Riflessioni, emozioni e punti di vista: come la musica, la poesia e il pensiero di Mango arricchiscono il quotidiano dei fans.
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Quando la vita ci può dare di più? E' un pensiero sottilissimo, però è anche il discrimine fra una esistenza spesa a inseguire... chissà cosa o chissà chi e una esistenza che ha un sapore particolare: il sapore della libertà.
La libertà è il requisito fondamentale di una vita: ma, attenzione, non la libertà che si ha, quella libertà che viene usata ogni volta che la vita ci mette di fronte a un bivio. Una libertà del genere è qualcosa di ovvio e scontato: ogni giorno facciamo migliaia di scelte, ma siamo liberi? Inoltre una libertà del genere, purtroppo, è possibile anche perderla...

... non bisogna per forza pensare alla tragedia degli ebrei nei campi di concentramento. Più semplicemente, penso che noi tutti, prima o poi, facciamo esperienza che i margini possibili di una scelta qualsiasi a volte si assottigliano quasi da scomparire...

Allora quale libertà dà il vero sapore alla vita? Quale libertà è possibile non perdere mai? E' non quella libertà che si ha, ma la libertà che si è: la libertà di essere chi siamo, il potere di rimanere fedeli a se stessi nonostante tutto, la capacità del cuore di sussurrare un orientamento alla nostra vita che è il più naturale e sciolto possibile, appunto leggero come un mistero...

Sono allora i percorsi del cuore quelli che fondano il nostro essere liberi: non avere la possibilità di fare la prima cosa che ci passa per la testa, ma avere il coraggio di essere se stessi. Fino in fondo, fino cioè a quelle che sono le radici, le sorgenti segrete della Vita. Questo è

l'infinito mio che sa di libertà

L'infinito che è il senso di un mistero che percorre come una corrente nascosta me e le cose, l'infinito che è mio ma a cui anche io appartengo, l'infinito che è come un SI detto a me e a tutto il cosmo. Questo SI è un percorso di libertà, un seme posto nel nostro cuore che attende di sbocciare in un fiore.

Questo percorso di libertà può essere condiviso con un'altra persona e allora ognuno è testimone del cammino dell'altro

Così è la vita,
ci dà di più
se siamo in due a dividerla...

... oppure uno si può ritrovare anche solo ad "attraversare questo silenzio". Anche in questo caso il cammino ha senso, anche se qui il testimone diventa "quel continuo mi manchi tu".

Sono qui, notte mia,
a nasconderlo il vuoto ch’è in me.

Comunque sia, l'importante è seguire quell'inconfondibile fragranza che è il profumo della Vita, che è qui, adesso, bello come un bacio, bello come il mare, bello come Dio, leggero come un mistero.

Buona vita a tutti

Massimiliano

Istintivamente mi è venuto di pensare al quotidiano, alla realtà lavorativa in generale, l'organizzazione della stessa, 'ottimizzata' da procedure, schemi, forse utili, ma a volte ahimè asfissianti e impersonali.
Questa realtà è ben delineata, ha confini ben precisi, come trovare allora il modo di rimanere sempre se stessi e liberi?
A mio avviso non è proprio facile; gli slanci, il nostro coraggio, la nostra tenacia nel tentarci... molte volte sono messe a tacere.
Occorre non mollare e allora , forse, 'in tanto confine' ci può essere il nostro 'spaziare', personale, non richiesto, ma che viene dal nostro sentire, dalla libertà che è in noi.

Di riflesso c'è l'altra realtà, il nostro vero mondo, quello che ci fa esprimere con tutta la libertà di cui necessitiamo.
Questo mondo che ci trova piacevolmente 'distratti' e in tutta libertà possiamo gioire, possiamo dar sfogo alle lacrime, possiamo avere i nostri dubbi, le nostre paure, le nostre passioni.

Forse sta nella nostra capacità di lasciarsi guidare da un percorso 'leggero come mistero' eppure così trasparente e indispensabile.
E' questo percorso, che rinnovandosi, alimenta la nostra anima delle cose che necessita....la pace del silenzio.... la gioia di stare con gli altri.
E' un percorso unico, può essere condiviso...o no...

E forse nell'assaporare questa vera fragranza della Vita, sentire profondamente tutte le varie sfumature che essa ci offre.

Forse è quella libertà che non si perde mai...

Potrebbe essere l'infinito mio che sa di libertà

Patti

leggero come un mistro,
l'amore che io avevo dentro,
è andato via ,ha preso il volo
e più non è tornato.
Ogni lacrima,è una frse non detta,
una frase nascosta
dall'ingenuità alla timidezza...
mancava una carezza...
La libertà l'ho ritrovata adesso che sono sola,
volevo averla in sua compagnia,
essere liberi di esprimersi.
Sono libera di fare ciò che voglio,ma non lo faccio,
non mi sentirei libera,ma coinvolta.
il mio essere libera,
è..di pensare...è di un amore felice...
di un ...sussurare al cuore,parole d'amore.
Ho l'eperienza che mi ha lasciata in un bivio,
il percorso del tuo Io,trasformato,attento
oggi..deciso.
attraverso con molto silenzio,con molta attenzione,
si guarda la vita,
che arriva e che va via.
La vita!!!!!!!è sempre attiva,è un mistero,
è un leggero Io 8) :shock:
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