Noi non siamo il prodotto finito di una fabbrica operante con catena di montaggio!
Non siamo coniati da una zecca ed avente tutti la stessa faccia della moneta!
Non siamo uguali!
Per ognuno di noi esiste un proprio D.N.A. ed uniche impronte digitali…

Questa genetica differenza, probabilmente acuitasi anche per le disparate esperienze
di vita vissute, ci fanno vedere le cose oggettivamente in modo diverso!

Se ci riferiamo a noi stessi, e lo ripeto, il concetto di amarsi prioritariamente potrebbe
essere più che legittimo, condivisibile, appagante e quant’altro, ma rientra inevitabilmente nella sfera di
“IO” al di sopra di tutto…

Se invece si pensa a chi, per la propria professione, per la propria religione, per il proprio
modo di amare, metterebbe a repentaglio o non esiterebbe a farlo, la propria vita per gli altri…
questi, a mio avviso, se esiste un premio finale, se esiste un posticino in Paradiso, ne avrebbero diritto di prelazione!
Mah, vorrei dire... chi vivrà vedrà...purtroppo non è possibile
in questo caso! :cry:

Ma poi, riflettendoci bene, prima o dopo, sopra o sotto,
in fila per due, forse non è così determinante,
l'importante è che si ami! :oops:

p.s.
mi accontenterei anche di un casetta in periferia
“non al centro di…” :wink: