In attesa dell'uscita del libro volevo soffermarmi sul titolo (anche se probabilmente non è la sezione giusta).
Lo spunto l'ho avuto dall'intervista su Videoitalia in cui ho notato un'espressione particolare negli occhi di Pino nel pronunciare il titolo, con intensità ma anche come a voler lanciare una provocazione o quasi a voler nascondere un significato in quelle parole e suscitare il desiderio di scovarle...
Non mi piace sviscerare parola per parola alla ricerca di un significato(che come più volte abbiamo detto è del tutto personale) ma piuttosto soffermarmi sulla sensazione che percepisco.
Nel titolo, indubbiamente originale, mi colpisce il termine "MALAMENTE", forse oramai poco utilizzato, almeno nel linguaggio comune.
Preso così da solo, nel suo senso originale, non mi piace per nulla(male, in modo da farsi male, in malo modo...dal vocabolario), ma l'unione con "MONDO" crea una sonorità particolare quasi a voler formare un'unica parola "malamentemondo".
Ho così la sensazione che il suono delle lettere ne ammorbidisca il significato negativo del termine, quasi lo trasforma in positivo, in speranza...
infatti prosegue con "NON TI TROVO", come naturale conseguenza.
Alla persona (o anche al sentimento, allo stato d'animo....) cui si riferisce non solo non gli appartengono le brutture del mondo ma si trova quasi come estraneo ad assistere a qualcosa di cui non fa parte o comunque non sentirsene coinvolto.
Ecco che, ancora una volta, Pino ci fa viaggiare con la mente in un mondo irreale dove è sempre la musica a guidare le nostre sensazioni.
Angela
Lo spunto l'ho avuto dall'intervista su Videoitalia in cui ho notato un'espressione particolare negli occhi di Pino nel pronunciare il titolo, con intensità ma anche come a voler lanciare una provocazione o quasi a voler nascondere un significato in quelle parole e suscitare il desiderio di scovarle...
Non mi piace sviscerare parola per parola alla ricerca di un significato(che come più volte abbiamo detto è del tutto personale) ma piuttosto soffermarmi sulla sensazione che percepisco.
Nel titolo, indubbiamente originale, mi colpisce il termine "MALAMENTE", forse oramai poco utilizzato, almeno nel linguaggio comune.
Preso così da solo, nel suo senso originale, non mi piace per nulla(male, in modo da farsi male, in malo modo...dal vocabolario), ma l'unione con "MONDO" crea una sonorità particolare quasi a voler formare un'unica parola "malamentemondo".
Ho così la sensazione che il suono delle lettere ne ammorbidisca il significato negativo del termine, quasi lo trasforma in positivo, in speranza...
infatti prosegue con "NON TI TROVO", come naturale conseguenza.
Alla persona (o anche al sentimento, allo stato d'animo....) cui si riferisce non solo non gli appartengono le brutture del mondo ma si trova quasi come estraneo ad assistere a qualcosa di cui non fa parte o comunque non sentirsene coinvolto.
Ecco che, ancora una volta, Pino ci fa viaggiare con la mente in un mondo irreale dove è sempre la musica a guidare le nostre sensazioni.
Angela