Capita spesso, molto ingenuamente devo dire, di fidarsi
anima e corpo delle persone che, a vario titolo, incrociano
o percorrono parte della nostra strada.
Da premettere che nelle fasi preliminari o primi approcci, personalmente sono, forse per
deformazione professionale o per indole caratteriale… non saprei, abbastanza
diffidente, ed alzo una sorta di finta barriera, con gli sguardi e con le movenze;
credo, “antipatico” sia la definizione corretta!
Ma poi…se qualcuno ti dice “ti voglio bene”, mi spiegate come si fa a non donarsi
senza alcuna inibizione? Ad evitare di anteporre un pensiero prima di agire nell’interesse
dell’altro/a? a cercarsi e ritrovarsi, perché in quella trasparenza riflettiamo il nostro
volto?
Non si può non farlo!
Quante legnate per questo agire disinvolto, e per quello specchio, diventato spesso
opaco!
E’ cosa nota , una volta bruciatosi si evita di rimettere il dito sulla fiamma, e
nonostante ciò, si è sempre pronti a correre il rischio di ardere completamente!
La notte, porta sempre buoni consigli?
anima e corpo delle persone che, a vario titolo, incrociano
o percorrono parte della nostra strada.
Da premettere che nelle fasi preliminari o primi approcci, personalmente sono, forse per
deformazione professionale o per indole caratteriale… non saprei, abbastanza
diffidente, ed alzo una sorta di finta barriera, con gli sguardi e con le movenze;
credo, “antipatico” sia la definizione corretta!
Ma poi…se qualcuno ti dice “ti voglio bene”, mi spiegate come si fa a non donarsi
senza alcuna inibizione? Ad evitare di anteporre un pensiero prima di agire nell’interesse
dell’altro/a? a cercarsi e ritrovarsi, perché in quella trasparenza riflettiamo il nostro
volto?
Non si può non farlo!
Quante legnate per questo agire disinvolto, e per quello specchio, diventato spesso
opaco!
E’ cosa nota , una volta bruciatosi si evita di rimettere il dito sulla fiamma, e
nonostante ciò, si è sempre pronti a correre il rischio di ardere completamente!
La notte, porta sempre buoni consigli?