"Hai mai sentito il rumore del pensiero?
E’ quasi come il silenzio
Non farci caso e più diventa immenso….vivi! dagli un senso! "
Lo sento il rumore del mio pensiero….fortissimo, violento…come un silenzio echeggiante tra le pareti dell’anima, gioca a rimpiattino con il mio equilibrio, lancia segnali di resa, grida un senso che non afferro.
Più lo ignoro più diventa immenso, mi affolla di solitudini dimenticate, mi fa naufragare su spiagge deserte, sparge i miei fiori sui capelli di chi non sente i profumi, intona la mia canzone ad orecchie stordite , zittisce la mia preghiera a dèi indifferenti…
Cosa c’è di più invadente del pensiero? Occupa lo spazio del passato, si impadronisce del vuoto del presente e, indiscreto, macchia le pareti bianche del domani…“pensiero mio ti seguo come i miei passi a te fino al destino più lontano…”
Ma “io li zittisco i silenzi” e “arrivo sai dove mai nessuno ad oggi è giunto mai…”
Annapaola
E’ quasi come il silenzio
Non farci caso e più diventa immenso….vivi! dagli un senso! "
Lo sento il rumore del mio pensiero….fortissimo, violento…come un silenzio echeggiante tra le pareti dell’anima, gioca a rimpiattino con il mio equilibrio, lancia segnali di resa, grida un senso che non afferro.
Più lo ignoro più diventa immenso, mi affolla di solitudini dimenticate, mi fa naufragare su spiagge deserte, sparge i miei fiori sui capelli di chi non sente i profumi, intona la mia canzone ad orecchie stordite , zittisce la mia preghiera a dèi indifferenti…
Cosa c’è di più invadente del pensiero? Occupa lo spazio del passato, si impadronisce del vuoto del presente e, indiscreto, macchia le pareti bianche del domani…“pensiero mio ti seguo come i miei passi a te fino al destino più lontano…”
Ma “io li zittisco i silenzi” e “arrivo sai dove mai nessuno ad oggi è giunto mai…”
Annapaola