non cambia tanto le cose perché comunque ci sono. Sarebbe molto bello trovare conforto e comprensione, ma non lo so, forse questo sarebbe chiedere troppo. Forse per avere questo bisognerebbe essere una cerchia ancora più ristretta, allora sarebbe anche più facile sentirsi parte di una famiglia, così come stanno le cose per me è un po’ difficile.
Cara Antonella, tu hai ragione quando dici che Pino è per noi tutte quelle cose. Pino è il sogno, l’evasione, la fantasia, l’emozione, l’entusiasmo, la riflessione, è colui che ci regala momenti di pura felicità (tanto per ricollegarsi all’altro topic), ma quando non c’è…diventa tutto più difficile: sognare, evadere, fantasticare, emozionarsi, entusiasmarsi… rimane solo il riflettere, e quando si sta tutto il giorno a riflettere vengono fuori tanti di quei pensieri strani, inquietudini, malinconie, conflitti interiori, appunto, ecc.
Cinzia

Mah!!! Pensate che io ho un conflitto interiore al giorno, ma di certo non mi nasce dalla mancanza di concerti o iniziative che riguardano Mango!
Mica gli posso addossare i problemi della mia vita; gli basti che gli attribuisco le gioie! Così è!
Allora. Se c'è da scrivere e divertirsi, io ci sono, io ci sto; se c'è da rispondere a topic come questi ci sono anche, ma è normale che io non abbia la benchè minima intenzione di mettere in piazza i miei problemi.......siamo esseri umani, donne/uomini, madri/padri, mogli/mariti........vi pare poco????
E' già un problema esistere......ma perchè annoiare le persone che mi vedono come una che la vita la strappa con le mie noie quotidiane???
Meglio Francesca ( faccio un nome a caso :lol: ) che ride, piglia in giro la vita, esorcizza la morte, prende a calcio i problemi?
.......o meglio Francesca ( sempre un nome a caso) che piange su se stessa?
Io preferisco la seconda!! Non amo la debolezza e un pizzico di sana pazzìa ci rende speciali........mai monotoni!!
ma sapete che mi è venuto in mente di lanciare un topic????
Non lo faccio mai.......mi lascio aggrovigliare dai vostri e non partorisco nulla di mio.

vado, l'ammazzo e torno.........
Francesca........schiaccia, anzi, uccide i pensieri!

Meglio Francesca ( faccio un nome a caso ) che ride, piglia in giro la vita, esorcizza la morte, prende a calcio i problemi?
.......o meglio Francesca ( sempre un nome a caso) che piange su se stessa?
Io preferisco la seconda!!
Mi cito da sola........rileggendo mi sono accorta di aver scritto di preferire la Francesca che piange.......sticavoli!!!!! :lol: :lol:

Francesca.........svegliate!!!!! :wink:

Caro Silver, se ho ben compreso il senso del tuo scrivere, posso risponderti che, per quanto mi riguarda questo forum è "un'oasi". Uno spazio aperto e libero, ove lasciare da parte per un pò, non solo i conflitti interni, che tutti, oppure molti abbiamo, ma anche i quotidiani problemi.
Un'area ove liberare la mente e tuffarsi nei discorsi seri o faceti che vengono affrontati. Una evasione completa. Poco mi importa se ho qualcosa da dire, a me basta leggere ed entrare in un mondo che fuori non esiste, di cui fanno parte persone che condividono la mia stessa passione. A questo deve servire la musica e questo forum.
Hai usato un'espressione che trovo bellissima " alchimia celebrale di neuroni comuni". L'alchimia la riesce a creare Pino con la sua musica e a trascinare noi tutti "neuroni comuni" in un viaggio fantastico che ci emoziona. Quando questo viaggio si interrompe, quella stessa alchimia la ricerco nei suoi dischi in attesa che il viaggio riprenda. Questo penso.

Baci Anna :wink:

Francè, il tuo lo sai come si definisce?

"lapsus froidiano"

Anche la nostalgia ha un suo fascino, come le altre
voci citate nei "piccoli conflitti"!

L'importante è che alla fine prevalga il lato positivo
di tutte....

Questo, sicuramente porta solo del bene!

Non toccare nulla, non è il caso.

Io credo che questo Forum sia un’appendice di Mango, un universo nato da una sua “costola”, una diramazione della sua poesia e della sua musica. E come tale vive da sé e brilla di luce propria: una luce intensa nata dalle mille lampadine che qui si accendono ogni giorno.

Le nostre malinconie e i nostri disincanti trovano spazio e tempo anche se non ci sono eventi in programma.
I nostri pensieri e le nostre “filosofie” ci appartengono comunque, anche senza l’attesa di un concerto.
La nostra musica suona sempre, anche se non c’è un disco nuovo di cui parlare.

Non credo che sia soltanto un’evasione dalle noie quotidiane, né penso che ci siano dei limiti a ciò che scriviamo: ciascuno è libero di renderci partecipi anche delle sue piccole o grandi inquietudini.

Tempo fa avevo ironizzato sul “potere terapeutico” di questo Forum, in un Topic erroneamente cancellato, e ancora lo sottolineo: scrivere e confrontarsi con anime simili e spiriti liberi aiuta a scavalcare muri, ad aprire finestre, a far entrare aria nuova nei nostri giorni.

Nessuno ha più bisogno di “dipingere pareti e parole” di chi, come noi, porta lo stemma della poesia e della sensibilità impresso nel cuore.


Annapaola

Cara Annapaola, condivido tutto quello che dici meno il tuo definirci “anime simili”. In effetti, leggendo e cercando di entrare un po’ nell’anima di tutti coloro che scrivono qui, mi capita di rado di trovare similitudini con la mia anima, forse proprio perché ogni anima è un universo a sé, o forse perché, come dice Francesca, non tutti riescono o vogliono aprire la propria anima in pubblico. Neanch’io in fondo lo voglio. O meglio, lo vorrei anche, se le condizioni fossero diverse, ma così non me la sento proprio.
Una volta, in un topic di Kimo, si parlava se qui eravamo veri ed io risposi che ero vera, ma non al cento per cento, perché comunque omettevo una parte di me, oggi a distanza di mesi mi sento di esserlo ancora di meno. Ricollegandomi a quello che ho scritto nell’altro topic, (quello in cui si parlava di eventuali interventi di Pino), io penso che sia molto difficile parlare totalmente col cuore in pubblico, quando c’è chi ti giudica e non solo ti giudica tra sé e sé, ma te lo viene pure a dire, mettendoti in imbarazzo e non mi riferisco solo agli iscritti al forum, ma anche a persone esterne che vengono a leggere soltanto per curiosare.
Ma questi sono i limiti di un forum, non si può pretendere più di tanto da un forum, è già tanto così.
Ciao. Cinzia

Mi correggo..."freudiano" :oops:

Il lapsus freudiano è un fenomeno psicologico che prende nome da Sigmund Freud, il quale lo descrisse per la prima volta (chiamandolo Fehlleistung o parapraxis) nel saggio Psicopatologia della vita quotidiana.

L'espressione si riferisce ad un errore apparentemente casuale, bizzarro o privo di senso (inclusi errori linguistici e vuoti di memoria) che, secondo la teoria freudiana, il soggetto compie sull'impulso di un'istanza inconscia e che diventa il canale per esprimere pensieri che altrimenti la censura, legata alla coscienza vigile, rimuoverebbe.


Nel linguaggio quotidiano, l'espressione lapsus freudiano viene normalmente usata per indicare quei casi in cui, commettendo un errore involontario nel parlare, una persona apparentemente rivela le proprie reali intenzioni o idee.

Tanto per... :wink:
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