Mi resterà di te


Mi resterà di te quell'attimo
in cui vivo e muoio insieme a te,
sacrificando l'emozione
che segue il respiro.
Come se all'aria
importasse una storia di neve
soltanto
e a te coriandoli caduti dai miei occhi
sopra quello che vali.
Con te sono il tramonto
vasto più del cielo mio di te.
Non odiarmi,
consumami come fossi santo
tra gli eroi di una infinita guerra.
Del chiaro dei biancospini
colorerò il mio corpo bruno,
il sangue muoverà sorpreso
dal monastero del cuore
fino ai giardini di sale,
fino a salarlo quel mare
fin dentro il rosso di un vino
fino a morirne d'un bene,
come un amore col pane.
I cormorani si alzeranno in volo,
fino a bucarlo, quel cielo
e farlo cadere sulla notte,
finchè d'azzurro sia vestito
ogni attimo o qualsivoglia tempo vissuto
o finalmente perso
in uno spigolo di vento assoggettato a me,
amore mio
e non all'emozione che segue il respiro.