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Sabbia » ven gen 13, 2006 9:21 am
Vi confermo l'indirizzo di AllMusic, e vi riporto questa intervista presa dal link indicato dalla sempre affabile Maura (sicuramente già evidenziata, per chi non è aggiornato ricordo che in seguito Mango ha annunciato che la tournee inizierà verso Marzo):
Mango, alla ricerca del sogno perduto...
Nel nuovo cd "Ti Amo Così" anche un duetto con sua moglie e una cover etnica di "I te vurria vasà"
di Simone Sacco
Allora Pino, nuovo disco ma anche nuova label: quali sono le tue prime impressioni?
"Beh, nel mio mestiere è sempre salutare di tanto in tanto respirare dell'aria fresca ma, ad essere onesto, il divorzio dalla Warner non mi ha lasciato trascichi negativi di alcun tipo... E poi, credimi, il disco è un'entità che va a spasso per i fatti suoi. Sarebbe venuto fuori così anche se non lo avessi inciso per la Sony... Forse l'unica differenza rispetto al passato è che questo è il mio primo lavoro che esce in inverno rispetto alle mie consuete scadenze estive".
La tua prolificità sembra però non conoscere ostacoli: due album inediti più un libro di poesie solo negli ultimi due anni...
"Sì, e ti posso già annunciare che il mio nuovo volume di poesie uscirà a febbraio del 2006, in coincidenza con l'inizio del tour nei palasport. Speriamo che questo periodo, così ispirato e ricco di soddisfazioni, mi accompagni ancora a lungo (ride, Ndr)!".
Mi sono sempre chiesto come arrivi ad ottenere quella musicalità così intensa e ricercata che accompagna sempre ogni tuo nuovo disco...
"E' una cosa che va di pari passo con la composizione. Quando scrivo una canzone, a grandi linee, so già come suonerà completa di arrangiamento e tutto il resto. Ma questo non dipende dall'attuale tecnologia: nella mia carriera ho sempre lavorato in questa maniera..."."Ti Amo Così": chi o cosa in particolare?
"Diciamo tutto ciò che mi fa scaturire un'emozione: la mia compagna, quindi, ma anche i miei bambini, la natura, la poesia, una lettura appagante... Ma forse la cosa che amo di più è quella purezza che possediamo da piccoli e che poi perdiamo crescendo e...rincretinendo! Quella purezza che, ad esempio in 'Solo d'amore', riesce a farmi spiegare a mio figlio l'assurdità della guerra...".
Forse ami anche il rischio dato che "Ti amo così", il primo singolo omonimo del cd, è una canzone in...sei ottavi!
"Sai, nonostante la ritmica stramba, tutti i programmatori radiofonici hanno adorato da subito quel pezzo... E poi sono state scritte in 6/8 anche 'We are the world' di Michael Jackson, 'Ti amo' di Umberto Tozzi, 'Sapore di sale' di Gino Paoli... Sono in buona compagnia, no?".In un altro brano - "Il dicembre degli aranci" - canti assieme a tua moglie Laura...
"Mai e poi mai avrei pensato di fare un duetto con lei: come progetto, infatti, suonava troppo da 'coppietta sdolcinata'! E neppure Laura era dell'idea all'inizio... Ma, una volta ascoltato il pezzo con calma, ci siamo semplicemente lasciati trasportare dalla forza della musica...".
Parliami della cover etnica di "I te vurria vasà": un'altra scelta singolare, non trovi?
"Beh, a parte il fatto che quella per me è la più bella canzone napoletana di sempre, trovo triste che i giovani di oggi non abbiano a che fare con parole del genere, con metafore simili capaci di unire sogno ed emozione pura in un tutt'uno... Ecco il perchè del mio rifacimento: volevo tornare ad esprimermi con un linguaggio poetico al 100% e assolutamente degno di essere riscoperto".
So che non passi per una persona troppo nostalgica...
"Già, l'unica cosa che rimpiango dei vecchi tempi non sono le belle situazioni, i successi o i dischi incisi, ma l'utilizzo dei talent-scout nelle case discografiche. Persone che seguivano i loro artisti fin dalla nascita, li tutelavano con carriere medio-lunghe e impedivano alla cattiva musica di essere così diffusa, come invece accade al giorno d'oggi...".Ultima domanda: con il tuo idolo Prince ci collaborerai mai? Prima eravate assiema alla Warner, adesso vi ritrovate sotto l'ala protettrice della Sony...
"Purtroppo la vedo improbabile come storia: io e lui, infatti, viviamo in mondi discografici lontanissimi... Però non si sa mai: per uno come Prince, di cui posseggo ogni singolo disco, sarei anche disposto a fare i cori! E gratuitamente per giunta...".