Via libera a tutti quei ricordi che non avreste mai voluto perdere: delle esperiene, delle occasioni, forse anche delle persone. E se può ancora nevicare al di là di un dolore, dove la neve con la sua freschezza può alleviare delle ferite che bruciano ancora. Scrivetemi in tanti, così parliamo un po'.

..ma com’è difficile
ma com’è spiacevole
fuggire così la vita
per noi è già finita..

Una storia mai vissuta. Sognata, sfiorata, accarezzata e poi.. l'addio, il mio. Le onde s'infrangono era con me, sospesa tra l'inquietudine e il sentimento, nelle sere senza lui, a cullare con crudele dolcezza l'idea che un addio, chissà, forse non era conveniente. Ma quando la rabbia, l'orgoglio e la stanchezza si scatenano come un temporale sulle ali di una farfalla che ha aspettato il sorgere del sole per tanto, troppo tempo, l'oblio non è più una scelta. E' necessità.
Può nevicare al di là di un dolore? Sì. Alzare gli occhi al cielo e, libera dall'umore del suo passo, sentire sul viso fiocchi di allegria e semplicità, freschi e candidi ad imbiancare di nuovi sorrisi giorni entusiasti e notti serene. E nevica, nevica...

C'é un pezzo delle canzoni di Pino in molti momenti della nostra vita. Per questo sono qui a godermi questo mio angolo d'infinito dove tutto diventa catartico, anche un amore finito che ci si lascia alle spalle con la conapevolezza di un domani migliore. Ci sarà un amore vero, "tutto l'amore che conta davvero non sa di esistere", E' il fumo che diventa fuoco... quando quello giusto arriva.

Cara Granatina,

con la mente assorta in pensieri elucubrati, per le recenti affermazioni
che ho ascoltato da Mango… in sintesi, (credo di aver capito)
la “Poesia” esplode dopo esperienze dirette o indirette di dolore;
leggendoti, non ho potuto fare a meno, di accostare questa teoria
alla tua storia.

Che nasca un’altra Poetessa?

Personalmente, auguro che fiorisca in Te la poesia dalla gioia e dalla felicità :
per un nuovo amore
per il sorriso di un bimbo
per una giornata trascorsa con amici
e perché no… anche per un goal nel sette!

“e se chiudo gli occhi vedo il mondo come lo vorrei”

"...chissà se nevica al di là di un dolore,
se è dispari il freddo nel cuore..."

E' sempre dispari , il dolore del cuore.
Perché personale ne è l'elaborazione interiore,
e unica la sua intensità.
Ogni giorno che passa, in modo diverso e sempre nuovo...

E anche se a soffrire si 'potrebbe' essere in due,
anche se so che poi entrambi ne soffriremo,
resta dispari quella sensazione di vuoto,
quella realtà fatta di niente...

che io ho creato in me
quando ho deciso di andare via da te...

Perché "quel dirsi addio non è mai conveniente...",
ma a volte è necessario.

TROPPO NECESSARIO...

Katia

Cara Granatina,

con la mente assorta in pensieri elucubrati, per le recenti affermazioni
che ho ascoltato da Mango… in sintesi, (credo di aver capito)
la “Poesia” esplode dopo esperienze dirette o indirette di dolore;
leggendoti, non ho potuto fare a meno, di accostare questa teoria
alla tua storia.

Che nasca un’altra Poetessa?

Personalmente, auguro che fiorisca in Te la poesia dalla gioia e dalla felicità :
per un nuovo amore
per il sorriso di un bimbo
per una giornata trascorsa con amici
e perché no… anche per un goal nel sette!

“e se chiudo gli occhi vedo il mondo come lo vorrei”

Caro Silver, la poesia sta già fiorendo. Ha i petali della spensieratezza, le foglie grandi e verdi dell'amicizia, il profumo lieve e frizzante del nuovo amore. E il tuo augurio è un cross perfetto da accompagnare solo in rete.
Grazie

......E già, Katia cara.
Quel dirsi addio non è mai conveniente.
E' decisione sofferta, è pugno nel cuore,
è pianto dell'anima......
è lacrima calda che lascia solchi indelebili e
ci trafigge come una spada al petto.....
Questo non è conveniente!
Esiste un male minore per evitare tutto questo?

Francesca

Il mio angolo d'infinito sta diventando un Paradiso d'infinito grazie all'intervento di tutti quanti voi! Voi che avete sempre parole e forza da dare a un amico che cerca la propria neve per raffreddare le ferite di un dolore. Chissà che questa neve non siate veramente voi! Con la vostra costanza e forza di persuasione.

Quel dirti addio non è conveniente, quando ormai il sale già sta salando questo mare interminabile tra di noi!
Un addio lacererebbe il grido dei gabbiani di un fine mattinata, il buongiorno cadrebbe da un bacio a un vuoto incastonata a varie propensioni di pianto e sangue non più condiviso.

Perché "quel dirsi addio non è mai conveniente..",
ma a volte è necessario.

TROPPO NECESSARIO...

Katia

Quando i suoi passi non calpestano le tue orme
quando tu corri avanti e lui resta indietro
quando tu voli e lui si aggrappa alla terra
quando tu fai parlare il cuore e lui la testa
è meglio andare via
prima che i ricordi diventino sabbia che scivola tra le mani
prima che i bei momenti si trasformino in schegge che bruciano gli occhi
prima che le parole dette stridano come unghie sul cuore.

Un bacio, Principessa!

Quanti perché nella vita…

Spesso ci soffermiamo su questioni futili, e ancora

più spesso, affoghiamo letteralmente nei tanti inevitabili

bivi, che man mano passano gli anni si presentano puntuali,

manco se avessimo concordato un appuntamento con loro;

è in questi momenti bisogna fare delle scelte, si è obbligati,

talvolta… con dolore intenso ed altre meno, ma è necessario

farle!



Forse, il chiedersi perché serve a ben poco e, molto probabilmente,
non risolverebbe l’arcano enigma dell’essere giunti, anche senza volerlo,
lì…veri e propri giri di boa, dove è indispensabile la sincerità prima
con sè stessi e poi con gli altri!


Forse, aiuta molto essere fatalisti, pensare di essere come lago d’acqua dolce, dove non tutti i fiumi
che affluiscono sono sempre portatori di linfa pura!


E si svolta, si affronta la vita così come viene!

Pensavo molto ad una frase che di recente ho ascoltato; mi sono
imposto, almeno di tentare, di farne mia filosofia in questo mondo, dove…

“tutti muoiono, ma pochi vivono veramente”

p.s.
mia Fata romana, scusa se mi sono dilungato troppo,
spero serva a qualcosa

La vita e' fatta anche di addii...se non ci si e' abituati ancora, e' meglio farlo e prendere il positivo anche da questo, senza necessariamente dover navigare in un mare di dolore. E' bello aver vissuto certe cose, anche se sono finite, il loro ricordo non deve aprire nessuna ferita, ma farci solo sorridere, e dire...ero proprio io quello li'...cosi' innamorato e cosi' preso da un sentimento che a volte mi ha tolto il respiro e che speravo durasse nel tempo? Beh...la risposta e' si...ero proprio io, disteso su un campo di fiori, ma anche su un tappeto di rovi ardenti, sospeso, in bilico tra un sorriso e un pianto.
E' vero Katia, un addio non e' mai conveniente, ma troppo necessario in alcune circostanze, quando questo amore non ci fa' piu' vivere sereni ed e' come un groppo in gola duro da mandare giu', ma dal quale ci si deve liberare.
Anche a me e' capitato di dover dire addio ad una persona, a malincuore, ma a volte si puo' dire addio a qualcuno anche se si e' ancora coinvolti nel sentimento e nella passione reciproca. A volte, alcune situazioni caratteriali, disaccordi o altro, creano una tale barriera che comunque per forza di cose crea una tensione ed una disarmonia con la quale e' difficile conviverci. Alla lunga toglie il fiato, il respiro, non sentendosi liberi neanche di respirare la propria parte di aria. Se manca la fiducia reciproca, un rapporto e' alle cozze, e un addio e' proprio inevitabile.
Per cui, la mia filosofia e' molto simile a quella di Silver, che aiuta essere fatalisti...cavolo se aiuta...a prendere la vita come viene, vivere alla giornata, pronti per nuove frontiere da raggiungere, nuovi prati su cui distendersi, annusare profumi nuovi, diversi, sorridere al futuro, con ottimismo e amore, per se' stessi soprattutto, altrimenti e' dura!!!
E' vero che un addio fa' soffrire, lacera il cuore per i ricordi e la nostalgia, ma come dice una canzone di De Andre' gia' citata in altro topic diverso tempo fa', e' molto meglio averti persa, che non averti mai incontrata!

La vita e' fatta anche di dolori e tristezze, malinconie e tragedie, e noi non possiamo farci niente. Se vogliamo apprezzare il bene, dobbiamo per forza di cose passare attraverso questi bivi che tanto ci costano, ma che tanto ci convengono per insegnarci cosi' tanto...ed arricchirci dentro!
Un bacio a tutti
Tommaso

Dire addio a qualcuno che è stato importante nella nostra vita è sempre una cosa triste anche se a volte necessaria. Però suppongo che la decisione di dire addio è sempre molto ponderata e se ci si arriva è perché è inevitabile.
Invece la cosa davvero dolorosa è quando non si vorrebbe assolutamente dire addio, ma purtroppo si è costretti a dirlo per svariate circostanze, quando l’unico desiderio sarebbe di amare eternamente quella persona ed invece si è costretti a dirgli addio.
Questo è davvero un dolore che lacera l’anima, è un dolore che poi ci accompagnerà per tutta la vita come una spina nel cuore (altrimenti detto cerchio nel cuore).
Si tenta in tutti i modi di autoconvincersi che quella è stata la decisione più giusta (tentativi peraltro patetici), la scelta più logica, più di buon senso, si cerca di cancellare il ricordo di quella persona per non soffrire, ma il ricordo riaffiorerà sovente, quando uno meno se lo aspetta, ohimé!
Cinzia

Quello che serve, Silver caro, è dentro un vaso, sul mio tavolo...
40 meravigliose 'rose dell'amicizia'....

E sono ancora tutte lì...

Fiorirà presto in me la poesia dalla gioia e dalla felicità :
per un nuovo futuro amore...
per il sorriso di un bimbo che deve ancora soffrire due mesi in una incubatrice, mio nipote...
per un'altra giornata come quella di Roma da trascorrere al più presto con voi amici...
e perché no… anche per un goal nel sette...
che mi auguro arrivi già domenica prossima... c'è il derby!

E finché ci sarete voi,
voi amici nel mio cuore,
la serenità sarà la mia compagna di realtà....

Vi voglio bene.
Katia

40 meravigliose 'rose dell'amicizia'....

40 rose meno una........la mia fa da segnalibro
....tra il cuore e lo stupore!!!

Francesca