Il secondo libro di poesie di Mango: nuove emozioni e cronache delle presentazioni nelle librerie”
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E' molto intrigante quest'argomento, l'influenza di questi tempi mi obbliga al riposo ed al lavorio mentale....
spero non offuscato dalla febbre in corso.... :roll:
In effetti Aisa, guardando al passato non vediamo quello che siamo oggi, però possiamo vedere le origine del nostro percorso di vita,
il problema sta nel fatto che non sempre riusciamo a vedere con lucida memoria, nel tempo imprimiamo i ricordi delle nostre sensazioni,
non sempre collimanti con la realtà dell'epoca, oppure ricordiamo un'essenza che ora non è più la stessa...
Il tempo non cambia la nostra anima, però lascia lo spazio agli eventi che possono modificarla....
Il passato non è un risultato, con questo concetto concordo pienamente:
i successi e le soluzioni (anche amari purtroppo) li otteniamo attimo per attimo nel presente,
la vita è in continuo movimento e questo non dobbiamo dimenticarlo mai,
il passato resta comunque nel nostro bagaglio di esperienze.

Lo stesso discorso, in un certo senso, vale per la frase riportata da te Antonella:
a volte si sente la voglia di azzerare alcuni passaggi infelici del presente....
e rivolgere per un attimo lo sguardo alle voci del tempo, quelle che hanno lasciato
in noi ricordi sereni e sgombri da nuvole, per non fossilizzarsi e rimurginare su uno stato
che appartiene al passato e di cui è meglio dimenticare..... :wink:


Lory CS

Il tempo è compagno costante della mia vita.
Si è mostrato come nemico e come amico allo stesso tempo,regalandomi momenti bellissimi ma anche attese interminabili!
Quest'anno sarà molto importante....il tempo sarà forse un po' nemico...perchè vorrei che passasse un anno in un giorno!
Ma potrò dire che il tempo è un risultato...

"Da parte mia che vuoi che sia l'attesa..."

M.

Il tempo non è un risultato….

....perché la vita non funziona come una ricetta:
non basta dosare gli ingredienti con precisione certosina, non basta seguire le istruzioni degli esperti, non è sufficiente a volte mettercela tutta per far funzionare le cose…anzi!

Sicuramente ciò che sono adesso è la somma delle mie esperienze, delle mie gioie e dei miei dolori, ma non solo…le migliori pietanze son quelle che vengono "a occhio"!!! :wink:

Il tempo non è un risultato, perché spesso ho aspettato che fosse lui a risolvere le mie inquietudini, così come ogni anno a primavera fioriscono le rose selvatiche o le ginestre o i bulbi di quei ciclamini, così, come per magia…ma così non è stato…
Forse perché certo son più complicata di una pianta…o forse perché semplicemente, come diceva Occhidolci, la nostra vita in confronto alla vita dell’universo non è che un granello di sabbia, una particella infinitesimale e certo conta ben poco in confronto alla vita del pianeta Terra o del Sole……

Sì, la natura si rinnova ogni primavera, la vita muore e poi rinasce e sembra tutto uguale , da sempre e per sempre…ma la vita di ogni uomo non è che un miracolo prezioso, irripetibile :


Ogni uomo però non è soltanto lui stesso è anche il punto unico,
particolarissimo, in ogni caso importante,
curioso, dove i fenomeni del mondo si incrociano
una volta sola, senza ripetizione….. (H.Hesse)


Per questo non esistono neppure attimi persi, perché ogni momento è necessario a noi stessi per imparare a comprenderci davvero, a leggerci dentro, a migliorarci e sicuramente questo è anche un nostro dovere verso noi e verso questo miracolo che è la vita …


“Dobbiamo Lesbia mia vivere, amare,
le proteste dei vecchi tanto austeri
tutte, dobbiamo valutarle nulla.
Il sole può calare e ritornare,
per noi quando la breve luce cade,
resta un'eterna notte da dormire.
Baciami mille volte e ancora cento
poi nuovamente mille e ancora cento
e poi confonderemo le migliaia
tutte insieme per non saperle mai,
perché nessun maligno porti male
sapendo quanti sono i nostri baci.”



Ho trovato questo canto di Catullo e in esso quella stessa malinconia che ricordavo di Orazio, ma anche la consapevolezza che noi uomini abbiamo solo una vita da vivere: “ Il sole può calare e ritornare,
per noi quando la breve luce cade, resta un'eterna notte da dormire
”, che la natura si rinnova, sempre allo stesso modo, ogni anno, mentre noi è questo tempo , questo presente che dobbiamo assaporare….

Cara Monia, hai espresso ancora meglio di quanto abbia saputo fare io quello che intendevo dire nel mio precedente post: mentre la Terra si rinnova, la nostra vita è una sola.... e il tempo in questa equazione tra due realtà così diverse non può dare un risultato..... il cammino dell'uomo è un ripetersi delle stesse esperienze, più o meno uguali, più o meno sentite, positive e negative in uno scenario che acquista caratteri "evoluti" con il passare dei millenni ma che ancora oggi regala ciclicamente le sue stagioni, in una continua alternanza.
Noi abbiamo solo una primavera, la giovinezza, solo un'estate, la maturità, solo un autunno, la vecchiaia, solo un inverno, il nostro commiato.....
d.Max ha scritto:
A volte si è troppo rivolti all'indietro e non scorgiamo "il millennio di fronte".

d.Max


Girovagando per la Topic parade ho ritrovato questo bellissimo topic e vorrei fare una considerazione.
Molto spesso ci culliamo nel ricordo dei momenti belli passati perché comunque li abbiamo vissuti, il vissuto è certo e nel nostro passato ci sono i momenti più belli della nostra vita, le emozioni più grandi finora vissute, gli attimi che non vorremmo mai dimenticare. (Va bè, ci sono anche le cose brutte, ma quelle sì, è meglio cercare di dimenticarle).
Anche il presente, se siamo sereni, può regalarci molti attimi di gioia soprattutto se riusciamo a trovare qualcosa che ci entusiasmi nella vita di tutti i giorni, nel nostro quotidiano...è bellissima l'attesa del domani per qualcosa che ci piace da morire e poi domani attendere ancora il giorno successivo, vivere cioè ogni giorno con entusiasmo perché stiamo facendo qualcosa che ci piace e questo ci fa sentire realizzati, felici e appagati.
Sarebbe bello anche poter pensare al "millennio di fronte" con la stessa serenità...ma il futuro è sempre un'incognita...sì, ci possiamo anche entusiasmare al pensiero di quello che forse sarà, ma poi non è detto che la nostra immaginazione corrisponderà alla realtà, visto che dall'oggi al domani può cambiare totalmente tutto, a volte senza che noi possiamo farci niente.
Questa incertezza sul futuro mi ha bloccato tante volte dal fare progetti a lunga scadenza...ma forse anche questo è sbagliato...oggi non voglio pormi più tanti problemi, per proseguire il cammino della nostra vita bisogna guardare avanti altrimenti si rimane fermi impantanati a sprecare il tempo (e non è che ce ne abbiamo tantissimo).
E' destino d'autore il cammino...(dice Pino), ma io direi che è destino di tutti il cammino!
Cinzia :wink:

Sinceramente questo topic mi ha un pò messa in difficoltà....
Il fatto che scriva durante l'ora di pausa dal lavoro la dice già lunga...
La mia vita purtroppo sembra scorrere ad un ritmo frenetico, sul lavoro, e di conseguenza a casa.
Però devo dire che caratterialmente non mi sono mai soffermata più di tanto nel ricordo.... I ricordi fanno parte di quello che è ora il mio presente, e io amo il mio presente.
Nella mia fretta cerco di cogliere tutto quello che mi possa arricchire interiormente...
Per quanto riguarda il futuro...non ci penso più di tanto, nel frattempo assaporo questo momento...
Avrò tanto da camminare....se Dio vorrà....

Patti

Sarebbe bello vivere in un tempo senza tempo (bellissima canzone di Alice),ma questo non ci è possibile...
E' vero si deve assaporare ogni momento,ma spesso ci facciamo prendere dalla frenesia...i ricordi però sono una bella cornice al nostro presente...e come diceva Monia siamo quelli che siamo perchè deriviamo da quelle passate esperienze.
Come al solito i pensieri di Monia mi travolgono piacevolmente.
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