Questa poesia è l’inno alla vita, intesa come la musicalità che accompagna ogni gesto d’amore dei nostri giorni.
Qualsiasi cenno del cuore, quel sorriso che accompagna il risveglio del ritornare qui e, che diventa una ventata di sole infuocato per l’anima, tanto da essere certi che “il buon giorno” non è il levare del sole, ma il sole rosso del tuo sguardo su di me.
Con la musicalità del tuo essermi accanto ti rigeneri e ti nutri delle mie celesti maree, adatti così il tuo tempo che per me è estraneo e troppo veloce e provi dolcemente a metterti nei panni della mia vita. Questa mia vita non è scandita da ¼, ¾ ecc.. , ma dalle mie sensazioni che cerco di rincorrere e decifrare nella speranza di poter un giorno far parte dei tuoi bianchi spazi non “dimensionati” come lo sono i miei, ma senza dimensioni.
Se, per me, non ci fosse quella musica che molto lievemente mi giunge da lontano, trasportata dal vento, non avrei ragione di esistere.
Licia
Qualsiasi cenno del cuore, quel sorriso che accompagna il risveglio del ritornare qui e, che diventa una ventata di sole infuocato per l’anima, tanto da essere certi che “il buon giorno” non è il levare del sole, ma il sole rosso del tuo sguardo su di me.
Con la musicalità del tuo essermi accanto ti rigeneri e ti nutri delle mie celesti maree, adatti così il tuo tempo che per me è estraneo e troppo veloce e provi dolcemente a metterti nei panni della mia vita. Questa mia vita non è scandita da ¼, ¾ ecc.. , ma dalle mie sensazioni che cerco di rincorrere e decifrare nella speranza di poter un giorno far parte dei tuoi bianchi spazi non “dimensionati” come lo sono i miei, ma senza dimensioni.
Se, per me, non ci fosse quella musica che molto lievemente mi giunge da lontano, trasportata dal vento, non avrei ragione di esistere.
Licia