Non ci sono altre parole possibili quando si deve esprimere la totalità di una esperienza in cui l’amore riempie il proprio cielo, e ogni nuvola, ogni battito d’ala di gabbiano, riporta nell’anima la lacrima eterna di un dolore e di una gioia che al fuoco dei giorni diventa perla preziosa, incastonata nell’anello d’orizzonte dei propri tramonti. “Siamo nella stessa lacrima” perché nel paragrafo di cielo che tu rappresenti, corsa in un prato tutta d’un fiato in cui l’amore è un tizio sconclusionato
che vive in me sempre a perdifiato, diventi zucchero e sale…

… e non esiste neanche l’alito del mondo e non esistono le stagioni e i cambi d’umore e non esiste salvarmi dalle attitudini e non esiste neanche l’amore…

…perché esisti solo tu e non c’è il mondo ci sei tu

Tu sei
fondo di mare
sale di sole
salice che non piange mai
non sai
che bella sei

Nella mia vita ormai sono giunto a poche certezze, anzi, quasi nessuna. Però se proprio devo vedere nel mio cuore, nel sorriso che si dischiude nell’anima mia, nello sguardo che mi guarda da dentro e possiede i tuoi occhi, posso dire, con un tasso di certezza eguale alla totalità cosmica delle galassie che vorticano nello spazio e delle stelle che percorrono il mare dell’essere siderale che

niente esiste, esisti tu
il mio tutto totale
tutta da baciare

chi se lo immaginava
di vivere così!

Buona vita a tutti

Massimliano

Grazie Massimiliano, come sempre, dei tuoi pensieri.
La nostra è una vita immaginata, ricca di amore, lo inseguiamo, lo cerchiamo.
Spesso troviamo una strada diversa da quella da noi pensata.
'Castelli di sabbia costruiti e poi distrutti' (Mango)

E quando gli occhi non hanno più risposte nuove, ma solo un dolore a cui si chiede insistentemente di poter esprimere i nostri sentimenti, penso, l'unica alternativa che ci rimane è parlare con noi stessi.
L'anima, con il suo silenzio, ci regala la consolazione.
E poi, qualcosa sicuramente porterà i nostri occhi di nuovo ad amare, forse, il nuovo senso delle cose maturato, a sorridere.

Fai bene al mio pensarti
luce mia
sbiadiscono i deserti
che non sai
e crescono le pagine
di un libro inaspettato (Mango)
************************


Patti

mai le certezze mi sono appartenute,sopratutto in questo "strano" momento,ma di una sola cosa ho certezza che la mia stella polare esiste più brillante di prima,che sarà sempre li bella e che mi basterà guardarla per capire che
se esisti tu,esiste il cielo
è forza e certezza,tutto questa non sò da dove provenga,ma di sicuro è disegno d'Altissimo!.....


antonella

mai le certezze mi sono appartenute,sopratutto in questo "strano" momento,ma di una sola cosa ho certezza che la mia stella polare esiste più brillante di prima,che sarà sempre li bella e che mi basterà guardarla per capire che
se esisti tu,esiste il cielo
è forza e certezza,tutto questa non sò da dove provenga,ma di sicuro è disegno d'Altissimo!.....


antonella

Sbagliando, più volte mi sono illusa di avere delle certezze , il dare tutto per scontato…che assurdità! E che violento colpo a cozzare contro l’amara realtà…oggi non so più dov’è il mio paragrafo di cielo, continuo nella sua ricerca e spero e mi dispero vagando tra i meandri del mio animo…Un raggio di luce, un briciolo di speranza, se mi guardo intorno soprattutto dentro di me scopro di essere sempre in sosta tra un punto ed un cuore… forse troverò la strada smettendo d'essere ciò che pensavo e amando ciò che di più caro abbiamo, noi stessi…

Amedea

L’esperienza dell’amore è per alcune persone qualcosa di totale.
Non è per tutti uguale, né è vissuta da tutti con la stessa intensità.
No, perché per sentirlo così , un “tutto totale” , prima bisogna essere in contatto profondo con sé stessi , bisogna essere inl proprio centro, e conoscersi ed essere consapevoli dell'alito del mondo e del respiro della propria anima e dell’assenza di quale vento può toglierci l’aria.

Zucchero e sale : ciò che dà sapore ai nostri cibi, polveri cristalline senza cui ogni piatto è insipido, come il mangiare di una mensa, non è cattivo ma… senza infamia e senza lode…!
Spesso molte persone si rassegnano a vivere così , spaventate da una eventuale dipendenza da sapori troppo decisi…! Io ero così…

Sei la mia finestra… sul mondo o su me?
E’ incredibile ricevere un tale regalo dall’altro…! Perché sembra la cosa più naturale del mondo guardarsi dentro e conoscersi… Ma almeno per me non è stato affatto così… o meglio la vera me era coperta, anche ai miei occhi, da tutti quei condizionamenti che si erano depositati come detriti sulla mia essenza, su quella luce che in ognuno , vorrebbe solo splendere nello splendore del fluire della vita!

Sei il mio tutto totale, tutto da baciare…che importa non essere lo stesso per te… che importa se neanche immagini cosa sei per me, che importa se non sai quali difficili passi mi hanno portato al centro di me e
di nuovo davanti a te e quali palpiti sono racchiusi nei palpiti di questo nostro presente effimero?

Chi se l’immaginava di vivere così? Io no di certo!

l'amore muove tutto vince anche la guerra se si vuole.quelle bombe farle esplodere d'amore,le armi che emettano cuori,l'amore è universale,cosmopolitivismo è tutto comprende tutto,ti carica,ti fa pelle nuova,ti distrugge,ti toglie il fiato...

Nella mia vita ho conosciuto un po di ragazze,e credo che senza di loro la musica non esisterebbe,come non esisterebbe il rumore del mare quando è mosso!!

pensare a un amore nuovo che inizierà l'emozione che ti crea a pensare a questo nuovo nome.


Ciao

Questa frase mi inquieta , così come mi spaventa pensare che la mia vita possa dipendere da una sola persona, da una totalità che, nel momento in cui dovesse mancare, sparirei anch'io.
La dipendenza da qualcosa o da qualcuno implica sempre una libertà compromessa: di azioni, di scelte, finanche di pensieri.
E nemmeno mi farebbe star bene sapere di essere una totalità per qualcuno, un vento senza il quale manca l'aria, un cielo senza il quale manca la luce.
Forse col passare degli anni ho aderito a questo pensiero perchè è la vita stessa che ti cambia: se da giovane si è presi totalmente da una sola persona, da adulti le prospettive cambiano.
Da bambini vediamo il tutto totale nella mamma, da giovani nell'amore, e da adulti nei figli.
Ma anche un ideale può assorbire la mente, così come un lavoro gratificante, una passione sportiva. O la passione per Mango .
Ma tutto dovrebbe essere equilibrato, equidistante dal centro che siamo, donando noi stessi all'amore, ai figli, agli amici, al lavoro, alla società.
E tutto ci ritornerà raddoppiato.


Annapaola

'Castelli di sabbia costruiti e poi distrutti' (Mango)

Ogni frase... ha il suo lato positivo
...e questa non è ironia

In linea di massima sono d'accordo con Annapaola, anche nella mia vita il "tutto totale" è formato da moltissimi elementi che vanno a formare un insieme.
Tutte le persone che amo e che sono molto importanti nella mia vita ne fanno parte...ognuna di loro ha la sua importanza fondamentale...
Ma anche considerando tutti, il cerchio non si chiude, manca sempre qualche anello, qualche elemento per formare un insieme perfetto tanto da poter essere definito "tutto totale".
Pertanto credo che la vita sia una continua ricerca di tasselli da aggiungere, il "tutto" non può essere mai completo, sarebbe molto limitante pensare il contrario.
Cinzia

"Il tutto totale" è quel perfetto tondo del mondo, che ci circonda, che ci avvolge, che ci racchiude nella perfezione di forma e percezione, che ci fa stare al centro di noi stessi per cogliere e vivere dell'altro, del sentire supremo con gli occhi del cuore...
"Il tutto totale" non lo attribuirei nemmeno io ad una sola persona che diviene l'unica ragione di esistere, così come ad un obiettivo, ad una passione... in questo mi trovo d'accordo con te Annapaola.. per me è rappresentata dalla vita stessa che va vissuta e bevuta a pieni sorsi, sempre, in ogni momento, prendendo per mano il proprio io e lasciando agire fin dove lo porta il sentire più incotrollato e libero...
Solo allora troveremo davvero il senso a questo concetto assoluto...

...eppure sentiamo che c'è qualcosa o qualcuno che ti porta quel "tutto totale"

è fumo dell'anima
chiusa in un brivido

a volte e li che ti trovi istintivamente ed è stupore, con consapevolezza lo vai a cercarlo,perchè esattamente di quello che hai bisogno per trovare o ritrovare il centro di te e non per fare dell'altro un copia incolla dei tuoi bisogni e chiudere il resto fuori della porta,ma come dilatatore degl' orrizzonti,come eco che ti porta a vedere più in là,più in là,più in là....
e dare "pace" alla tua anima che trovando il suo [/i] tutto totale si riposa e quietata da quei respiri leggeri riesce a vivere tutta l'altra vita,gli altri cerchi con passione.


antonella

Sono d'accordo con te Anna: è tremendamente ansiogeno pensare di far dipendendere la propria felicità da qualcun'altro, sia un compagno, un amico, un figlio...
E' la forma più "sbagliata" dell'amore perchè in realtà è dipendenza, possessività...

Il "tutto totale" io lo intendo come "esperienza dell'amore", che nasce da dentro e si espande come un profumo, come una nebbia che tutto pervade e ricopre. Un amore "autonomo" che basta a sé stesso, che si nutre di gratitudine, che non ha bisogno di essere "corrisposto".
Un amore immediato e gratuito, come quello che susscita un bambino che entra in contatto profondo con noi, che ci guarda negli occhi e ci sorride, anche se non è nostro figlio.
Un amore che dà colore alla nostra vita, che accentua i sapori, che fa sembrare già pane il semplice frumento.
Un'esperienza "totale" di testa, sensi, anima...

Il mio tutto totale l'ho afferrato dopo averlo a lungo rincorso.
Che gioia! E' un emozione straripante in me che mi riga il volto con il pianto ogni volta che nè ho la consapevolezza.
E' fatto di luce intensa come quella dei suoi occhi dai quali non riesco a staccarmi, è la mia Vita, la mia anima.
Un Amore grande, è il sangue che scorre nelle mie vene, è la Vita mia.
E io la protegggerò, fintanto non potrà spiccare da sola il volo, proprio come un condor.

Cindy

Cinzia...mi mancano le parole per ciò che hai scritto, ti ammiro amica!