Tutti quanti abbiamo avuto dei momenti nei quali ci siamo sentiti soli o abbiamo avuto paura della solitudine. E' normale, ma questo sentimento non deve diventare una costante.

In realtà siamo sempre soli perchè c'è una parte di noi che è solo nostra. Se abbiamo paura di rimanere soli è perchè temiamo noi stessi, è perchè non sappiamo stare bene con la nostra persona. Ed è proprio questo malessere che a volte condiziona l'uomo nei suoi atteggimenti, cosa sbagliatissima: mai farsi vincere dalla paura!

E' bello entrare nel forum e trovare due nuovi topic, questo di Fabio e quello di Silver.
A me stare da sola non fa paura, anzi mi piace molto, il guaio è che non ci sto mai. Una volta avevo espresso il desiderio di andare su un'isola deserta...immagino che sarebbe bellissimo stare per ore ed ore persi nei propri pensieri, nei propri sogni...ci passerei la vita...a meditare e a contemplare l'universo...
Ma quando si parla di solitudine credo si parli più di uno stato d'animo anziché lo stare da soli fisicamente, a volte penso ci si possa sentire soli anche stando in mezzo alla gente.
Comunque la solitudine è un brutto stato d'animo che fortunatamente non mi appartiene, ma ne ho sentito molto parlare...per sconfiggerla secondo me basterebbe circondarsi d'affetto, allargare la cerchia di persone care, vivere con la consapevolezza che molte persone potrebbero volerci bene se solo noi ci aprissimo un pochino di più agli altri, ecco qual è la soluzione per sconfiggere definitivamente la solitudine, pensare di meno a noi stessi, amare di più gli altri ed aprire il nostro cuore...se solo riuscissimo a fare questo vedremmo dei miracoli...
Attaccarsi morbosamente ad una sola persona è molto pericoloso perché poi viene l'ansia (se perdo te cosa farò io non so più restare solo...), meglio evitare queste situazioni eccessive se si può.
Poi ci può stare, come dice Fabio, chi non riesce a stare bene con se stesso...se uno non sta bene con se stesso ancora più difficilmente starà bene con gli altri...e qui non vedo soluzione.
Cinzia

La solitudine può essere un momento da dedicare a se stessi per staccare un attimo la spina da tutto e d'introspezione e, capita a tutti.

Se è un periodo lungo io lo chiamo isolamento di chi vuole stare in un mondo suo e proteggersi. Poi ognuno è libero di fare quel che vuole e, se si preferisce stare da soli per volontà, viva Dio al mondo siamo diversi e che ben venga la propria scelta se consapevole. Meglio esseri soli piuttosto che repressi.

Ci sono periodi di transizione nella vita che possono portare a tutto e io non mi sento di dire a priori: MAI da questa o quella parte della barricata.

Fino ad ora, al bisogno ho richiamato l'attenzione dei miei cari affetti cercando di non tuffarmi nel buio.

Cindy

Ho bisogno dei miei momenti di solitudine, mi rigenerano, mi fanno riordinare le idee.

Certo, non è un isolamento, e conoscendomi, so che se durassero a lungo comincerei a provare un disagio, e cercherei l'affetto di qualcuno.

Conosco però anche persone che sembrano sole e felici di esserlo.

Se conosciamo bene noi stessi, sappiamo quello che ci fa stare bene.

Patti