Consentitemi l’espressione dialettale, magari poi la traduco,
“a’casa do’ puveriello nun mancan mai tozzole e’pane!¹”, ma della
“saggezza”, specifica particolarità di distinguere e valutare in modo
corretto, equilibrato e prudente, ciò che è male da ciò che è bene, in questo
mondo pieno di inganni e di trappole astutamente celate, ne abbiamo di
un bisogno immenso!
Perché il riconoscere tutto quello che è “saggio”, pare che sia proprio così,
vuol dire riconoscere le conseguenze di ciò che è stolto, per l’appunto
“folle”, e non a caso, “follia”… ma guarda un po’, è il termine
filosofico opposto alla “saggezza”!
Ad essere sincero, troppe volte sono inciampato in questo inconveniente,
probabilmente per mancanza di esperienza; difatti gli anziani sono
considerati dei veri e propri “saggi” nel consigliare la strada giusta!
Ma come si fa, se non con l’aiuto di un buon Angelo, ad aprire gli
occhi veramente e non confondersi dietro una follia, che di volta in volta
assume dei connotati ingannevoli…
quante follie nella vita si subiscono e quante se ne infliggono…
una scelta di lavoro errata;
un alterco degenerato;
una follia camuffata da uno splendido viso di donna;
etc. etc.!
Mah… spero di avere in futuro tanta “saggezza” da tramandare ai
miei figli!
p.s.
“a casa del poveretto non mancano mai pezzi di pane duro”¹
“a’casa do’ puveriello nun mancan mai tozzole e’pane!¹”, ma della
“saggezza”, specifica particolarità di distinguere e valutare in modo
corretto, equilibrato e prudente, ciò che è male da ciò che è bene, in questo
mondo pieno di inganni e di trappole astutamente celate, ne abbiamo di
un bisogno immenso!
Perché il riconoscere tutto quello che è “saggio”, pare che sia proprio così,
vuol dire riconoscere le conseguenze di ciò che è stolto, per l’appunto
“folle”, e non a caso, “follia”… ma guarda un po’, è il termine
filosofico opposto alla “saggezza”!
Ad essere sincero, troppe volte sono inciampato in questo inconveniente,
probabilmente per mancanza di esperienza; difatti gli anziani sono
considerati dei veri e propri “saggi” nel consigliare la strada giusta!
Ma come si fa, se non con l’aiuto di un buon Angelo, ad aprire gli
occhi veramente e non confondersi dietro una follia, che di volta in volta
assume dei connotati ingannevoli…
quante follie nella vita si subiscono e quante se ne infliggono…
una scelta di lavoro errata;
un alterco degenerato;
una follia camuffata da uno splendido viso di donna;
etc. etc.!
Mah… spero di avere in futuro tanta “saggezza” da tramandare ai
miei figli!

p.s.
“a casa del poveretto non mancano mai pezzi di pane duro”¹
