cosi la sete assetava di te,
ultimo abbraccio,
immacolato miraggio del prossimo.
Cosi la sete assetava di te,
rivendendomi al suono dell'anima impura,
tra dorsi di mulo
e puttane del Kashmir.
In cerca solo della paura della morte,
lingua di sabbia
insabbiata di baci e di baci insabbiati.
Fucile poggiato a quel muro,
cosi la sete assetava di te.
Cosi la sete assetava di te e di me,
lo sguardo su, in cielo,
sentinella distratta
in ricordo d'un ricordo lontano.
Cosi assetavo la sete di te.
...........................................................
ieri pomeriggio, un attimo prima che fosse lette questa poesia
Pino ha voluto spiegarne il nome e la sostanza
TOBRUK è una località della Libia
Qui suo padre, giovanissimo, fece la guerra
e ricorda appunto il padre assolutamente non
attratto dal combattere e dall'uccidere
che
se ne stava li' col fucile in braccio
e da quel muro riparato
impugnava quel fucile come a difendersi
e non con la forza di colpire il nemico.
Pino ha raccontato che suo padre fu' anche ferito
al di sopra di un occhio
e ritornando in Patria gli veniva offerta una specie
di pensione di guerra
Ma lui rifiutò orgogliosamente dicendo che era ancora
giovane, e volenteroso di continuare il suo mestiere
di muratore: e non di fare il pensionato!
In questa poesia Pino ha voluo ricordare questa vicenda
del padre, riferita alla guerra e alle sue paure
Marta
ultimo abbraccio,
immacolato miraggio del prossimo.
Cosi la sete assetava di te,
rivendendomi al suono dell'anima impura,
tra dorsi di mulo
e puttane del Kashmir.
In cerca solo della paura della morte,
lingua di sabbia
insabbiata di baci e di baci insabbiati.
Fucile poggiato a quel muro,
cosi la sete assetava di te.
Cosi la sete assetava di te e di me,
lo sguardo su, in cielo,
sentinella distratta
in ricordo d'un ricordo lontano.
Cosi assetavo la sete di te.
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ieri pomeriggio, un attimo prima che fosse lette questa poesia
Pino ha voluto spiegarne il nome e la sostanza
TOBRUK è una località della Libia
Qui suo padre, giovanissimo, fece la guerra
e ricorda appunto il padre assolutamente non
attratto dal combattere e dall'uccidere
che
se ne stava li' col fucile in braccio
e da quel muro riparato
impugnava quel fucile come a difendersi
e non con la forza di colpire il nemico.
Pino ha raccontato che suo padre fu' anche ferito
al di sopra di un occhio
e ritornando in Patria gli veniva offerta una specie
di pensione di guerra
Ma lui rifiutò orgogliosamente dicendo che era ancora
giovane, e volenteroso di continuare il suo mestiere
di muratore: e non di fare il pensionato!
In questa poesia Pino ha voluo ricordare questa vicenda
del padre, riferita alla guerra e alle sue paure
Marta