Il secondo libro di poesie di Mango: nuove emozioni e cronache delle presentazioni nelle librerie”
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Ho aperto una lacrima,
ne ho rubato seme e coscienza,
li ho trapiantati in terre brune ,lontane.
Lontane di giorno e di notte,
come setole conficcate nei denti della storia,
o rosari inchiodati ai testicoli della fame e
della memoria.
Giumente di pace e tristezza,
scalciavano steccato e miseria d'amore
e gli occhi cavalcavono gli occhi,
ingravidando peccato dal peccato.
Peccato non aver dato ascolto alla mia lacrima.
Non aver distinto corsa da un passo,
logica da intuizione
sospetto da forse,
eterno da sempre.
Necessario quel "m'allontanai da te amor lontano"
e poi,quel "m'illuminai di te amor lucente",
ti amai,proprio proprio come si ama di sabato.
Batte' in senso orario il destino,
ma non seppe di quale giorno fosse fatto un bacio
ne' di che giorno sarebbe stato quel corrermi incontro.
L'ho aperta una lacrima,
l'ho aperta per te,
ne ho rubato seme e coscienza
li ho trapiantati in terre brune,lontane.
Al di la' di me,
al di la' del tuo non capire.

Quando l'ho letta per la prima volta , mi sono ritrovato a pensare ad amici ed amori....lontani

si è fantastica Vincenzo..come praticamente tutte!!!!!!!!! 8)
questa volta Pino con le sue poesie si è davvero superato! 8)

Si, Vincenzo hai proprio ragione questa poesia è davvero bellissima, come tutte d'altronde!!!!






Mina

Vincenzo come nn dire ke è bellisima come l'autore!? :oops:

Tania ci troviamo a dì la stessa cosa.... L'autore... scusa laura ma devo dirlo, troppo ma troppo FIGO!!!!!!!!

Ho acquistato il libro solo due giorni fa, le ho lette tutte d'un fiato, alcune non l'ho capite sarà stata la fretta, altre mi hanno emozionata, una mi ha portato ad aprire una lacrima. Questa poesia l'ho riletta non so già quante volte e provoca sempre lo stesso stupore...ma come fai a scrivere così? Ho detto a casa :"non lo conosco, ma da quello che esce dalla sua anima capisco tante cose". Sei così vicino a quello che io vorrei esprimere, vorrei raccontare a chi amo, ma il mio carattere un pò chiuso mi blocca. Leggendoti ho avuto per un momento la sensazione di averne dimenticato l'autore...cioè sono abituata a vederti su un palco a cantare canzoni che puoi o meno aver scritto tu e a volte sono più concentrata a memorizzarle che a capirne il senso...qui no è una totale immersione. Grazie Pino, di cuore!

È vero, Vincenzo, questa poesia è molto bella.

Pino è una bellissima persona.

Lorenza.

Trovo anch’io che questa poesia sia molto bella.
Mi fa pensare a cose tristi di un passato ormai lontano che però tornano spesso alla memoria.
A volte si vorrebbero cancellare dal passato tutti i ricordi dolorosi, si vorrebbero cancellare gli errori commessi, ma purtroppo questo è impossibile, e poi gli errori fanno parte della vita.
E’ molto bella quella frase:
Ho aperto una lacrima,
ne ho rubato seme e coscienza…
Questa frase mi fa pensare a tutte le volte che si piange o si fa piangere qualcuno che ci è caro per un errore commesso, ma l’importante alla fine è prenderne coscienza, capire, andare alla radice, al seme addirittura della cosa.
Questa poesia mi riporta ad una frase di un’altra poesia che amo molto:
…insisti sull’attimo perso
e non vedi il millennio di fronte.
E’ importante secondo me guardare solo al presente, è importante anche sognare il futuro, senza stare sempre a voltarsi indietro. Del passato è bello prendere solo i ricordi lieti e farne poesia.
Cinzia

Molto molto bella! :wink:
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