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Monia » sab dic 29, 2007 7:11 pm
"A metà di un sentimento….tu da quale parte stai?"
Non è facile scegliere o capire da che parte stare quando si tratta di sentimenti…
Non è facile leggersi dentro, fino in fondo e districarsi tra i sensi di colpa, i doveri, le attese che non si vorrebbero disilludere in chi ci sta accanto e la nostra voce autentica, quella dell’anima che spesso fingiamo di non ascoltare e sentire, considerandola solo una voce, più discreta , o più inopportuna in mezzo a tutte le altre che spesso gridano per farsi sentire…
Non è facile prendere in mano il timone della propria barca e decidere, ad un certo punto , di andare contro vento: anche perché dalla spiaggia sembrava che quelle barche a vela scivolassero così, senza fatica alcuna sull’acqua!
…E invece! Com’è difficile mantenere la rotta, assecondare il vento senza farsi ribaltare tra le onde, come tirano le corde che governano la vela…: ci sono momenti in cui sembra di finire in acqua da un momento all’altro…
…e se finisco in acqua, sarò in grado di non affondare, di non lasciarmi andare?...
Sicuramente, anche se è più difficile, più doloroso prendere in mano la propria vita scegliendo così autonomamente il proprio viaggio che farsi trasportare dalla corrente, lì dove lei vuole, credo che sia la scelta più giusta…
L’altra sera stavo guardando Benigni, in una delle sue serate su Dante.
Era il canto degli ignavi…ad un certo punto, ripensando alla mia vita mi son sentita un po’ così, in balìa non di me stessa ma degli eventi, sempre aspettando che Qualcosa o Qualcuno decidesse per me… è la scelta più facile, quella in cui si sente meno il peso delle responsabilità, ma questo non è giusto, non va bene…
Sì, certo ci son le sfumature nella vita, non solo il bianco o il nero, ma una vita tutta di toni di grigio non è quello che fa per me… a metà tra il bianco è il nero ci son infiniti grigi, ma a metà di un sentimento non si può stare…