Le rose rimaste a guardare
Voglio fissare il tuo viso per ore.
Voglio rubare di te ogni germoglio di ruga
e mangiarti,
prima che il tempo s'accorga
della pazienza degli angeli
e delle rose rimaste a guardare.
Voglio fissare il tuo viso per ore,
come a fissare un mattino piccolo piccolo,
poiché sei tu il "non capire "perdonabile,
l'eterna fragilità di farfalla.
Voglio fissare il tuo viso per ore,
sobborgo antico del cuore,
errore inesistente,
rancore lasciato sulle scale
prima d'entrare.
Voglio fissare4 il tuo viso per ore.
Voglio rubare dite ogni scialle d'affetto e di vita,
cucirlo ai tuoi capelli e alle mie dita di oggi,
prima che il tempo s'accorga
della pazienza degli angeli
e delle rose rimasre a guardare.
Questa poesia l'ho letta e riletta tantissime volte,ma non riesco a capirla, nel senso che non so definire se questo sentimento che si legge,e un amore grandissimo, forte,(poiché sei tu il non capire perdonabile...errore inesistente,rancore lasciato sulle scale prima d'entrare.) oppure fragile, incerto(prima che il tempo s'accorga della pazienza degli angeli e delle rose rimaste a guardare.
Forse a l'inizio mi sembrava una bellissima poesia d'amore ma poi ha il sapore un pò amaro, un pò triste pensare che tutto può mutare e che un affetto così forte può diventare incerto.
(cmq, non so quande volte l'ho letta.Stupenda)
con affetto Gio
Voglio fissare il tuo viso per ore.
Voglio rubare di te ogni germoglio di ruga
e mangiarti,
prima che il tempo s'accorga
della pazienza degli angeli
e delle rose rimaste a guardare.
Voglio fissare il tuo viso per ore,
come a fissare un mattino piccolo piccolo,
poiché sei tu il "non capire "perdonabile,
l'eterna fragilità di farfalla.
Voglio fissare il tuo viso per ore,
sobborgo antico del cuore,
errore inesistente,
rancore lasciato sulle scale
prima d'entrare.
Voglio fissare4 il tuo viso per ore.
Voglio rubare dite ogni scialle d'affetto e di vita,
cucirlo ai tuoi capelli e alle mie dita di oggi,
prima che il tempo s'accorga
della pazienza degli angeli
e delle rose rimasre a guardare.
Questa poesia l'ho letta e riletta tantissime volte,ma non riesco a capirla, nel senso che non so definire se questo sentimento che si legge,e un amore grandissimo, forte,(poiché sei tu il non capire perdonabile...errore inesistente,rancore lasciato sulle scale prima d'entrare.) oppure fragile, incerto(prima che il tempo s'accorga della pazienza degli angeli e delle rose rimaste a guardare.
Forse a l'inizio mi sembrava una bellissima poesia d'amore ma poi ha il sapore un pò amaro, un pò triste pensare che tutto può mutare e che un affetto così forte può diventare incerto.
(cmq, non so quande volte l'ho letta.Stupenda)
con affetto Gio