Riflessioni, emozioni e punti di vista: come la musica, la poesia e il pensiero di Mango arricchiscono il quotidiano dei fans.
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Non avere tempo per scrivere una riga.
Non avere tempo per consolare un dolore.
Non avere tempo per accarezzare un cuore.
Non avere tempo per cantare una canzone.
Non avere tempo per danzare la gioia.
Non avere tempo per raddrizzare un torto.
Non avere tempo per amare e per donare.
Non avere tempo per essere amico.
Non avere tempo per vivere pienamente.
Non avere tempo per un sorriso.
Non avere tempo per cercare la verità.
Non avere tempo per trovare il tempo…
Spesso l’uomo si comporta con la vita come fa con la pioggia. Passa il tempo ad aspettare che finisca. E nel frattempo, il tempo passa e scorre.
Velocemente. Implacabilmente. Inesorabilmente.
Su un muro di un vecchio monastero sono state scritte le seguenti parole:
“Chiesi a Dio la ricchezza per potere essere felice
e mi diede la povertà perché fossi saggio.
Chiesi di tutto per potermi godere la vita
ed ebbi la vita per godere di tutto.
Non ebbi nulla di quello che avevo chiesto,
ma ebbi tutto quello che avevo sperato”.

La nostra vita è vuota, pesante, oppure ricca e piena, appagata e appagante… Com’è la nostra vita che, talvolta o sovente, non ha tempo?

Michele

Caro Michele, la mia vita è ricca, anzi è ricchissima di tutto, anche di tempo. Perché qualche anno fa decisi per svariati motivi di lasciare un lavoro troppo impegnativo ed ora il mio unico "lavoro" è quello di occuparmi delle persone a cui voglio bene, ma l'ho scritto tra virgolette perché per me è una gioia, altro che lavoro!
Il tempo per le persone che amo lo trovo sempre e trovo il tempo anche per me (e lo vivo molto intensamente, non lo lascio certo scorrere), per occuparmi dei miei interessi, per coltivare le mie amicizie... è questa la vita che desideravo quando lavoravo ed ora ce l'ho e mi sembra un sogno, anche se ho comunque tanti problemi da affrontare...
Poi però c'e il rovescio della medaglia... cioè, che non ho una lira... ma va bene così, mi basta il necessario.
Buona notte a tutti. Cinzia

SUL TEMPO
E un astronomo disse: Maestro Parlaci del Tempo.
E lui rispose:
Vorreste misurare il tempo, l'incommensurabile e l'immenso.
Vorreste regolare il vostro comportamento e dirigere il corso del vostro spirito secondo le ore e le stagioni.
Del tempo vorreste fare un fiume per sostate presso la sua riva e
vederlo fluire.
Ma l'eterno che è in voi sa che la vita è senza tempo
E sa che l'oggi non è che il ricordo di ieri, e il domani il sogno di oggi.
E ciò che in voi è canto e contemplazione dimora quieto entro i confini di quel primo attimo in cui le stelle furono disseminate nello spazio.
Chi di voi non sente che la sua forza d'amore è sconfinata?
E chi non sente che questo autentico amore, benché sconfinato, è racchiuso nel centro del proprio essere, e non passa da pensiero d'amore a pensiero d'amore, né da atto d'amore ad atto d'amore?
E non è forse il tempo, così come l'amore, indiviso e immoto?
Ma se col pensiero volete misurare il tempo in stagioni, fate che ogni stagione racchiuda tutte le altre,
E che il presente abbracci il passato con il ricordo, e il futuro con l'attesa.

Kahlil Gibran

( vivo di me e di come sono diventata nello scorrere dei miei giorni ..
questo è il mio tempo, ne seguo il corso...e voglio viverlo intensamente!)

Forse qualcuno di voi ha già ricevuto per e-mail questa lettera scritta da una ragazzina malata terminale di cancro ma fa sempre bene leggere queste parole sopratutto quando non riusciamo a fermarci....


“DANZA LENTA”

Hai mai guardato i bambini in un girotondo?
O ascoltato il rumore della pioggia
quando cade a terra?
O seguito mai lo svolazzare
irregolare di una farfalla?
O osservato il sole allo
svanire della notte?
Faresti meglio a rallentare.
Non danzare così veloce.
Il tempo è breve.
La musica non durerà.
Percorri ogni giorno in volo?
Quando dici "Come stai?"
ascolti la risposta?
Quando la giornata è finita
ti stendi sul tuo letto
con centinaia di questioni successive
che ti passano per la testa?
faresti meglio a rallentare.
Non danzare così veloce
Il tempo è breve.
La musica non durerà.
Hai mai detto a tuo figlio,
”lo faremo domani?"
senza notare nella fretta,
il suo dispiacere?
Mai perso il contatto,
con una buona amicizia
che poi finita perché
tu non avevi mai avuto tempo
di chiamare e dire "Ciao"?
Faresti meglio a rallentare.
Non danzare così veloce
Il tempo è breve.
La musica non durerà.
Quando corri cosi veloce
per giungere da qualche parte
ti perdi la metà del piacere di andarci.
Quando ti preoccupi e corri tutto
il giorno, come un regalo mai aperto . . .
gettato via.
La vita non è una corsa.
Prendila piano.
Ascolta la musica.

Il tempo non andrebbe mai sprecato: sarebbe una bestemmia contro la vita che ce ne ha donato troppo, o troppo poco. Dipende dalla dimensione interna di ciascuno.
Proprio ieri ne parlavo con i miei alunni, di quanto il tempo sia relativo, di quanto sia direttamente proporzionale alle emozioni che accompgnano le ore.
Se ne accorgono anche i bambini, nella loro percezione immediata e spontanea, che tutto dipende da ciò che si fa: se siamo ad un pranzo a cui avremmo fatto volentieri a meno di partecipare (tipo dalla suocera, vero francy e raffa? :wink: ), le ore ci sembreranno eterne.
Se invece siamo ad un concerto di Pino, sembra quasi che un fulmine abbia illuminato il palco per un breve attimo.

Allo stesso modo, se rivolgiamo lo sguardo verso la vita che viviamo, scorgiamo brevità eterne ed eternità brevissime: tutto sta con chi e come assaporiamo gli attimi.
A volte massacriamo il tempo, mortificandolo in attività effimere; altre volte lo dilatiamo all'infinito alla ricerca di un ieri passato o di un domani ancora da venire; o ancora lo fermiamo per regalarci un infinito che non esiste.

Ma il tempo non si fa comandare nè ingabbiare: lui continua la sua strada esterna a noi, macina i chilometri della vita senza stancarsi mai, va dritto per la sua strada che spesso non è la nostra.

Ed è per questo che noi dovremmo vivere come se il tempo non esistesse, in un eterno presente da gustare appieno, senza le dolorose nostalgie del passato o le ansie ossessive del futuro.

Il nostro tempo non è quello delle lancette impazzite e frettolose, ma è lo spazio in cui noi piantiamo un senso, la dimora dell'anima che non ha età, i passi leggeri del nostro pensare.

Il tempo dipende da quanto cuore sappiamo donare, e non per quanto tempo.
Il tempo dipende da quanto stretta sappiamo stringere una mano, anche se non è per sempre.
Il tempo dipende da quanto sappiamo perdonare, anche se fa male.

Siamo noi il nostro tempo: noi ci siamo prima e ci saremo dopo.
E se i semi che abbiamo piantato sanno di buono, i frutti profumeranno in ogni stagione. Anche in inverno.

Annapaola

Troppo spesso in passato mi è capitato di vivere proiettata nel futuro, lasciando che il presente mi scorresse davanti agli occhi vorticosamente.

Ad un certo punto mi sono fermata facendo un bilancio e , mi sono resa conto di dover rallentare, di godermi il presente e assaporare la vita in maniera differente...ascoltando maggiormente il mio io, il mio sentire per assecondarlo, cercando l'armonia in tutto ciò che mi circonda perchè ogni elemento potesse riflettere la propria bellezza dentro di me.

Pensiamo che la nostra vita debba essere eterna e non ci soffermiamo sull'oggi, passiamo le nostre giornate risucchiati dalla quotidianità, dal lavoro, le corse in macchina,le file agli sportelli,le code ai supermercati....ma...ma...ma dovremmo cercare di ritagliarci in maniera maggiore spazio per noi stessi....e per Cindy tutto questo:

....per la buona lettura di un libro...del nostro amato genere...vorrei avere più tempo di quello che ho già ho, per divorarli uno dopo l'altro;
....per scrivere un diario dove annotare le emozioni del giorno presente;
....per fare un bagno caldo con a bordo vasca un calice di vino fruttato e con sottofondo le dolci note di Mango....o musica tibetana;
....per rituffarsi con i nostri fratelli/sorelle nei nostri ricordi d'infanzia e d'adolescenza e farsi delle grasse risate;
....per andare in discoteca e ballare ore e ore fino allo sfinimento...possibilmente buona musica commerciale...e senza avere gli sciacalli a seguito...
....per fare un bagno d'estate a mezzanotte quando il mare è piatto e tiepido e, come sfondo solo tante stelle e un enorme luna occhiuta;
....incontrare una vecchia amica per stringerla fino a farle male...e chiaccherare di fronte ad una tazza di tea, ore e ore per recuperare il tempo perduto;
....trascorrere una giornata intera su you.yube a cercare tutti i brani di vari artisti spaziando tra tutti i generi che, ci hanno fatto emozionare...
.....per poter viaggiare nel mondo e scoprire storia, odori, usi e costumi, paesaggi nuovi...
.....e per il punto di cui sopra avere il tempo di poter impare bene nuove lingue oltre quelle due canoniche scolastiche....
.....avere il tempo per abbracciare tutti i bimbi poveri del mondo e regalare loro un sorriso.

Cindy

Trovo pertinente l’inserimento di questa poesia che, giorni addietro, un’amica mi ha mandato. E voglio condividerla con tutti voi. Descrive il concetto di “Tempo” facendo una serie di esempi apparentemente banali ma di vita vissuta quotidiana.
Buona lettura!

Per scoprire il valore di un anno, chiedilo ad uno studente che è stato bocciato all'esame finale.
Per scoprire il valore di un mese, chiedilo ad una madre che ha messo al mondo un bambino troppo presto.
Per scoprire il valore di una settimana, chiedilo all'editore di una rivista settimanale.
Per scoprire il valore di un'ora, chiedilo agli innamorati che stanno aspettando di vedersi.
Per scoprire il valore di un minuto, chiedilo a qualcuno che ha appena perso il treno, il bus o l'aereo.
Per scoprire il valore di un secondo, chiedilo a qualcuno che è sopravvissuto a un incidente.
Per scoprire il valore di un millisecondo, chiedilo ad un atleta che alle Olimpiadi ha vinto la medaglia d'argento.

Il tempo non aspetta nessuno.
Raccogli ogni momento che ti rimane, perché ha un grande valore.


Michele.

Il valore del tempo è relativo in quando scindibile: quando dipende dalla volontà e libero arbitrio piuttosto che dalla provvidenzialità degli eventi. Quest'ultimo fattore assoggettabile a criteri di spiritualità soggettivi.

Pochi giorni fa una cara amica mi ha inviato un file gustoso e interessante sul Tempo.
Peccato che sia difficile, se non addirittura impossibile, poterlo condividere tutti assieme!
Parlo, brevemente, allora, del Tempo.
E’ da tempo che non parliamo del Tempo!
Esso è un valore basilare, a mio parere, di uno spazio interiore. Sarebbe bello e suggestivo parlare del “tempo interiore”!
Viviamo freneticamente e convulsamente per guadagnarlo, assediati dagli altri, dagli impegni e dalla tecnologia incalzante.
Perdiamo, sovente – da una sorta di falla interiore – ripetutamente e copiosamente l’unico bene prezioso che ci appartiene. Il Tempo, appunto.
Il nostro tempo interiore è realmente qualcosa che non va contato. Come direbbe qualcuno, né associato a numeri, costi, quantità, tutte analogie che ci permettono di interagire con gli altri – ancora una volta nel tempo – ma che ci allontanano irrimediabilmente da noi stessi.

Comunque la pensiate,
un abbraccio.

Michele.

Quando si dice il valore del tempo....

ho avuto l'opportunità in questi giorni di conoscere tante persone, di pensare un pò alla vita, all'esistenza, al destino...
E mi sono chiesta quanto la vita quotidiana di porta a correre, a fare,
a 'raggiungere dei risultati' e perdiamo di vista la grande occasione di guardare profondamente e a lungo gli altri negli occhi , di cercare di capire veramente cosa provano, e cercare a nostra volta di scavare nel nostro intimo per vedere se dentro di noi troviamo i sentimenti degli altri,
e partecipare con loro a questo gioco di emozioni....

Patti

La domanda mi sorge spontanea... E' il tempo a stabilire l'ordine degli eventi, o sono gli eventi che divorano o dilatano lo spazio temporale?

Ci siamo mai chiesti, perchè il tempo della gioia, sembra più breve di quello dolore? O del divertimento, rispetto alla noia....

Eppure, se misurassimo gli effettivi tempi di esposizione a tali emozioni, con un cronometro, probabilmente ci renderemmo conto, che la quantità del tempo è uguale se non addirittura superiore, a quello destinato per la gioia ed il divertimento.

Allora il tempo, viene determinato dalle emozioni e da come riusciamo a collocarle nel suo interno?

Partendo da questo presuppposto, mi viene da dire che, la cosidetta "mancanza di tempo" da dedicare verso terzi, è da considerare un alibi, per trascurare obblighi ed oneri dal sapore monotono, mentre trova disponibilità e fattibilità, laddove si riscontra uno svago.

Tutto quindi, dipende dallo stato d'animo con cui si affronta una determinata situazione, dalla volontà del voler donare se stessi, anche quando non c'è voglia... anzichè precludere a pelle, a priori, qualsiasi impegno poco gratificante....

Insomma, per me il "tempo interiore" dovrebbe sempre, in ogni occasione, rappresentare "quel darsi all'anima intensamente" ma spesso, per una forma d'egoismo, purtroppo innata nell'uomo, si riduce ad una meschina cernita da suddividere e centellinare a proprio piacimento.


Lory :wink: :arrow:

Il brutto anatroccolo ha scritto:
Partendo da questo presuppposto, mi viene da dire che, la cosidetta "mancanza di tempo" da dedicare verso terzi, è da considerare un alibi, per trascurare obblighi ed oneri dal sapore monotono, mentre trova disponibilità e fattibilità, laddove si riscontra uno svago.

Tutto quindi, dipende dallo stato d'animo con cui si affronta una determinata situazione, dalla volontà del voler donare se stessi, anche quando non c'è voglia... anzichè precludere a pelle, a priori, qualsiasi impegno poco gratificante....

Insomma, per me il "tempo interiore" dovrebbe sempre, in ogni occasione, rappresentare "quel darsi all'anima intensamente" ma spesso, per una forma d'egoismo, purtroppo innata nell'uomo, si riduce ad una meschina cernita da suddividere e centellinare a proprio piacimento.


Lory :wink: :arrow:


Ti quoto Lory, hai perfettamente ragione.
La mancanza di tempo è un alibi stupido, meglio dire le cose come stanno.
Il tempo libero che abbiamo preferiamo dedicarlo a chi ci è simpatico, a chi amiamo, a chi riteniamo nostro amico....
Quando vogliamo, il tempo, anche due minuti mica dico tanto, lo troviamo sempre.
Perciò è bene sapere che l'amico che non ci cerca mai si è stancato evidentemente della nostra amicizia... meglio prenderne atto.
Personalmente magari non dormo, ma non manco mai di dedicare tempo a chi mi sta a cuore, però come dici tu... donare se stessi quando non c'è voglia... l'altra parte si accorge poi che il donarsi viene fatto senza voglia... meglio allora niente. Io la penso così.
Cinzia

Lo sai Cinzia..... io invece credo che, non subisce una gran perdita chi non riceve attenzioni, ma chi non le dà......perchè, colui che fa le cernite, poveraccio.....non sa e non potrà mai sapere, cosa si perde nella vita,
perchè nega a se stesso, a priori, mediante l'uso dei paraocchi, ogni possibilità di ampliare la propria veduta e valutazione.
E chi non aziona il cervello, oltre ai sentimenti, non lo trovo intelligente.
E poi......."l'amico" che non ti cerca mai, non può essere considerato amico, è una mera falsità!!!!!!
Vuol dire che non è MAI stato un amico, ma solo una serpe cresciuta in seno... Io la penso così.....
1 da 1 a 10 per voi quanto sono importanti gli amici?
2 credete nell'amicizia?
3 pensate che l'amicizia possa essere eterna?
4 credete nell'amicizia fra uomo e donna?
5 secondo voi e' piu' sincera l'amicizia fra persone dello stesso sesso o l'amicizia fra persone di sesso opposto?
6 il vostro proverbio che rispecchia la vostra visione dell'amicizia
7 avete un migliore amico o comunque un confidente piu' intimo?
8 in base a quali caratteristiche lo/la avete scelto/a?
9 quale deve essere la caratteristica del vostro amico/a ideale?
10 quali sono le caratteristiche che non sopportate in una persona?
11 avete avuto delusioni in amicizia?
12 siete stati traditi?
13 credete di essere buoni amici?
14 siete sempre sinceri con i vostri amici?
15 preferite pochi amici ma buoni o tanti anche se non avete con loro un rapporto di grande fiducia?
16 in amicizia siete stati piu' volti traditi o piu' volte avete tradito?
17 riuscite a percepire quando i vostri amici in realta' non sono quello che cercano di far vedere?
18 nel caso tu e un tuo amico siete innamorati della stessa persona preferite lasciare campo libero...o rinunciate all'amicizia?
19 quali sono secondo voi le regole per essere un amico perfetto?
20 durante la vostra vita in base alle vostre esperienze avete capito dell'amicizia che...


per le risposte potete anche rivolgervi al vostro avvocato ...eh eh eh

by Marzulla

Un tempo avevo un amico, eravamo distanti e lui era molto impegnato.
Raramente si faceva sentire, utilizzando la motivazione del tempo.

Io avevo molto piu' tempo libero e quindi vedevo le cose dal mio punto di vista. Mi arrabbiavo e diventavo pesante.

Ciò però non toglie che lui non si faceva sentire mai.

Morale della favola, io ero troppo esigente e lui troppo strafottente.

Da qui nasce la mia voltontà di ''elasticizzare il tempo''. Si vive meglio e con più serenità.

Crescere significa anche questo.
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