Il linguaggio utilizzato da Mango nei suoi testi , siano essi destinati a diventare canzone o poesia, non risulta mai banale e consueto. Ed anche quando vengono usate parole di uso comune, spesso vengono accostate in maniera così originale da lasciare senza fiato: termini semplici assumono una veste fiammante, vocaboli che pronunciamo mille volte diventano unici.
Sarà l’anima che li suggerisce?

L’ultima frase, in ordine di tempo, che mi ha folgorato è stata “….dal pudore al sudore….”, che ritroviamo nella poesia nuova di zecca che Pino ci ha regalato per il nuovo anno.
Dal pudore al sudore…..due parole “quotidiane” più due proposizioni…che cosa possono mai diventare?
Immagino una storia d’amore, LA storia d’amore.

E la vedo nascente dai primi rossori, fino all’esplosione della fatica dell’amore.
Mi pare di avvertire i primordi di un’era, di assaporare il primo morso della mela di un Eden, di ascoltare il vagito di un’estasi, di scottarmi al calore del primo fuoco inventato.
E sento poi i passi incerti e indifesi di una partenza, un cammino leggero che scopre i segreti, uno sguardo colpevole, una mano insolente, una parola scoperta, un cuore in attesa.
Fino alla rivelazione del non detto mai, fino alla confessione del si, fino al traguardo dell’arcobaleno.

E questo io lo chiamo miracolo dell’Arte.


Annapaola

Pino lo considero un vero e proprio ladro di parole dell'anima.
Anch'io avverto la capacità di Pino nel saper accostare parole usate nel senso comune,quotidianamente, dandole un significato e un sapore nuovi...o semplicemente il loro susseguirsi portano voce ai miei sentimenti più reconditi!
Il motivo principale del mio "Amore per Pino" è proprio la capacità, che solo in lui trovo, di dar voce ai miei sentimenti e ai concetti che ho in me ma che mai riesco ad esprimere.
Lui,con estrema facilità,utilizza vocaboli così chiari,semplici,immediati che allo stesso tempo risultano "difficili" da pensare per esprimere il mio sentire!
Mi è capitato con moltissime canzoni,mi capita sovente nelle sue poesie e altrettanto spesso nel suo parlare.
E' un continuo esploratore e la sua incessabile evoluzione e scoperta aiuta me,anima poco avvezza all'espressione del sentire,a scoprire sempre più ciò che di nascosto c'è nella mia anima!
Si,sono parole rubate alla mia anima,parole che mi aiutano a esser più chiara,ad ampliare le mie possibilità di espressione!

....e di questo lo ringrazio sempre!
Grazie "Pino ruba-emozioni"!!

M.

Il motivo principale del mio "Amore per Pino" è proprio la capacità, che solo in lui trovo, di dar voce ai miei sentimenti e ai concetti che ho in me ma che mai riesco ad esprimere.
Lui,con estrema facilità,utilizza vocaboli così chiari,semplici,immediati che allo stesso tempo risultano "difficili" da pensare per esprimere il mio sentire!
Mi è capitato con moltissime canzoni,mi capita sovente nelle sue poesie e altrettanto spesso nel suo parlare.

Concordo pienamente con te!!! Su ogni parola!
Ricordo che questo discorso la facesti a Roma

l'unisono... di un canto meraviglioso...
la semplicità di un uomo... fanno di Pino Mango
l'immenso...

un bacio
Anna

E' prerogativa di ogni Artista la facilità di strabiliare con la semplicità del quotadiano comune, capace di arrivare alle orecchie, al cuore, all'anima della gente come se fosse la cosa più banale del mondo.....
Lui è Artista in senso assoluto. Su questo non ci sono dubbi!!!!!!

Hai perfettamente ragione, cara Annapaola. Le parole di Pino raggiungono la nostra anima perché partono dalla sua anima.
Cosa siamo noi se non complici dell'anima sua? E le emozioni che provo nel leggere le sue poesie o i testi delle sue canzoni derivano dal fatto che quelle sono le sue emozioni.
Mi spiego. Talvolta il mio modo di pensare o di concepire il rapporto a due non coincide con ciò che Pino scrive, ma è normale perché ogni persona ha il suo modo di pensare e di concepire l'amore. Ma per me ascoltare canzoni come Sorprenderò l'immenso o Dentro me ti scrivo è qualcosa di indescrivibile perché sento che Pino ci sta aprendo la sua anima. E' da qui che nasce in me l'emozione che sa d'immenso.
Vorrei scrivere tante altre cose....
Cinzia

Lo pudore è uno ritraimento d'animo da l'aide cose, con paura di cadere in quelle......(Il convivio -Dante-)
La paura di cadere in quelle cose che il pudore vieta finanche di nominare.....

Bello soffermarsi su gesti d' altri tempi e che riguardano il pudore, la morigeratezza o la timidezza.
Gesti che ancora oggi ci appartengono e rimarcano l'onestà dei sentimenti
quelli che rimangono accanto al timore dell'apparire.... che non vorremmo mostrare, ma difenderli, cullarli o lasciarli consacrati ad altri cieli...
Dal pudore al sudore....quindi, dal rossore alla fisicità e non più solo un anonimo sogno vivente,
ma un'idea che s' insinua lieve nella mente fino a diventare dolce ossessione,
nell'attesa del sommo momento, quello in cui l'impeto della passione darà finalmente pace all'alta febbre del desiderio....

I testi, le poesie e soprattutto la musica di Pino Mango, sono molto apprezzati, perchè riescono a trasmettere emozioni.
Mango come un prisma di puro cristallo, rifrange i sentimenti in modo del tutto eccezionale
ed aggiunge quell'alone di mistero infinito che lo contraddistingue.
La sua maestria consente di andare oltre ogni interpretazione e risvegliare la fantasia che sfiora la realtà.

Lory CS

Ho letto su Radio italia una Monnalisa
ci tenevo a precisare che non sono io...
IO AMO MANGO COME ARTISTA...

un bacio
a tutti
Anna Maria

non sò quale sentiero ha portato Pino a prendere una penna e questa volta non per scrivere note,ma parole......
sia benedetto quel giorno!
E' sbalorditivo come da due semplici parole,pudore e sudore,accostandole riesce a raccontarci una soria intera.
E' sempre stato,per me, uno stupore incredibile........ una volta ci scrisse
"quello che cerco di fare, scrivendo,è guardare al di sopra del cielo,dove l'infinito è vicino e gli abissi non hanno valore"
quel rovistare nel suo cuore e nell'anima è di una bellezza senza limiti.......
le parole in mano a lui sono come creta ed è strabigliante come riesce ad accostarle restituendole con profumi,con immagini uniche.......come in pochissimi hanno saputo fare.


antonella

Pino ha una capacità straordinaria : sa racchiudere un punto o un mondo dentro a due parole.

Sa raccontare di me senza conoscermi, sa trovare, per me, quelle parole che non sapevo di avere, sa stupirmi, come una bambina, in un mondo di favole, mentre apre con la dolcezza di un padre, i
cancelli della mia anima e mi mostra i miei giardini, e mi istruisce per dissetarmi della mia acqua incatenata e per cullarmi della mia malinconia....

Un’altra cosa comunque mi affascina: il fatto che una parola ( nelle poesie e nelle sue canzoni) non ha un solo significato, come invece solitamente, ma si apre ad un ventaglio infinito di interpretazioni e di letture, a seconda di ciò che in quel momento vuole cogliere la nostra anima, a seconda di cosa ha bisogno il nostro cuore... e la cosa sconvolgente non è tanto il significato letterale di quel vocabolo, quanto lo stupore che genera in me se riesco a leggerla con il significato che è meno immediato…

E’ un po’ come una continua scoperta, un’evoluzione , di qualcosa che sembra apparentemente fermo e immobile…(“scripta manent” dicevano i latini, a significare che ciò che è scritto non si può mutare a proprio piacimento come invece le parole quando vengono pronunciate e ascoltate…)…

Io amo Mango, per la sua incantevole voce... non dico altro!
E IL MIO MITO...