… con semi di libero arbitrio,
finchè le parole
non moriranno che cantando.
Mi sono chiesto di quali altri inserti, di quali altri segnalibri esistenziali, il libro del cuore abbia bisogno, oltre al libero arbitrio.
Certo, la libertà è già qualcosa di fondamentale e di prezioso, ma siamo davvero liberi? Soprattutto, siamo liberi senza coscienza di sé? E come si potrebbe essere coscienti senza trasformarsi in sonda che esplora le profondità del proprio cuore?
Fra le pagine del cuore allora, oltre alla libertà, vorrei anche l’inserto della coscienza e dell’interiorità.
E aggiungerei, non per deformazione professionale ma perché ne sono convinto, la fede: in Dio, nella Vita, nel Destino, nelle Stelle; una fede in una Bellezza che ci supera e ci contiene.
Forse così le parole si trasformano in canto e troveranno riposo e pace.
Buona vita a tutti
d.Max
finchè le parole
non moriranno che cantando.
Mi sono chiesto di quali altri inserti, di quali altri segnalibri esistenziali, il libro del cuore abbia bisogno, oltre al libero arbitrio.
Certo, la libertà è già qualcosa di fondamentale e di prezioso, ma siamo davvero liberi? Soprattutto, siamo liberi senza coscienza di sé? E come si potrebbe essere coscienti senza trasformarsi in sonda che esplora le profondità del proprio cuore?
Fra le pagine del cuore allora, oltre alla libertà, vorrei anche l’inserto della coscienza e dell’interiorità.
E aggiungerei, non per deformazione professionale ma perché ne sono convinto, la fede: in Dio, nella Vita, nel Destino, nelle Stelle; una fede in una Bellezza che ci supera e ci contiene.
Forse così le parole si trasformano in canto e troveranno riposo e pace.
Buona vita a tutti
d.Max