Quando il silenzio è un re divento regina
mi cingo di corona preziosa
e comando la vita

Quando il silenzio è un re divento fata
mi vesto di cielo ventoso
e dirigo i miei sogni

Quando il silenzio è un re divento bambina
mi copro di nastri a colori
e gioco i miei dadi

E Tu* che mi leggi, di cosa riempi i silenzi di una notte di primavera?
di giorni ancora da vivere o di quelli già stanchi?
di miraggi irreali o di speranze concrete?
E come scorrono le immagini davanti ai tuoi occhi?
rallentate per guardarle meglio o accelerate per non guardarle meglio?
E con quali persone che ti hanno fatto compagnia ti fermi a parlare?
Con chi la vita l’ha attraversata per poco? Con chi la vita non l’ha mai vista? Con chi ti ha dato la vita ma tu non hai saputo dire Grazie? Con chi la vita ce l’ha ma non sa afferrarla? Con chi ti ha dato la mano per un po’ di strada e ora non stringi che aria?

* Tu che mi leggi sei Francesca, Katia, Tommaso, Rondine, Cinzia, Fiore, Kimo, d. Max, Manuela, Monia, Amanda, Roberta, Marta…..

Quando il silenzio è un re divento Anna
mi riempio di Mango
e mi cullo di poesie
perché non c’è più tempo per dirti le mie….

Annapaola

Quando il silenzio è un re
riempio i miei vuoti di pensieri a perdere.
Quando il silenzio è un re
infilo parole su pagine immaginarie
in fila o in girotondo
ma mai senza senso.
Quando il silenzio è un re
assorbo parole ed altrui silenzi,
colgo sorrisi come fiori su prati di luce.
Quando il silenzio è un re
dimensiono la solitudine
e dondolo sulla mia malinconia...

Cosa c'è nei silenzi di una notte di primavera?
Una poesia che ti si spalma sul cuore come miele.
Una lacrima che rimbalza da un cuore silenzioso.
Una stella in eclisse dietro nuvole passeggere.
una nuvola che si dirada all'improvviso.
Una stagione che ritorna con i suoi profumi.
La certezza che nei silenzi non sono mai solo
se anime così belle cantano in eco il mio silenzio

Fiore

Quando il silenzio e' un re penso ad occhi e sorrisi.
Luci abbaglianti colorano il buio dei miei occhi chiusi
e stelle in cielo pronte a cadere fra le braccia dell'amore.
Quando il silenzio e' un re, mi do' da fare
perche' a volte quel silenzio mi fa paura e mi fa sentire solo.
Lo riempio con la musica, con le note del mio cuore
e mi faccio degli assoli in volo con i colori della mia voce
sicuro che almeno ho gli angeli che non vedo, ma ci sono
e forse mi illudo che veramente esistano
ed applaudano in coro alle mie poesie
alle volteggiate del mio animo
all'amore vero che ho dentro.
Quando il silenzio e' un re
spesso ho paura e faccio cattivi pensieri
e mi vedo la mia vita come un flash
le scene belle le rallento,
quelle meno passano veloci,
per non rivivere un dolore.
E allora, in una serata di primavera,
come li riempio questi silenzi?
Lo riempio di speranza e progetti sul futuro
cerco il sorriso dei cuori
ed allegria senza tempo
confortato dagli sguardi amici
che sono la mia famiglia
quella della strada che percorro.
Li riempio cercandoti ovunque,
in una frase di canzone
in un accordo
in una voce o un richiamo
in un te + me che mi fa sognare
e mi fa' sentire vivo.

Tommaso

Nella mia vita il silenzio è molto difficile da trovare. Io sono il punto di riferimento di sei persone che ruotano attorno a me dalla mattina alla sera chiamandomi di continuo, se la sera ad esempio mi chiudo in una stanza, in mezz’ora entrano come minimo tre o quattro persone per vedere cosa sto facendo.
L’unico momento in cui posso assaporare il silenzio è al mattino presto, prima ancora dell’alba, quando tutti dormono.
Il mio silenzio lo riempio di sogni. Talvolta ripenso al passato, rivivo con la mente gli attimi più belli, cerco di ricordarli tutti, di rivivere le emozioni provate, mi sforzo anche di ricordarli tutti questi momenti, per paura che possano svanire col tempo. Passando gli anni, i momenti belli da ricordare sono sempre di più ed io ho sempre paura di scordarne qualcuno. A volte ho pensato di scriverli questi momenti, di fissarli su un foglio, ma perderebbero la magia, preferisco che rimangano dentro me.
Talvolta invece penso all’immediato futuro e allora i sogni vanno proprio a ruota libera.
Penso alle persone care, penso con nostalgia alle persone lontane che vorrei avere vicine, penso con un po’ di malinconia che tutto sta passando, penso alle belle amicizie nate da poco nella mia vita, penso alle mie amicizie di vecchia data, penso che non mi bastano più le dita di una mano per contare i miei amici, ma me ne occorrono due di mani, tutto questo mi rende felice.
Evito accuratamente più che posso di pensare alle cose tristi, ai problemi di salute, ai problemi di ogni tipo, cerco di pensare solo alle cose liete.
Ma sotto sotto sotto tutto questo, sotto tutti i miei pensieri lieti, nascosto nel più profondo dell’animo c’è quel velo di inquietudine che mi accompagna da una vita. C’è da sempre, non ci penso perché non ci voglio pensare, ma so che c’è, è lì e fa parte di me.
Al di sopra di tutto invece, sopra l’inquietudine, sopra ad ogni mio pensiero lieto, c’è il più lieto dei miei pensieri, c’è Pino.
Cinzia

Che meraviglia...che dono grande saper scrivere così bene...in questo mio silenzio le vostre belle parole hanno riempito un pò i miei spazi...leggendovi mi sento un pò più ricca, e spero mi serva da sprone per esprimermi di più e al meglio. Grazie, buona giornata a tutti. Cosetta

Quando il silenzio è un re
io non penso...
A nulla...

Quando il silenzio è un re
mi unisco a lui, in lui mi fondo, e mi confondo...

Quando il silenzio è un re
c'è solo lui a tenermi compagnia...
A tenermi quella mano troppo spesso ancora vuota...
Ad accarezzarmi quella guancia troppo spesso ancora sola...
A cingermi quelle spalle troppo spesso ancora libere...

Quando il silenzio è un re
faccio di tutto perché resti accanto a me.
E non vada mai via.
Lo prego sempre di fermarsi con me
e rimanere un pò di più...

Quando il silenzio è un re
mi copro di quella pace e di quella beautitudine dei sensi
che solo lui sa darmi...

Quando il silenzio è un re
divento... PRINCIPESSA!"

Katia

quando il silenzio è un rè
ritrovo la parte più vera di me
ritrovo il sapore buono dei bei momenti e mi soffermo
ritrovo i momenti più tristi e angoscianti e corro per farli andare via veloce
ritrovo i sogni e li mi fermo e mi cruggiolo nelle belle parole e carezze e sguardi che soltanto una persona ha saputo regalarmi e mi accompagna ogni giorno, donandomi solo sorrisi e occhi luminosi.....e dentro me lo scrivo.


antonella

...Quando il silenzio è un re
aspetto che tu canti
perchè nel tuo canto
divento canto anch'io.

Quando il silenzio è un re
mi vesto di margherite
e sollevo il mio sguardo
sorridendo alla vita.

Quando il silenzio è un re
mi immagino vento
che spazza nuvole di cupi pensieri
rompendo catena che imprigiona il cuore.

Quando il silenzio è un re
io penso al domani
agli attimi intensi
che sanno di giorni assolati
di mani che aprono altre mani.

Roberta

Il silenzio….despota capriccioso e compagno enigmatico…!
Rebus che spesso non so come interpretare e allora lo riempio di cose da fare, così tante che poi tutte non possono starci e il silenzio allora si colora di fretta, di frenesia, di energia da scaricare, di qualcos’altro che non è più lui.

Lo riempio di parole, del rumore della matita che scorre sul foglio, di musica a tutto volume, che contamini anche il silenzio degli altri, come una richiesta di attenzione, che risvegli e mi riporti quelle emozioni che vi ho annodato.

Ne tappezzo le pareti di immagini già vissute, di quadretti che avrei voluto modificare, di parole che avrei voluto dire ma che Lui si è preso prima che le pronunciassi, di gesti mancati, di emozioni sfiorate e un po’ scolorite nella memoria, di quei momenti che tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare e la vita….

Oppure lo dipingo di rimproveri per me stessa, per le volte che non ho avuto il coraggio necessario, per le volte che ne ho avuto troppo e non avrei dovuto… per le volte che non ho dato sapore ai miei giorni, ma li ho guardati scorrere come se fossero di qualcun altro…

Spesso lo faccio parlare con le mie dimostrazioni logiche, quasi matematiche, per farlo tacere, per distrarlo e distoglierlo da me , per addormentarne le inquietudini e i brutti pensieri per sfinimento.

A volte faccio finta di non ascoltarlo, di non notare la sua presenza, per farlo sentire poco importante nella mia vita, per farlo smettere di essere petulante e di farmi la predica, per indurlo a cantare per me una dolce ninna nanna.

Altre volte invece diventiamo amici, lo assecondo e lo proteggo perché in quei momenti sono i pensieri che fanno troppo rumore per poterli ascoltare e farli ubbidire da sola : allora spengo tutto, la lavatrice tace, la lavastoviglie smette di fare i rumori della tempesta, lo stereo si riposa, le casse dormono, le parole diventano ruscelli ordinati nella mente e seguono il loro letto di pensieri, il respiro ascolta se stesso e il silenzio si compiace del canto dei grilli se è notte e mi accoglie come un mantello rassicurante.

Quando il silenzio è un re mi raccolgo e mi accolgo..
accolgo le mie parti più vere e mi consolo...
mi cullo in esse e mi ci perdo...

in questa notte malinconica di primavera,
volo verso immagini scolpite nella memoria..
in attimi che non torneranno più...
in profumi e sapori indimenticabili...
in assenze che si sentono...
in angeli che mancano davvero..

Quando il silenzio è un re dentro di me divento foglia
che si lascia trasportare da venti vorticosi in attesa di planare
su emozioni ed inquietudini, su paure ingigantite da un manto buio senza stelle..
dove fiumi di parole non dette diventanto cascate vorticose in cui i pensieri si perdono..

e persa in essi svolazzo e attendo di ritrovare la pace e il chiarore tenue dell'alba che nasce.........
stanca ritroverò i miei occhi, dirò il mio si al nuovo giorno
e ringraziando Dio per questo. sarò pronta.......
pronta a specchiarmi e a riconoscermi in altri occhi che mi somigliano...
a condividere immagini e colori, dipingendo il mio tempo sulla tela della vita....

baciami...
fin dove sai di me...

Manu

quando io sono il re, la notte mi fa da regina e voi da corte.

kimomonarchico


acqua

A volte,il silenzio diventa un dittatore ed è lui che comanda, sopra tutto e tutti….

E non gli si può parlare, perché tanto non risponde, non ha nulla da dirti, se non disprezzo e crudeltà: ti toglie la parola, e se potesse ti toglierebbe pure il respiro per non starti a sentire, per non avere il problema di un fastidioso e inopportuno sottofondo!

Ti taglia pezzo per pezzo, lentamente, per prolungare la tua agonia e per mostrarti quanto son insignificanti e inutili tutte le tue parole…ti osserva con un sorriso beffardo e cattivo, ti gira le spalle e ogni suono gli rimbalza addosso come gocce su un impermeabile …
Ogni pensiero, buono o cattivo scivola, e sbattono le porte chiudendosi, senza rumore, che nessuno si accorga di nulla, che tutto sembri normale, indolore, asettico, come quelle stanze tutte imbottite, che a volte si vedono nei film : sbatti pure la testa contro le pareti, tanto nessuno sentirà, né potrai farti così male da far tacere il tuo dolore!!!
E vorresti parlare, parlare, ma ogni suono muore in gola e sembra tutto inutile, ogni sforzo per articolare qualsiasi suono si spegne e a quel punto ti sembra di non aver più niente da dire, di aver già detto tutto, pure troppo: sembra un incubo senza fine, un tunnel infinito…
Allora ti copri sotto i pensieri come se fossero una coperta e con questi ti scaldi, finché tutto quel rumore non riesce a zittire il silenzio cattivo per poter ascoltare finalmente e davvero le parole del cuore....

... quando fai parte dei puntini ti riempi lo stesso di Mango e sei felice di dirgli io ho sempre tempo per dirti le mie poesie perchè vivo di Anna Maria che riempie i suoi silenzi con le sue modeste poesie con le tue canzoni e le tue poesie...


"Mi è sempre piaciuto il deserto. Ci si siede su una duna di sabbia. Non si vede nulla. Non si sente nulla. E tuttavia qualche cosa risplende nel silenzio."
(A. de Saint-Exupéry)

un bacio
Anna

Quando il silenzio è un re
la mia mente si carica
e si curva sotto il peso
dei miei pensieri più reconditi,
più nascosti,
così veloci che quasi sfuggono alla mente stessa....

Quando il silenzio è un re
a volte piango
a volte rido....

Quando il silenzio è un re
riafforano in me sentimenti
che vorrei cancellare
situazioni che mi fanno ancora star male....

Quando il silenzio è un re
vorrei che anche la mia mente
sia in silenzio....

Quando il silenzio è un re
vorrei sparire.....

magari il silenzio fosse un re.....

Il silenzio per me non può esistere...

M.

Quando il silenzio è un re...magari ci fosse più silenzio che altro!
Quant'è bello il silenzio!!
Ti fa assaporare la profondità delle cose!