Sabato 13 novembre 2004 si è tenuta la presentazione del libro di Mango a Recanati,
nel tempio della poesia. La serata, organizzata con la collaborazione della ditta EKO di Recanati,
storica azienda produttrice di strumenti musicali, e la casa editrice Pendragon,
con il patrocinio del Comune ha avuto inizio alle ore 18:30 presso il teatro comunale Persiani.
La serata, presentata dal giornalista Andrea Spinelli, ha vissuto per l’intera durata della
rappresentazione altissimi livelli emotivi oltre che all’aspetto culturale dovuto per l’occasione.
Il rispetto e l’amore per la poesia era comune a tutti i presenti senza fare distinzione tra
pubblico e addetti ai lavori, una magia innata, forse trasmessa inconsciamente dall’ermo colle
distante dal teatro solo pochi metri.
Abito scuro e passo deciso, ecco salire sul palco un Mango applaudito dalla platea ormai gremita;
da subito si capisce che sarà una serata molto particolare ed emozionante.
Pino prende posto su di una poltrona collocata al centro di un palco apparentemente spoglio,
ma corredato di pochi elementi essenziali: alla sinistra un pianoforte a coda, alla destra un leggìo e in alto un telo bianco.
L’intervista ha avuto inizio, le luci soffuse hanno accompagnato una chiacchierata molto piacevole e
profonda allo stesso tempo, inevitabile qualche intreccio tra il Mango musicista e il Mango poeta.
Durante l’intervista ci sono stati vari intermezzi dove due attori di prosa recitavano alcune poesie contenute in
“Nel malamente mondo non ti trovo”, poesie che hanno dato spunto a nuove riflessioni da porre all’artista lucano.
La presentazione è stata corredata molto elegantemente dalla proiezione sul telo delle diapositive
che riproponevano le immagini contenute nel libro stesso.
“L’emozione che si ha a sentir leggere le proprie poesie, è davvero unica…
è un’emozione talmente forte che non mi fa trovare altre parole per proseguire”
Queste sono state le prime parole dell’artista-poeta dopo il lungo applauso che ha accompagnato la prima recitazione.
Emozioni simili si sono susseguite fino a sfociare nelle lacrime dell’artista quando ha spiegato
il contenuto di “Lettera ad un amico” un amico che
ha dovuto affrontare la battaglia più difficile e che fortunatamente è riuscito a vincerla.
Molte sono state poi le curiosità e le domande che il pubblico ha voluto porre ad un’artista
tanto commosso quanto disponibile. Prima che la serata giungesse al temine c’è stato ancora spazio per la lettura di una poesia
“Se la musica non ci fosse” e della conseguente esibizione di “Io ti vorrei parlare” eseguita da Mango, piano e voce.
La standing ovation che ha accolto la fine dell’esecuzione, è stata solo una logica conseguenza
di un agglomerato di emozioni vissute intensamente per tutta la durata della presentazione.
Prima dei saluti e dei ringraziamenti di rito la ditta EKO ha voluto omaggiare l’artista
con una splendida chitarra acustica, mentre il sindaco di Recanati ha voluto regalare a Mango,
a nome di tutti i concittadini della città leopardiana, della riproduzione di un quattrino dell’epoca.
Come non ringraziare tutti i presenti?
Mango ha firmato autografi e salutato personalmente tutti i presenti che hanno partecipato alla
presentazione nella splendida cornice della città di Recanati.
nel tempio della poesia. La serata, organizzata con la collaborazione della ditta EKO di Recanati,
storica azienda produttrice di strumenti musicali, e la casa editrice Pendragon,
con il patrocinio del Comune ha avuto inizio alle ore 18:30 presso il teatro comunale Persiani.
La serata, presentata dal giornalista Andrea Spinelli, ha vissuto per l’intera durata della
rappresentazione altissimi livelli emotivi oltre che all’aspetto culturale dovuto per l’occasione.
Il rispetto e l’amore per la poesia era comune a tutti i presenti senza fare distinzione tra
pubblico e addetti ai lavori, una magia innata, forse trasmessa inconsciamente dall’ermo colle
distante dal teatro solo pochi metri.
Abito scuro e passo deciso, ecco salire sul palco un Mango applaudito dalla platea ormai gremita;
da subito si capisce che sarà una serata molto particolare ed emozionante.
Pino prende posto su di una poltrona collocata al centro di un palco apparentemente spoglio,
ma corredato di pochi elementi essenziali: alla sinistra un pianoforte a coda, alla destra un leggìo e in alto un telo bianco.
L’intervista ha avuto inizio, le luci soffuse hanno accompagnato una chiacchierata molto piacevole e
profonda allo stesso tempo, inevitabile qualche intreccio tra il Mango musicista e il Mango poeta.
Durante l’intervista ci sono stati vari intermezzi dove due attori di prosa recitavano alcune poesie contenute in
“Nel malamente mondo non ti trovo”, poesie che hanno dato spunto a nuove riflessioni da porre all’artista lucano.
La presentazione è stata corredata molto elegantemente dalla proiezione sul telo delle diapositive
che riproponevano le immagini contenute nel libro stesso.
“L’emozione che si ha a sentir leggere le proprie poesie, è davvero unica…
è un’emozione talmente forte che non mi fa trovare altre parole per proseguire”
Queste sono state le prime parole dell’artista-poeta dopo il lungo applauso che ha accompagnato la prima recitazione.
Emozioni simili si sono susseguite fino a sfociare nelle lacrime dell’artista quando ha spiegato
il contenuto di “Lettera ad un amico” un amico che
ha dovuto affrontare la battaglia più difficile e che fortunatamente è riuscito a vincerla.
Molte sono state poi le curiosità e le domande che il pubblico ha voluto porre ad un’artista
tanto commosso quanto disponibile. Prima che la serata giungesse al temine c’è stato ancora spazio per la lettura di una poesia
“Se la musica non ci fosse” e della conseguente esibizione di “Io ti vorrei parlare” eseguita da Mango, piano e voce.
La standing ovation che ha accolto la fine dell’esecuzione, è stata solo una logica conseguenza
di un agglomerato di emozioni vissute intensamente per tutta la durata della presentazione.
Prima dei saluti e dei ringraziamenti di rito la ditta EKO ha voluto omaggiare l’artista
con una splendida chitarra acustica, mentre il sindaco di Recanati ha voluto regalare a Mango,
a nome di tutti i concittadini della città leopardiana, della riproduzione di un quattrino dell’epoca.
Come non ringraziare tutti i presenti?
Mango ha firmato autografi e salutato personalmente tutti i presenti che hanno partecipato alla
presentazione nella splendida cornice della città di Recanati.