Riflessioni, emozioni e punti di vista: come la musica, la poesia e il pensiero di Mango arricchiscono il quotidiano dei fans.
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Amo il mare, in ogni stagione…
Come luogo fisico e come metafora della mia interiorità.

Ne adoro sensazioni e suggestioni.
Spesso ho sognato di aprire la finestra della mia cucina e di vedere , anziché il Monte Amiata, il mare , tutto intorno.

Non so nuotare bene, eppure nei miei viaggi onirici, non ho paura di affogare, anche se non “tocco” o non ho appigli per stare a galla o le onde sono enormi .
Ma una notte ho sognato di essere su una nave, che salpava dal porto senza che me ne accorgessi, e quando ho guardato dall’oblò il mare era nero e vischioso, come petrolio. :shock:

L’immagine della barca che ha paura del mare mi ha ricordato questo sogno e lo stupore che mi avvolgeva al risveglio.

E’ proprio così : la barca è fatta apposta per tagliare le onde e scivolarvi sopra, come può averne timore?
Proprio come gli esseri umani : sono fatti apposta per vivere appieno la loro vita, ma troppo spesso ne hanno paura e allora rinunciano, indossando maschere, aderendo a modelli precostituiti, interpretano una parte, anziché sfidare le onde, che ci rigirano fuori e dentro....

Perchè penso... che ognuno di noi... sfida le onde fino a dove può arrivare.
Se tu le sai sfidare non è detto che gli altri siano in grado come te di farlo e magari rimangono indietro... ma sicuramente invece c'è sempre qualcuno che è come te e riesce a sfidare le onde alla stessa maniera.Ecco che come per magia le maschere scompaiono.

perchè ogni barca
ha paura del mare


Ho sempre amato guardare il mare, come è per te Monia, in ogni stagione; anzi, da bambina, specialmente in inverno, mi sedevo ai suoi "piedi" e cercavo di immaginare cosa ci fosse oltre quella linea...
Quell'enorme distesa d'acqua azzurra mi faceva pensare all'immensità del creato e all'infinito del mondo. Per me il mare era lo specchio di Dio e io lo cercavo proprio lì.
Oggi, quando ho bisogno di parlare con Dio mi rifugio proprio in quel punto preciso che ospitava i miei piedi di bambina....e quante onde si sono infrante su quello scoglio ormai usurato dal tempo, come è per la mia vita...
Quante onde hanno inondato il mio cuore, quante tempeste, quanto amore......e quanta paura ho, a volte, pensando a quella linea ai confini del mondo....quanta paura ho di affrontare i moti naturali del mio mare, del mio cuore, della mia vita.....

E' vero, dovrebbe essere naturale saper vivere, come per la barca percorrere il suo mare, ma l'ignoto, quella linea all'orizzonte, fa ancora paura.....
:roll: Fortunatamente ho imparato a nuotarlo questo mio mare, ma a volte, avrei bisogno di un salvagente....e c'è! Grazie a Dio c'è!

Francesca........
...e le coscienze in mare....

E' vero che ogni barca ha paura del mare, ma è pur vero che ogni barca è fatta per il mare e senza il mare la barca non avrebbe ragione di esistere...
è stata creata per il mare e il mare è il senso della sua esistenza.
L'unico rimedio per sconfiggere la paura è quello di imparare giorno per giorno a fidarsi del mare, ad affidarsi al mare...
forse qualche cavallone la farà sobbalzare, la scaraventerà contro qualche scoglio...
ma poi tornerà la calma e la barca potrà proseguire il suo cammino facendosi cullare dolcemente dalle piccole onde...
un giorno forse arriverà un'onda anomala e la barca non riuscirà più a rimanere a galla, si rovescerà e si poserà sul fondo marino per sempre terminando così il suo viaggio...
ma è bello pensarla unita al suo mare per l'eternità...
Cinzia

Il mare rappresenta la vita e noi siamo barche...

Caspita, per me il mare è tutto…sono nata in una città di mare, parte della mia vita l’ho vissuta respirando l’aria salubre che emana il mare, l’odore di sale, ascoltando il suono delle onde che si infrangono sulla sabbia….Spesso quando posso passo le ore ad incantarmi dinanzi a questa immensa distesa d’acqua…e i pensieri si annullano lasciando spazio solo allo sguardo che si perde oltre l’orizzonte…ovviamente preferisco il mare calmissimo e la bassa marea forse perché rispecchiano il mio modo d’essere….il mare agitato mi spaventa,invece, perché essendo io una barca ho paura che il mare grosso possa travolgermi e con me i miei pensieri ma per sentirne il ronzio metto l’orecchio a terra….

Grazie Pino per questa piccola perla anticipazione del tuo nuovo lavoro che aspetta solo di essere ammirato e custodito nello scrigno del cuore…

Amedea :wink:

è straordinario vedere come, da una frase in apparenza così semplice,possa dar vita a un domino di pensieri che si rincorrono tra le sensazione che esso dà.
Alla prima lettura di Pino ne rimasi affascinata,ma era così "veloce" quel suono che non avevo catturato appieno tutto il suo splendore,la seconda volta andava già un pò meglio...alla terza era entrata nel cuore e si girava e si rigirava per farsi accogliere in tutte le sue bellezze.
La barca ha paura del suo mare...ma abbandonata su un lato tra la sabbia ascolta per sentire il rumore delll'onda con l'orecchio a terra......
mi si è accavvalata un immagine vista in quei vecchi film quando gli indiani mettevano l'orecchio a terra per ascoltare quei rumori impercettibili....
a volte mi è capitato proprio di essere,di volere essere proprio li sulla sabbia e sola giudicare l'onda .....poi qualcuno ha voluto spingermi in mare aperto e ora tra i movimenti imprevedibili del mare vado a volte remando, a volte lasciandomi cullare,ma comunque vado..........

antonella

Da tanti anni trascorro i miei pochi giorni di ferie estive all'Isola del Giglio; sinceramente la conosco meglio del paese doce ci abito ormai da dieci anni.

Attendo quel mare tutto l'anno. Chiusa nel mio uffiicio, sogno quel punto preciso dove mi metterò seduta, a lungo, a sentirne il profumo, a guardare le onde, a socchiudere gli occhi all'orizzonte.
Penso però anche alle notti quando il mare sarà agitato, e lo sarò anch'io, con il pensiero a quelle barche che vedrò ondeggiare..quasi rovesciarsi.
E il respiro si fermerà un pò.

Credo di essere così anche nei confronti della vita; quando una sua ondata sta arrivando, per un pò trattengo il respiro, forse per paura, ma poi..prendo coraggio e mi butto.
Quando ne esco sono consapevole che sicuramente ci saranno altre onde, forse anche più forti, ma come sempre chiederò aiuto alla mia forza, e grazie a Dio, quella...nelle onde del mare..e in quelle della Vita... non mi ha mai fatto annegare :wink:


Patti

anche per me,come Amedea69, il mare rappresenta la vita e noi siamo le barche spesso in balia delle onde e del vento....
amo il mare,il suo profumo ,le sue sfumature di colre azzurro e di blu e la sua voce;amo la vita con tutte le sue sfaccettature,anche quando mi sento come una barca che non trova il suo porto sicuro....
albicocca :P

se quella barca è guidata da un vero esperto del mare ,e conosce le varie onde,sa come comunicare ,e quela barca non avrà più paura del mare,ma ci lotterà e lo vincerà :P
gabriella da roma

Perché timorare del mare quasi il navigarvi non avesse timone?
Forse perché a volte un timone solo non basta, perché a volte è testa, a volte è cuore, a volte è responsabilità, a volte è dovere.... e non sapendo dove la corrente ci possa condurre, abbiamo paura che la nostra barca, così fragile, anche se all'apparenza a volte pomposamente abbellita e attrezzata, si possa incagliare, o si possa perdere, o si possa infrangere....

Sono pronta a salpare...chiudo gli occhi... respiro profondamente l'aria di mare....lasciando al vento e la salsedine accarezzare il mio volto e scompigliare i capelli..
Mi volto indietro.. scrissi qualcosa sulla sabbia...è ancora lì...
Alzo gli occhi al cielo soffermandomi....sorrido...poi in maniera rapita fisso l'orizzonte: c'è un'alba nuova..
Spingo dolcemente la mia barca, lasciando che la chiglia si adagi nel mare e l'avventura ha inizio...

Cindy

Avrai certamente paura qualche volta di questo mare...ti sentirai disorientata e a corto di capacità....ma è solo un attimo e poi la gioia e la pienezza avranno la meglio.....

Ti auguro una buona avventura carrissima amica...avventura fatta di vita nuova!!!

Buon viaggio.

Con grande affetto....

Cindy cara....sono sicura che il tuo 'veliero' sarà capace di navigare ogni mare....!

....ha saputo affrontare tante tempeste, forse anche con paura....

ma ora sta andando in mare aperto, sicuro come mai...verso la tua grande avventura... la tua grande Vita... la tua grande Alba...!

Ti abbraccio..dolce e tenace amica...!


Patti
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