...in senso metaforico…s’intende , ma è proprio questo il
mio personale concetto sull’essere innamorati!

Non si possono centellinare i sentimenti, o non è amore…è altro;
perché nell'amore ci si dà senza convenienze e, forse, verremmo
ricambiati in un futuro che non è qui!

Sarà la mia indole passionale dovuta all’influenza degli astri,
sarà perché… scusa Maestro “sono sentimentale”,
sarà che definisco questo connubio “amore-poesia” uno spazio senza
limiti e confini…

ma chi è schiavo e padrone di questo sentimento, ha come riferimento,
oltre all’improvvisazione, l’immaginazione e il sogno,
dei canoni da non abbandonare in un cassetto stipato in soffitta…
per non farlo fermare, bisogna alimentarlo ogni tanto il cuore;
chi è innamorato non ha rimosso cosa ha letto… su questo organo
che palpita, è un “vademecum” dove è scritto che l’amore :

è dare una carezza
è sentirsi strumento di felicità da poter suonare insieme
è il capirsi senza esprimersi
è lo sguardo che cerchi anche se sei girato di spalle, o
sapere che ci sei anche quando non ti vedo
è quel coltello con cui frugo dentro me stesso…
certo, non sempre e non in forma maniacale, ma di tanto in tanto
una ripassatina forse conviene farla per tenere accesa la fiamma;
insomma, a riscusa Maè “è quel darsi all’anima intensamente”!

una sorgente diventa arida se smette di sgorgare, ed un lago
si prosciuga senza nuovi flussi d’acqua…

scusatemi, ma nelle prime ore del sabato
sono così... abbiate bontà!

Chi ama veramente non ha questa preoccupazione di dover “tenere accesa la fiamma”. Perché la fiamma arde dentro il suo cuore in maniera così impetuosa tanto da avvertirne il calore in ogni momento, in ogni singolo istante del giorno e della notte.
Chi ama veramente non teme di diventare una sorgente arida e non lo diventerà perché l’amore è come un torrente impetuoso che scorre dentro le nostre vene, la sorgente è nel cuore e da lì parte, si dirama fino a raggiungere tutti gli angolini più sperduti dell’anima e del corpo.
Nel momento stesso in cui ci si incomincia a preoccupare di dover tener accesa la fiamma o di non far inaridire la sorgente, in quel momento possiamo constatare che l’amore è svanito, oppure si è trasformato in affetto. Poi qualcuno può anche chiamare amore l’affetto, ma tutti sappiamo che non sono la stessa cosa.
Perciò non vale la pena starsi tanto a preoccupare di mantenere in vita un amore, sono solo tentativi ridicoli, l’amore non ha bisogno di questo perché si mantiene in vita da sé, fintanto che esiste. Noi non possiamo fare niente per prolungarne l’esistenza. Anche un gesto d’amore o una parola d’amore sono cose che devono nascere spontaneamente e di fatto nascono quando c’è l’amore, non ha senso premeditarle o forzarle.
Cinzia Dmts

…riflessioni, emozioni e punti di vista: come la poesia e il pensiero
di Mango arricchiscono il quotidiano dei fans…

Non è un caso che si scriva in questa sezione del Forum e,
tutti gli argomenti trattati, non debbono per forza di cose
collimare con il pensiero degli altri…

Una propria traccia in questo sito, trovo che sia…come dire…trascinante,
intrigante come conseguenza fortuita; nell’ascoltare una canzone, leggendo
una poesia, a volte si trova spunto anche da una frase, o addirittura
da una sola parola, per poter dare sfogo ad un pensiero momentaneo,
nel senso che è vivo nel momento in cui le dita pigiano sulla tastiera!

Quel momento è vero…, ma
già la mattina seguente potrebbe “il condizionale è d’obbligo”, lo stesso
pensiero assumere un aspetto leggermente diverso…
presumo, tale variazione non sia dovuta ad un attacco di psico-labilità congenita,
ma all’effetto dei più che noti “stati d’animo”.

poi...per l’amore, Cinzia cara, che mi rispondi sempre anche quando
ci starebbe bene un "marò che p...", vedi... (a distanza di ore) penso
che vada comunque coltivato ed accudito come un fiore...

Mah...ci possono essere tante sfumature ed opinioni personali,
che sia definito fuochino o incendio devastante, alla fine, come te,
credo che l’Amore (vedi A) sia solo uno!

ciao

Caro Silver, riguardo a questo discorso mi sono venuti in mente alcuni versi di Pino che amo da morire.

Son dettagli d’amore a fare affetto mancato.
Son dettagli d’affetto che architettano amore
frantumandomi il petto.

Sì, pensandoci bene è vero quel che dici, un amore va accudito, custodito e coltivato con mille dettagli d’amore e d’affetto per farlo crescere sempre di più, per farlo diventare sempre più forte, bello e grande.
Però, quello che volevo dire è che tutto questo non è necessario nemmeno pensarlo perché avviene spontaneamente quando si ama.
Quando si ama non ci si risparmia di certo e “darsi all’anima intensamente” diventa la cosa più naturale di questo mondo.
Bacioni. Cinzia

Sono con Silver... chissà se ti ricordi di me, ero a Roma alla Feltrinelli con i miei cuccioli .. son con te.. l'amore va coltivato, accudito, coccolato, protetto, vissuto.. l'amore va amato...
sono reduce da un'esperienza matrimoniale in cui io ero convinta di questo... ma a mio marito è bastato mettermi un anello al dito per credere che sarei stata sua per sempre anche senza che lui prendesse mai l'innaffiatoio per bagnare quella famosa piantina... o una serra per proteggerla dall'inverno...
Sono ancora con Silver... la brace va attizzata, la fiamma va protetta.. se si spegne.. poi può essere tardi per riaccenderla...e non credo che tutto questo avvenga sempre spontaneamente... putroppo l'abitudine può essere deleteria.. è bellissimo quando si tratta di abitudine nello stupirsi di avere al proprio fianco ogni giorno la persona che si ama.. nel senso che è bello ritrovare quella familiare mancanza di respiro che ci provoca la presenza del nostro amore.. ma quell'abitudine che deriva dal dirsi "tanto è lì... che mi aspetta..."può giocare brutti scherzi...


non ci vuole niente perché un'amicizia diventi amore.. ma altrettanto facilmente un amore, una passione immensa e stravolgente, se lasciata a vivere, si trasforma in affetto.. per quanto profondo, ma sempre affetto.. che ci si ostina a chiamare amore magari per non mettersi in discussione..

... Sono sempre più convinta che amare sia quello che più naturale spontaneo istintivo e difficile esista al mondo.. per questo è meraviglioso, stupefacente e terribile...

..riflessioni notturne e forse un pò confuse...

buonanotte e un bacio a chi non si lascia prendere dall'abitudine...
... a chi non reprime mai l'impulso di dire "ti amo"... di dare un bacio.. di fare una carezza...
.. a chi non si fa pregare un abbraccio...
.. a chi riesce ancora, comunque e nonostante il freddo inverno e il vento gelido che soffia a volte tra due persone.. a mantenere viva la fiamma.

...tutto l'amore che conta davvero scrivilo sul cuore....

Buonanotte

RAffa*Diana

Raffa,c'è una frase che hai scritto che mi ha colpito...........

"... a chi non reprime mai l'impuso di dire ti amo... di dare un bacio..di fare una carezza..."

a volte l'impuso lo trattini come una foglia a mezz'aria.....perchè dall'altra parte ti accorgi che non è corrisposta o perchè sei sempre tu a farla e mai riceverla.....
questo succede in un rapporto a due,ma poi penso anche che un bacio, una carezza d'amore, d'affetto verso i figli,queste non mancano mai anche se è unilaterale,perchè?
forse perchè parti già con l'idea che ci saranno sacrifici,soddifazioni,ma li dai incondizionatamente,perchè li ami incondizionatamente........
oh mamma,mi stò facendo troppe domande, e che sono in un labirinto e stò confusa.........o è il tempo burrascoso fuori che mette strani pensieri?!

antonella

L'amore è spesso un mistero..
uno di quelli ke,per quanto ti scervelli,non riesci mai a svelare....

"ma l'amore non è bene senza labbra tue su me...."

al di là di ogni senso metaforico,andando sul significato carnale, sarò un'inguaribile romantica e sognatrice, sono convinta ke l'amore possa evolversi e mantenersi vivo anke senza quel contatto fisico ke spesso molti agognano...
Fautrice di amore platonico? Forse..................

L'amore è fatto di pensieri,emozioni,coinvolgimenti,sensazioni ke gli permettono di accrescersi ed evolversi a "dispetto" di tutto e tutti....

Non sempre certi amori hanno la possibilità di concretizzarsi.... per mille motivi...spesso si rende necessario un addio...una svolta...un cambio di rotta...e tutto quel ke davi per scontato si scioglie come neve al sole...

Ed è in quei momenti ke l'Amore(come scrive Silver) quello dalla A maiuscola,tira fuori gli artigli e si ferma lì,
inattaccabile
incontaminato
"leggero come un mistero"
pesante come un macigno ke non si scosta dal suo sito....

"tu che
fai di me il coro dei miracoli...."



Nora

Ciao Antonella...
rispondo al tuo interrogativo, che fa il paio e anche il trio con tutti quelli che affollano questo mio povero cervellino che non lascio mai in pace...
..sono d'accordissimo con te...
non sai quante volte mi è capitato di aspettare.. no, meglio, di avere estremo bisogno di una carezza, di un bacio, di una parola.. e invece, niente..
non mi piace fare la "ragioniera" dell'amore, nel senso che ho sempre cercato di dare tutto quello che il mio cuore, il mio istinto, il mio essere come persona mi suggeriva di dare.. e non sempre sono stata corrisposta...
alla fine smetti di dare anche tu.. e non è ripicca o vendetta.. è solo una forma di difesa del tuo io... è cercare di evitare di rimanere feriti a morte da un rifiuto, da una lontananza che senti come una spada nel tuo cuore...penso che la differenza tra il dare-avere in un rapporto di coppia e in quello con i figli sia proprio nel fatto che un rapporto di coppia dovrebbe essere alla pari.. nel senso che io ci sono quando tu hai bisogno di me.. e dovrebbe essere altrettanto quando io ho bisogno di te...perché tu hai le mie stesse possibilità di dare, siamo come dire ad armi pari....
e io mi dò a te con tutta me stessa, ma pretendo da te altrettanto...
e quando non succede.. ahi, sono dolori...

invece con i figli.. tu sai che dipendono da te in tutto e per tutto... pretendono tanto, moltissimo.. e sono inconsapevoli di quello che danno, sia in senso positivo sia nel senso delle preoccupazioni che ogni tanto ci regalano... con i figli ti viene spontaneo darti senza pretendere niente in cambio.. forse perché li vediamo indifesi contro il mondo e sappiamo che siamo il loro unico punto di riferimento.. ed è come se, con i nostri baci, le nostre carezze, le nostre coccole, anche se a volte veniamo scansati (non vi è mai capitato di sentirvi dire "a mà.. ma quanto sei appiccicosa!..)volessimo corazzarli contro le brutture di questo mondo che è sempre più incomprensibile e inquietante... ed in fondo è proprio così....

..penso che alla fine la differenza stia in questo..

un bacio a tutti...
Raffa*Diana

sai Raffa che c'è ..... e che a questi figli non si insegna che è bello ricevere ma anche il dare,con i miei è un tira e molla ,nel senso che sono mamma con loro però quando vedono che sono in difficoltà "loro"ci sono ed è bello vederli vicini,forse certi tipi di uomini vedono nei gesti d'affetto un segno di debolezza o non hanno avuto esempi di come è bello dare e pretendono solo come dei bambini piccoli,a questo punto penso che sono dei uomini mai crescuti e danno tutto per scontato e dovuto.........
peccato non sanno quanto si perdono della vita..............
la parte più bella .........e neanche se ne rendono conto.


ciao antonella