Un amore assetato... ma l'amore può avere sete o è l'acqua che disseta?

Forse l'una e l'altra cosa perchè in amore si dà e si riceve: l'importante è che lo si faccia con gratuità e onestà, come dice la canzone subito prima

Dell’acqua torbida che mi dai
farò un miracolo di onestà

Ma mi chiedo: io sono capace di questo miracolo di onestà? Direte forse che l'esperto in miracoli dovrei essere per l'appunto io...
eppure in questo ambito chi può dirsi davvero esperto? E c'è una esperienza che possa diventare una regola? Forse l'unica regola sulla cui onestà tutti possiamo concordare è questa:

La vita è sempre
quel darsi all’anima intensamente.

Ma proprio questo diventa un altro problema: qual'è la misura (o la dismisura!) del darsi all'anima intensamente?

Beh, molte cose non so, ma questa sì, la so: l'anima e l'amore sono gli unici due tesori davvero inestimabili. Per questo, l'unica sete dell'anima è una sete d'amore e l'unica sete dell'amore è una sete d'anima...

d.Max

Che strano, d. Max....! Che strano che nella stessa sera, a pochi minuti l'una dall'altra, due persone abbiano postato la stessa frase...con due motivazioni e due significati diversi, ma è quella:

...dell'acqua torbida che mi dai farò un miracolo d'onestà....
Questa è una frase che può avere diverse interpretazioni, a seconda del caso e di cosa ci conviene.

Ieri sera pensavo alle cattiverie, alle ingiustizie che avvengono nel mondo quotidianamente. Poi, questo mondo mi si è ridimensionato davanti, limitandosi ad una piccola porzione di vita ed ho visto, cogliendo il significato letterale della frase, una scena:
un uomo assetato di verità e pulizia che chiede dell'acqua ad un altro uomo e ne riceve fango. Il primo uomo, nel silenzio dei suoi giorni, aspetta e spera che un miracolo trasformi il fango in acqua pura...perchè ne ha sete!!
Sembra di sentire una parabola, lo so! Ma ieri era così!

.......e poi arrivi tu, d. Max, e mi dai il tu significato che, secondo me, è oggettivamente VERO!!!

Se non hai mai bevuto dal pozzo dell'amore non puoi riconoscerne la sete!
.......e quando ne hai bevuto fino a dissetarti, vorresti berne ancora...
L'amore, in questo caso sotto forma di acqua, diventa nutrimento per lo spirito, per l'anima.

Un pò come avviene in " quei giorni che lasciano troppa sete". Solo se li hai vissuti puoi sentirne la mancanza.

Grazie sempre d. Max.
Ah, dimenticavo di dirti: bella quella del miracolo

Francesca

ecco don max,alla tua..questa la sò...mi è balenata nel petto una certezza
sia l'amore che l'anima ha bisogno di una cosa per vivere intensamente....LA PASSIONE..................

La vita è sempre
quel darsi all’anima intensamente.

Ma proprio questo diventa un altro problema: qual'è la misura (o la dismisura!) del darsi all'anima intensamente?

d.Max

la misura quando c'è amore non dovrebbe esserci in quanto dovrebbe essere incondizionato...

e sempre a tal proposito mi torna in mente spesso....

Terra nella mia terra
atraversami come neve
volami a picco su un dare e un avere

e riferito in senso lato credo che l'imporante sia il dare senza troppo preoccuparsi del ricevere, proprio come una semina bisogna attendere prima di vedere i frutti e non tutti poi germoglieranno...ma è gratificante comunque aver solo dato...

se la nostra anima risplende di luce e di pace, anche chi ci è a fianco ne godrà del suo bagliore, della sua armonia e serenità...

Un carissimo saluto a D. Max...e a voi tutti...!

Vostra Cindy




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L'amore è sete inappagabile, è sete della persona amata, della sua presenza, della sua voce, del suo sguardo, del suo calore, del suo amore.... che è allo stesso tempo acqua che non disseta... perché si ha subito sete di nuovo.
Caro d.Max, parli di amare con onestà...non c'è amore senza onestà, neanche facendo i miracoli. L'amore ha bisogno di acqua limpida....
Riguardo al fatto di darsi all'anima, è bello farlo il più intensamente possibile con chi amiamo, nella speranza che l'amore susciti amore, nella speranza che il nostro dare venga accolto sempre con amore e non equivocato, snaturato o distorto. Darsi all'anima di chi sa apprezzare e accogliere la nostra anima.
Ma la nostra anima lo sa, lo sente, quando può donarsi senza paura.
Hai perfettamente ragione, l'anima e l'amore sono gli unici tesori inestimabili che abbiamo, custodiamoli con estrema cura.
Grazie d.Max per queste belle riflessioni.
Cinzia.

Prima di tutto grazie per le vostre riflessioni, sono stata un pò di giorni lontano da voi e mi siete mancati...
anche questa può essere una forma di sete... una sete buona!
Penso senza minimo dubbio, come dice Cinzia, non può esistere l'amore senza onestà..
A meno che si scenda a compromessi, ma allora bisogna fare i conti con la propria anima. E' pronta ad affrontarli?
Personalmente credo di essere trasparente, e quello che mi fa sentire bene è proprio quel guardare la persona che amo e gli altri intensamente negli occhi, perchè cerco di dare amore intensamente...
A volte ho l'impressione che il mio avere non sia uguale al mio dare,
ma scaccio via subito questo pensiero...
Già nel lavoro mi occupo di bilanci, non voglio certamente farli in amore..
E come dice Cinzia, coccoliamola bene la nostra anima, è un tesoro inestimabile, e a volte non ci rendiamo conto di quanto....

Patti

Prima di tutto grazie per le vostre riflessioni, sono stata un pò di giorni lontano da voi e mi siete mancati...
anche questa può essere una forma di sete... una sete buona!
Penso senza minimo dubbio, come dice Cinzia, non può esistere l'amore senza onestà..
A meno che si scenda a compromessi, ma allora bisogna fare i conti con la propria anima. E' pronta ad affrontarli?
Personalmente credo di essere trasparente, e quello che mi fa sentire bene è proprio quel guardare la persona che amo e gli altri intensamente negli occhi, perchè cerco di dare amore intensamente...
A volte ho l'impressione che il mio avere non sia uguale al mio dare,
ma scaccio via subito questo pensiero...
Già nel lavoro mi occupo di bilanci, non voglio certamente farli in amore..
E come dice Cinzia, coccoliamola bene la nostra anima, è un tesoro inestimabile, e a volte non ci rendiamo conto di quanto....

Patti

C’è un bisogno di cui nessuno ci parla mai, come se non fosse importante o come se fosse dato per scontato: è quello che si fa sentire mordendo in pieno petto come un pugno sullo sterno….

Ci sono poi gli altri bisogni fondamentali, mangiare, bere, dormire, senza i quali non possiamo vivere, appunto per questo vengono chiamati “primari”.
La parola “bisogno” viene poi associata ad una mera necessità egoistica, come se voler vivere fosse egoismo e non un istinto di sopravvivenza! E poi la vita è così bella: perché mai non dovremmo desiderare di viverla pienamente?
La poesia della vita si trova dietro ad ogni bisogno che la natura ci chiede di soddisfare per vivere: dentro ad ogni pulsione c’è l’immensa gioia che dovremmo riuscire a vedere e a vivere, è il respiro del mondo....

“Il mio amore avrà da bere”: in queste parole il bisogno d’amore viene reso tangibile come la sete, una sensazione fisica che tutti conosciamo.
Senza mangiare si può sopravvivere molto più a lungo che senza bere… e dove non c’è acqua non c’è vita…

E il bisogno d’amore è una sete così grande che può farci sentire acqua di sorgente anche un ‘ “acqua torbida” piena di larve di parassiti.
E’ un bisogno affettivo, difficile da esprimere a parole, ineffabile appunto, ma molte volte, guardando persone a me care, ho sentito l’impressione di bere Amore con gli occhi, solo guardandoli.

E in amore, è proprio l’Anima che si dona da bere all’altro, nella speranza che sappia assaporare la dolcezza di questo nettare.

Troppo spesso però questa “bevanda” viene donata a chi non ha in realtà sete d’Amore, o “a chi non sa che farne” o a chi, non avendone mai offerta, non sa riconoscerne ed apprezzarne il sapore….

"Dell’acqua torbida che mi dai
farò un miracolo di onestà"
Questa frase può avere diversi spunti di riflessione, come tutte le frasi, che compongono le liriche, del grande Pino Mango.

Nessuna regola, vige in amore.... nessuna esperienza può dare la certezza di un percorso da seguire.
Determinate situazioni, sono influenzate da tanti e troppi fattori, che ne determinano il risultato finale.
Finanche una stessa situazione, che si ripete ciclicamente, può avere diversa conclusione...

Secondo il mio modo di vedere, l'amore è un'energia, una corrente ad alta tensione, tra due anime.
Lo paragono ad un arco voltaico, a differenza della scarica elettrica, emana un flusso di corrente, che dura nel tempo:
fiorente ed ondeggiante, nelle sue meravigliose sfumature di blu.....

In quell'arco di potenza blu, niente e nessuno potrà mai insinuarsi, pena la morte fulminea e folgorante:
finchè "quel darsi all'anima", "farà un miracolo di onestà".
L'onestà dei cuori, è l'asse, su cui girano i sentimenti d'amore, il resto conta poco...
Ma appena il flusso di energia, diminuisce o indebolisce, la coesione si allenta e lascia spazi pericolosi, per il menage;
in quel caso, tutto può essere rimesso in discussione e bisogna lavorare innanzitutto, su se stessi.

Non esiste neanche una misura, per valutare l'intensità di un amore, i suoi flutti, si modificano attimo per attimo e ne determinano l'andamento.
L'Amore è darsi, secondo il proprio impulso naturale, la passione, la propensione, nella sincerità e nell'onestà dei propri sentimenti.

Lory