Il secondo libro di poesie di Mango: nuove emozioni e cronache delle presentazioni nelle librerie”
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Insertato sia il cuore

Insertato sia il cuore
con semi di libero arbitrio,
finché le parole
non moriranno che cantando.



Insertato sia il cuore con semi di libero arbitrio….è bellissima questa immagine.
Il libero arbitrio è la possibilità che abbiamo di scegliere cosa fare della nostra vita, è quel concetto secondo il quale ognuno è libero di fare le sue scelte. Questo concetto però si contrappone all’idea del destino, se esiste il destino allora non è vero che siamo liberi.
E’ difficile stabilire quale sia la verità, in ogni caso ad ogni persona piace sentirsi libera nelle scelte della propria vita.
Ma in realtà esiste la libertà o è solo un’illusione? Per me la libertà non esiste.
Quando compiamo un’azione, secondo me, non è quasi mai il risultato della nostra volontà perché, anche se non ce ne rendiamo conto, subiamo di continuo dei condizionamenti da parte di tutte le persone che ci vivono accanto e con le quali parliamo chiedendo dei consigli, ma anche se non chiediamo espressamente dei consigli i condizionamenti ci sono ugualmente, ne subiamo anche dai mezzi di comunicazione e dalla società in generale.
Secondo me per essere veramente liberi bisognerebbe vivere da soli in un’isola deserta. Per questo non vorrei più tornare dall’isola, :D perché solo lì, stando sola, sento che non avrei condizionamenti di nessun tipo.
Quante volte mi chiedo se io sono veramente libera o se ho solamente un lungo guinzaglio oltre il quale non posso andare? E non solo io, credo sia così per tutti.
Cinzia :wink:

Aprire un fascicolo e metterci il cuore, fonte di sentimenti e di emozioni.
Di stati d’animo e di “pensieri”.
Ma non per rinchiuderli, soffocarli, quanto piuttosto per raggrupparli. Per individuarli più agevolmente e gustarli.
E in questo inserto contenente “semi di libero arbitrio”, così efficacemente e in maniera esaustiva descritti da Cinzia, c’è appunto la libertà.
A differenza di Cinzia, penso che la libertà esista. Ma sono pienamente d’accordo su tutta la tua riflessione.
“Finché le parole
non moriranno che cantando”:
due versi di eccellente e abbagliante meraviglia.
Le parole sono un insieme di suoni che appena emessi, muoiono.
Ma vivono di memoria, di ricordo, del suono che vibra nelle nostre orecchie collegate al cuore e alla mente.
Una parola non detta è un suono non emesso, morto ancor prima di partorire.
Ma una parola cantata, sussurrata, gridata è vita. Vive nell’ascolto del cuore e della mente.
Come al solito si potrebbero versare fiumi d’inchiostro per commentare le liriche, ma sarebbe sbagliato.
Noi fermiamo, come sempre, un attimo che è il brivido di un’emozione. Quella che nasce ora. In questo preciso momento. Nel nostro animo e nella nostra mente.
Domani, poi, sarà un altro giorno e il brivido, ineluttabilmente, sarà diverso e complementare.
Che assommato, arricchisce.

Michele.
:P

Oggi stavo riflettendo ancora su questa poesia e ho pensato che, se è vero che le nostre azioni sono più o meno condizionate, c'è però una parte di noi che resta e resterà sempre libera.... "insertato sia il cuore con semi di libero arbitrio..." è il nostro cuore, infatti, ad essere libero, nessuno ci può condizionare sui sentimenti, neanche la nostra stessa mente può condizionare il nostro cuore, libero, liberissimo di amare come e quanto vuole. :wink:
A dispetto di tutto e tutti.
Cinzia

Poco fa ho rivisto per l'ennesima volta un film che amo immensamente, L'attimo fuggente, e come sempre mi ha colpito tantissimo la famosa frase pronunciata dal professor Keating: "Solo nei sogni gli uomini sono davvero liberi, è da sempre così e così sarà per sempre."
E' proprio vero, solo nei sogni si è completamente liberi, almeno lì....
Non permettiamo a nessuno di uccidere i nostri sogni! :wink:
Cinzia

Intensa questa poesia!

Racchiude un pò l'emblema della vita: il libero arbitrio.

Un concetto filosofico e teologico secondo la quale ogni persona è libera nelle sue scelte; ciò si contrappone alle concezioni cristiane secondo le quali la realtà è in qualche modo predeterminata secondo un disegno provvidenziale.

Io credo esista una predestinazione, ma la responsabilità di azione è rimessa al singolo individuo.

Credo che il Signore conosca a monte ogni nostra scelta, ogni nostro passo presente e futuro e conosca a fondo la nostra anima sin da prima della nostra nascita.

Alcuni Santi avevano il potente dono della predizione, annunciando in anticipo l'avverarsi di eventi futuri.

...insertato sia il cuore di semi di libero arbitrio.....omnisciente verità nel cammin di nostra vita.

Cindy

E' incredibile come si può cambiare idea su un argomento, a me in particolare capita sempre :roll: ...avevo scritto che secondo me la libertà non esiste...
Oggi invece penso tutto l’opposto, e cioè che nonostante tutti i possibili condizionamenti, alla fine siamo noi che scegliamo e quindi la libertà esiste, ma il libero arbitrio ci è stato dato per scegliere il bene...solo quando la nostra volontà ci fa scegliere il bene, solo allora ci sentiamo e siamo veramente liberi.
Se scegliamo il male in un certo senso abusiamo della libertà, quando cioè una determinata cosa non è un bene per la nostra vita (come ad esempio ubriacarsi, drogarsi, ecc.), ma ci sentiamo lo stesso attratti irresistibilmente al punto che decidiamo ugualmente di farla, non siamo liberi, ma praticamente ne siamo diventati schiavi. E' proprio l'opposto della libertà.
Noi possiamo anche dire ”della mia vita faccio quello che voglio perché sono libero”, ma poi se faccio una cattiva scelta sono io il primo a starci male…(sempre se ho un minimo di coscienza) stare male solo per dimostrare a me stesso di essere libero…non so quanto valga la pena.
Cinzia
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